18 squadre? No, da quest’anno 19. L’Imolese Calcio 1919 aggiunge una nuova formazione al proprio settore giovanile. La società rossoblu ha infatti deciso di aderire al progetto 4ª categoria, «adottando» una squadra che parteciperà al torneo nazionale di calcio a 7 rivolto esclusivamente ad atleti con disabilità cognitivo-relazionale, promosso dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio con il sostegno del Csi, grazie alla collaborazione di tutte le componenti del mondo del calcio. La realtà adottata dall’Imolese Calcio 1919 è quella dei ragazzi di Accento United, associazione di Reggio Emilia che per il terzo anno consecutivo parteciperà al torneo, in collaborazione con l’Asd Sporting S. Ilario, dopo le esperienze con Livorno e Carrarese nelle due stagioni passate.
«Il progetto è nato qualche anno fa, quando io e i miei colleghi dell’Accento United abbiamo notato una quasi totale assenza di progetti nel territorio per ragazzi con certificazione – spiega Barbara Sciamanna, educatrice per l’integrazione -. Per questo motivo abbiamo deciso di creare una squadra di calcio a 7, con un obiettivo importante come l’inclusione sociale. I nostri ragazzi sono studenti delle scuole superiori di Reggio Emilia e provincia, più alcuni atleti maggiorenni in qualità di tutor e vice-allenatori, che insieme agli educatori e ad Erika Rinaldi, allenatrice di grande esperienza e sensibilità, hanno creato un contesto di reale integrazione e di contrasto all’abbandono sportivo e all’isolamento sociale».
Ma come è nato il rapporto con l’Imolese? Lo spiega la stessa Barbara.
«Gli organizzatori del campionato ci hanno indicato l’Imolese come società molto attenta e sensibile, che ci tiene a conoscere i ragazzi che fan parte del progetto e portare loro del materiale tecnico per gli allenamenti e le partite. Ci hanno detto che noi siamo a tutti gli effetti una squadra dell’Imolese Calcio e noi ne siamo molto orgogliosi».
A fare eco alle parole dell’educatrice della cooperativa sociale reggiana è il presidente rossoblu Lorenzo Spagnoli:
«Come società siamo molto contenti ed orgogliosi di far parte di questo progetto. L’Imolese Calcio deve essere sempre attenta a queste tematiche. Per noi sarà molto stimolante riuscire a lavorare con questi ragazzi: abbiamo l’obiettivo di trasmettere loro i valori importanti del calcio e fargli capire cos’è il mondo Imolese. Abbiamo a tutti gli effetti dei nuovi compagni di viaggio e dei nuovi amici, cercheremo di essere molto presenti e vogliamo che questi ragazzi si sentano parte a tutti gli effetti dell’Imolese Calcio».
Le partite del campionato di 4ª categoria della regione Emilia Romagna si svolgeranno al Centro Sportivo «Il Noce» di Noceto (Parma), in via Alberto Sordi 1. Le prime due giornate si disputeranno sabato 20 ottobre: la formazione rossoblu giocherà con quella del Parma (squadra A) e con quella del Chievo Verona.

Ufficio Stampa