ANDREA MANDORLINI: “Ho fiducia nell’Inter e Vecino diventerà uno dei migliori centrocampisti.
La Lazio è superiore alla Roma. Rivelazione del campionato? La Sampdoria”.
In diretta a “4-4-2”, il programma trasmesso in live streaming sul sito www.sportmediaset.it tutti i giorni dal lunedì al venerdì, è intervenuto l’ex allenatore dell’Hellas Verona Andrea Mandorlini.
Mandorlini dichiara: “La Juventus è una squadra completa, e deve ancora inserire i nuovi acquisti che porteranno carisma e qualità. Ha tutte le carte in regole per imporsi ancora come prima della classe. Troppi gol subiti dalla Juve? I difensori hanno un anno in più, hanno sofferto qualcosa ma non credo sia per colpa solo per la difesa, è anche il fatto di giocare solo con due centrocampisti magari. Poi siamo solo alla seconda giornata e i risultati sono arrivati lo stesso. Un giudizio su Douglas Costa e Bernardeschi? Douglas Costa mi piace tantissimo, è un esterno molto offensivo, molto forte nell’uno contro uno, così come Bernardeschi. Sono due grandi giocatori di qualità che saranno molto utili alla Juventus. L’Inter? Ci si aspettava molto dal mercato nerazzurro e anche Spalletti l’ha detto. Però ci sono dei conti da far quadrare ma è stato comunque un buon mercato. La squadra sta crescendo, non so se sarà al livello di Juve e Napoli ma ho fiducia nell’Inter. Un giocatore dell’Inter sul quale scommetterei? Vecino mi piace moltissimo, lo volevo anche portare a Verona anni fa. Ha tante qualità e con Spalletti diventerà uno dei migliori centrocampisti a livello mondiale perché ha tutto per diventarlo. L’obiettivo stagionale per i nerazzurri? Il profilo deve essere basso anche se si parla dell’Inter. Il primo obiettivo deve essere quello di tornare in Europa anche se il club nerazzurro avrà ambizioni maggiori. Il nuovo Milan cinese? E’ una squadra che ha cambiato molto, ha preso tanti giocatori bravi e ci vorrà tempo per vedere il vero Milan. L’esplosione di Cutrone? In prospettiva può crescere ancora molto. Non lo conoscevo e mi ha meravigliato, ha delle grandi doti naturali, attacca la profondità molto bene e ha un senso del gol impressionante. Non so se potrà essere il nuovo Inzaghi, ce lo auguriamo tutti. Un giudizio su Roma e Lazio? La guida tecnica della Roma è cambiata, sono andati via giocatori importanti e bisognerà avere in pazienza. La Lazio la vedo leggermente superiore per la continuità dell’allenatore, è una squadra di qualità ed è difficile giocargli contro. La rivelazione del campionato? Credo che anche quest’anno l’Atalanta farà molto bene. E’ una squadra che mi piace, ha giovani molto forti e ha grande entusiasmo. Ma la vera rivelazione potrebbe essere la Sampdoria che ha fatto un bellissimo mercato. L’introduzione del Var? C’è un po’ di curiosità e un po’ di scetticismo. Sono d’accordo con Buffon quando dice che ci sono troppi tempi morti ma siamo solo all’inizio, ci vorrà più sperimentazione per abituarci. Il mio futuro? Mi sto aggiornando, sto andando in giro e poi aspetto una chiamata. Anche dall’estero. Intanto mi tengo pronto”
Ufficio Stampa