E’ stato un autentico trionfo azzurro con il secondo posto di Alessandra Fanali nel torneo femminile e con il successo degli italiani nel Nations Trophy in entrambe la gare
Andrea Romano e l’austriaca Emma Spitz hanno vinto i Campionati Internazionali d’Italia che si sono svolti sui percorsi dell’Acaya Golf Resort & SPA (par 71), a Vernole (LE), e del Donnafugata Golf Resort & Spa (par 72), a Ragusa. I giocatori italiani sono stati i grandi protagonisti con il secondo posto di Alessandra Fanali, numerosi piazzamenti tra i top ten e la vittoria nella Nations Cup in entrambi i tornei
La rimonta di Romano – All’Acaya GR è stato duello azzurro fino alle ultime battute con Andrea Romano, autore di una grande rimonta iniziata dalla quarta posizione, che si è imposto con 280 (69 70 72 69, -4) recuperando i cinque colpi di ritardo che aveva da Gianmarco Manfredi, leader dopo tre turni, e poi superandolo di uno (281, -3). A completare il trionfo azzurro la terza piazza di Stefano Ciapparelli (284, par) insieme all’inglese Jake Bolton, e la decima di Dylan De Prosperis (286, +2). In buona classifica anche Jacopo Albertoni, 12° con 288 (+4) e Riccardo Leo, 16° con 289 (+5).
“Questa mattina – ha detto il vincitore – pensavamo che non si giocasse per il vento. Io però ero molto convinto e avevo una voglia di scendere in campo come mai mi era capitato in condizioni simili. Ritenevo che con il vento cinque colpi di ritardo fossero recuperabili. Poi non avrei potuto esprimermi meglio, ma francamente non mi aspettavo un score di ‘-2’. Si è deciso tutto all’ultima buca quando io ho recuperato un difficile par dopo essere finito fuori pista, mentre Manfredi ha sbagliato da quattro metri per andare al playoff. Oggi ho avuto un ottimo feeling con il putter a differenza dei giorni precedenti. Ho messo a segno alcuni putt importanti che mi hanno dato la carica giusta”.
Andrea Romano, diciotto anni a giugno prossimo e portacolori del Country Club Castelgandolfo, è stato colto dalla passione del golf sin da bambino pur non avendo in famiglia parenti golfisti. Ha ottenuto la seconda vittoria stagionale italiana all’estero dopo quella di Stefano Mazzoli negli Stati Uniti (Wexford Plantation Intercollegiate). Fa parte della squadra azzurra, con cui lo scorso anno ha conquistato il bronzo agli Europei Boys, e tra i suoi successi spicca quello nel prestigioso English Boys’ Under 18 Open Amateur/Carris Trophy (2017).
Otto italiane tra le top 11- Le italiane hanno tenuto banco nel torneo femminile al Donnafugata GR dove in otto hanno occupato le prime undici posizioni, ma il successo è andato alla tedesca Emma Spitz (280 – 69 74 74 71, par), che dopo aver raggiunto nel finale una brillante Alessandra Fanali (288 – 70 72 75 71) l’ha poi superata con un par alla prima buca di spareggio. Al terzo posto con 292 (+4) Clara Manzalini e al quarto con 293 (+5) Alessia Nobilio. Al quinto con 294 (+6) la danese Karen Fredgaard e l’olandese Zhen Bontan, leader dopo 54 buche, quindi Caterina Don e Virginia Bossi (295, +7), Federica Torre (297, +9), Amber Lee Svendsen (298, +10) ed Emilie Alba Paltrinieri (299, +11).
“Ci ho creduto fino all’ultimo colpo – ha scritto la Fanali, tesserata per il Marco Simone G&CC, sul profilo Instagram – e pensavo che fosse finalmente arrivato il momento buono. Purtroppo non è stato così, ma sono felice per la grande settimana e per il gioco che continua a consolidarsi e a migliorare”.
Nations Trophy tutto azzurro – Doppio successo azzurro nel Nations Trophy. Nel torneo maschile si è imposta Italia 2 (Gianmarco Manfredi, Riccardo Bregoli, Julien Paltrinieri) con 418 (139 135 144, -8) colpi davanti a Italia 1 (Giacomo Fortini, Andrea Romano, Giovanni Manzoni) con 423 (-3). In quello femminile ha dominato Italia 1 (Alessandra Fanali Clara Manzalini, Alessia Nobilio) con 426 (145 140 141, -6) e largo margine su Danimarca e Austria (440, +8). Quarta con 445 (+13) Italia 2 (Letizia Bagnoli, Caterina Don, Emilie Alba Paltrinieri).
Ufficio Stampa