Ambiente, tecnologia e creatività: la decima edizione di Missione Ambiente by Bosch, il progetto di Corporate Social Responsibility del Gruppo Bosch in Italia, si conclude con la premiazione delle scuole vincitrici del contest “Opera d’Aria: lasciamo un segno contro l’inquinamento”. Ad aggiudicarsi il primo posto, tra le scuole primarie, la scuola “G. Mazzini” di Besozzo Superiore (VA) che venerdì 21 settembre ha avuto la possibilità di dare un tocco di colore all’istituto, grazie alla realizzazione di un murale da parte degli artisti di Artkademy – Officina Creativa Italiana.
La premiazione è stata un momento di festa, ma anche di riflessione su un tema quanto mai attuale, quello dell’inquinamento atmosferico. I ragazzi che hanno partecipato alla gara creativa indetta nel corso dell’ultima edizione di Missione Ambiente, infatti, si sono misurati con la realizzazione di disegni in stile graffito dedicati proprio alla qualità dell’aria, attribuendo ad essi un titolo in grado di esprimere appieno il concetto raccontato attraverso i colori e la fantasia. A partecipare sono state 194 scuole primarie e 197 scuole secondarie di primo grado, i cui elaborati sono stati valutati e selezionati da una giuria di esperti che ha decretato i 6 disegni migliori, tre per le scuole primarie, a cui sono state consegnate una LIM (lavagna interattiva multimediale) Starboard e un Videoproiettore Casio, e tre per le secondarie, che hanno ricevuto una stampante 3D Dremel. Alle due scuole che si sono classificate prime è stata anche data la possibilità di trasformare i disegni vincitori in veri e propri murales.
La scuola del varesotto “G. Mazzini”, il cui disegno “Cambiamo Aria” è stato giudicato il migliore tra le primarie, ha festeggiato la vittoria con una giornata all’insegna del divertimento, della creatività e, soprattutto, della consapevolezza che, ognuno, nel suo piccolo, può contribuire a salvaguardare il pianeta. Diversi i momenti che si sono alternati nel corso della giornata, a cominciare dalla realizzazione del murale. Mate, uno dei writers di Artkademy, ha infatti riprodotto il disegno fatto dagli studenti su un muro della scuola, poi ricoperto di biossido di titanio, una sostanza che contribuisce ad assorbire l’inquinamento dell’aria. Ma non solo, la premiazione è stata anche l’occasione per conoscere l’astronauta Maurizio Cheli che ha raccontato ai ragazzi com’è l’aria vista dallo spazio e che la Terra da lassù è bella e fragile e dobbiamo averne cura. A fare da collante, Bianca Borriello, TEDX speaker, storyteller specializzata in narrazione dei brand e delle aziende e professionista in intelligenza linguistica, che ha guidato l’evento tessendo con parole e suggestioni la trama che lega le stelle, la creatività dei bambini e il racconto dell’impegno decennale di Bosch per la tutela dell’ambiente e la qualità dell’aria.
Missione Ambiente by Bosch sostiene Fare x Bene Onlus, l’associazione che promuove e tutela i diritti inviolabili della persona, soprattutto delle categorie sociali più deboli e soggette a discriminazioni. Il prossimo 19 ottobre, anche la scuola “Gramsci” di Milano, prima classificata tra le secondarie, riceverà il suo murale durante una giornata dalle mille sorprese.
Ufficio Stampa