PROGETTO RYDER CUP 2022: ALLA TEMPLE UNIVERSITY TERZO APPUNTAMENTO ACCADEMICO
Università e golf: un legame sempre più solido. Dopo gli incontri accademici al Marco Simone Golf & Country Club con gli studenti dello York College of Pennsylvania lo scorso 1 marzo e alla Bocconi con i partecipanti al Fifa Master il 6 marzo, Gian Paolo Montali, Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2022 è stato ospite nella sede romana della Temple University, prestigioso ateneo internazionale di Philadelphia che a maggio 2017 ha celebrato i cinquanta anni di vita nella Capitale.
Davanti ad una platea di ragazzi provenienti dagli Stati Uniti, Gian Paolo Montali ha illustrato i contenuti e gli obiettivi del percorso di crescita del golf italiano verso la sfida Europa-Usa che nel 2022 sarà disputata a Roma presso il Marco Simone Golf & Country Club. Grande partecipazione da parte degli studenti che hanno rivolto domande sull’organizzazione della manifestazione golfistica più importante al mondo. L’interesse è stato tale che il Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2022 Gian Paolo Montali proseguirà le lezioni nella prestigiosa sede americana: Temple University Main Campus a Philadelphia.
PROGETTO RYDER CUP 2022 – Un percorso della durata di dodici anni che coinvolgerà l’intera nazione sia attraverso i grandi tornei internazionali, fra i quali spicca l’Open d’Italia, e sia attraverso eventi dal forte valore simbolico per dimostrare che il golf è uno sport alla portata di tutti. La marcia di avvicinamento verso la sfida Europa-Usa è cominciata con i cinque eventi della Road to Rome 2022 organizzati nello scorso anno. I tee shot alla Valle dei Templi ad Agrigento e sul Monte Bianco sono stati un abbraccio simbolico volti a unire idealmente il Paese in vista della Ryder Cup. Gli Open Days dei circoli del Lazio sono stati un momento significativo per mostrare il carattere aggregativo e salutare di uno sport come il golf che può essere praticato all’interno di contesti ambientali rigeneranti oltre che ecosostenibili.
Nella Road to Rome 2022 rientrano anche manifestazioni dal forte impatto emozionale organizzate nel cuore delle città come avvenuto a Monza e a Piazzale Michelangelo a Firenze. Giornate attraverso le quali la FIG ha voluto ribadire il carattere inclusivo del golf mostrando l’accessibilità a questa disciplina da parte di tutte le persone. Il Progetto Ryder Cup 2022 ha fra i suoi obiettivi principali la conferma del legame indissolubile del golf con l’ambiente e lo sviluppo di una disciplina trasversale. Ne danno prova il “50 Ryder Compact BioGolf” e “Golf4Autism”, esempi concreti dell’impegno della FIG per valorizzare il Progetto Ryder Cup 2022 non solo da un punto di vista sportivo, ma anche sociale.
Ufficio Stampa