Open Day mercoledì 9 maggio dalle ore 15.00 alle 18.00
Ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini, via Ippocrate 45, Milano

Mettersi alla prova per riscoprire le proprie potenzialità e ricominciare a guardare con fiducia al futuro. È rivolto a 40 ragazze e ragazzi tra i 16 e i 25 anni che non studiano e non lavorano la nuova edizione di Lavoro di Squadra. I giovani e i genitori interessati potranno conoscere da vicino le attività proposte dal progetto il 9 maggio, in occasione dell’Open Day in programma a Milano all’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini (via Ippocrate, 45 – metro Affori FN) dalle 15.00 alle 18.00.
Giunto a Milano alla sua terza edizione, Lavoro di Squadra utilizza lo sport come strumento per motivarsi e ritrovare fiducia in se stessi. L’obiettivo è costruire un solido ponte tra l’orientamento professionale e la ricerca attiva del lavoro, per permettere ai ragazzi di accedere ad opportunità lavorative o ritornare a studiare e formarsi. Questa nuova edizione è realizzata nel Municipio 9 di Milano – nei quartieri Comasina, Bruzzano e Affori – grazie al contributo della Z Zurich Foundation. Le attività saranno realizzate in collaborazione con Cooperativa/Associazione Olinda, Fondazione Adecco per le pari opportunità, ASD Ring of Life e con il contributo di Medici in Famiglia (MIF).

Quest’anno l’offerta formativa prevede anche i laboratori teatrali della Non-Scuola, mentre l’attività sportiva si concentrerà sulla Thai Boxe per far conoscere ai giovani le proprie potenzialità, far acquisire loro sicurezza nei propri mezzi, aiutarli a ragionare per obiettivi e a raggiungerli attraverso il rispetto degli altri e delle regole. I giovani saranno inoltre coinvolti in attività di animazione territoriale. Obiettivo del progetto, infatti, non è solo far sì che si rimettano in gioco dal punto di vista lavorativo e formativo, ma anche avvicinarli al quartiere e alla comunità per renderli cittadini attivi.

Le attività si svolgeranno all’interno dell’ex O.P. Paolo Pini e cominceranno a metà maggio. I giovani coinvolti seguiranno due lezioni sportive a settimana e incontri in aula di self-empowerment e orientamento al lavoro. Il primo gruppo, composto da un massimo di 20 giovani, parteciperà ad un percorso completamente gratuito di circa tre mesi da maggio a luglio.

“Progetti come Lavoro di squadra dimostrano che, se inseriti in un contesto nuovo e motivante, i giovani possono rivelare talenti e qualità che loro stessi non sapevano neanche di avere e ripartire con rinnovato entusiasmo. Nelle passate edizioni, tre ragazzi su quattro hanno avuto nuove opportunità quali tirocini formativi, iscrizioni a corsi di studi o di formazione, partecipazione ad attività di animazione sociale nei propri quartieri, avvicinamento ad attività di volontariato o di attivismo civico”, dichiara Vittoria Pugliese, Referente Territoriale di ActionAid Italia.

“Le regole dello sport riflettono le regole della vita e del lavoro. I ragazzi dovranno imparare a lavorare in team per obiettivi e nel rispetto della diversità di ognuno dei compagni e degli avversari. Lo sport e il lavoro sono i due canali principali per l’inclusione sociale. La partecipazione a un progetto di tale impatto rappresenta per la Fondazione Adecco un’opportunità unica per offrire un percorso di crescita per i giovani partecipanti, con la consapevolezza che i vantaggi che ne deriveranno avranno un riflesso importante sulla loro vita futura.” dichiara Laura Ciardiello, Responsabile Progetti Fondazione Adecco per le Pari Opportunità.

Il progetto Lavoro di Squadra è già stato sperimentato da ActionAid Italia, a partire dal 2014, ad Alba (2 edizioni) Torino e Milano (nel quartiere Gratosoglio), ed è in corso di svolgimento a Reggio Calabria e Bari.

Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare ActionAid (lavorodisquadra.ita@actionaid.org<mailto:lavorodisquadra.ita@actionaid.org>) e la Coopertiva Olinda (inslavolinda@gmail.com<mailto:inslavolinda@gmail.com>) o compilare direttamente il format online: https://goo.gl/forms/QP9wvcQAJ4m23EVg1

Ufficio Stampa