A.C. Bra: Serie D, Bra-Caronnese 1-1

BRA: Bonofiglio, Gili Borghet, Barale, Dolce, Gasbarroni (38° st Rossi), Montante (43° st Casassa Mont), Spadafora (32° st Lazzaro), Brancato, Mulatero, Beltrame, Tuzza (25° st Salamon).
A disp: Pelissero, Cavallera, Occelli, Bonolo, Tesio.
Allenatore: Fabrizio Daidola.

CARONNESE: Gionta, Braccioli, Ferrara (8° st Marconi), Giudici, D’Aniello, Costa (35° st Baldo), Parisi, Leone (23° st Bamba), Roveda, Rolando, Villanova.
A disp: Maimone, Galletti, Compagnone, Corno, Baca, Perotti.
Allenatore: Aldo Monza.
Arbitro: Arace di Lugo di Romagna (assistenti: Lamannis e Lazzaroni di Udine).
Marcatori: 19° pt Montante (B), 45° st Bamba (C).
Note: circa 300 spettatori; ammoniti Montante, Tuzza e Salamon (B), Costa, Leone e Giudici (C).

Ieri pomeriggio, nell’anticipo della seconda giornata di ritorno e nella prima gara ufficiale del 2018 al “Bravi”, il Bra è stato raggiunto sull’1-1 e sul più bello, dalla Caronnese.

Nella prima frazione di gioco, una splendida capocciata di Montante aveva aperto le danze poi, al novantesimo, il subentrato Bamba ha “gelato” i braidesi con il colpo del definitivo pareggio.
In super emergenza difensiva (ko Ghione Mainardi, Bettati, Rossi in panchina per una contrattura muscolare e Besuzzo squalificato), mister Fabrizio Daidola ha così ridisegnato l’undici iniziale: Bonofiglio; Mulatero, Brancato, Barale, Gili Borghet; Dolce, Tuzza; Beltrame, Gasbarroni, Montante; Spadafora.
Primo tempo, quasi, da manuale del calcio per il Bra: intensità, cattiveria, qualità, gol e supremazia territoriale.
Al nono e al quindicesimo, Peppe Dolce prova a pungere: prima con una punizione centrale e poi con un destro in corsa dal limite, fuori misura di poco.
I padroni di casa reclamano un penalty per un contatto, molto dubbio, ai danni di Beltrame in area, ma il direttore di gara fa proseguire, al 18°.
Un minuto più tardi, il meritato gol del vantaggio giallorosso: rilancio sbagliato della difesa lombarda, Tuzza intercetta e lascia la sfera a Paolo Beltrame, traversone dal vertice destro dell’area per il capitano Marco Montante, colpo di testa in tuffo in area piccola e pallone sotto la traversa! 1-0!
Ancora Bra: al 27° bel destro di Spadafora dai 20 metri e pallone a lato d’un soffio; alla mezzora esatta, girata mancina di Gasbarroni e pallone che sibila la porta rossoblu.
La Caronnese prova a farsi vedere dalle parti di Bonofiglio nell’ultimo spicchio del primo tempo, ma senza efficacia. Squadre all’intervallo con i braidesi in vantaggio.
Al terzo della ripresa, la difesa di casa libera un pallone pericoloso in area di rigore. Minuto 17 e doppia parata di Bonofiglio, prima in uscita e poi con un bel tuffo sulla conclusione di Roveda.
Al 25°, Salomon prende il posto di Tuzza; al 30° Bra vicino al raddoppio con Montante e Gasbarroni, ma la Caronnese si salva. 32°: Lazzaro per Spadafora; poi al 38° i lombardi sprecano una ripartenza con il tiro svirgolato di Rolando. Rossi per Gasbarroni e Casassa Mont per Gasbarroni sono gli ultimi due cambi braidesi. Al 45° esatto, il pari-beffa della Caronnese: Barale ribatte un tiro di Villanova dalla distanza, la palla finisce tra i piedi di Bamba che, appena dentro l’area, lascia partire un sinistro rasoterra che infila la porta dei padroni di casa.
Poco dopo, il triplice fischio finale. Bra, adesso, a quota 30 punti in classifica.
Fabrizio Daidola, allenatore Bra, in sala stampa nel post partita: “C’è rammarico perchè abbiamo fatto una buona gara, però il calcio è fatto di episodi. Noi abbiamo creato almeno 4 palle-gol in superiorità numerica ma non abbiamo capitalizzato, la partita è rimasta aperta e nel vero tiro in porta pericoloso del secondo tempo, gli avversari ci hanno segnato. E’ un difetto quello di non chiudere le partite, abbiamo perso due punti. Nel secondo tempo ci siamo abbassati perchè nel primo avevamo speso tanto e giocando molto bene. Siamo stati superiori ma serviva il colpo del ko. La squadra ha reagito come avevo chiesto, ma non è bastato. La colpa è nostra”.
Daniele Brancato, centrocampista giallorosso adattato centrale difensivo, nel post-partita: “C’è stata una reazione dopo la sconfitta di Pavia e la squadra ha fatto un’ottima prestazione, però tanta amarezza. Avevamo accarezzato la vittoria con la capolista, era fondamentale portare a casa la vittoria. Comunque è un buon punto, anche se dobbiamo continuare a lavorare e a migliorarci, dobbiamo chiuderle le partite”.
Si tornerà in campo, già, mercoledì 17 gennaio per il turno infrasettimanale: allo stadio “Ferruccio”, il Bra sarà ospite del Seregno (Mb) alle 14,30.