E’ l’uomo copertina della storica Promozione del Giugno 2013 il primo dei pochi ma mirati innesti di qualità dell’Olympic Salerno prossima ad affrontare il campionato di Prima Categoria 2017/2018. Diego Collina, ariete classe ’87 reduce dalla vittoria dei play-off con il Centro Storico Salerno, ritorna a vestire i colori biancorossi cedendo alla corte del presidente Matteo Pisapia e sposando l’ambizioso progetto dei colchoneros. Un ritorno alla casa madre più volte sfiorato dopo quel magico pomeriggio d’inizio estate che, al cospetto dei sanniti dello Sporting Guardia, valse ai delfini la Promozione con la zampata finale proprio di Collina. Un pezzo pregiatissimo del mercato nostrano, inseguito da più parti, che va ad incastonarsi nel già omogeneo puzzle a disposizione di mister Bove e della già competitiva batteria offensiva confermata dopo le buone performance della scorsa annata: “Dopo quattro anni sono entusiasta di tornare a difendere i colori dell’Olympic Salerno – spiega il bomber che ha timbrato dopo quella biancorossa anche le promozioni di Salernum e come detto Centro Storico – Un ritorno che spero possa collimare con l’obiettivo della società di riconquistare quella categoria che con me in campo conquistammo nel 2013. E’ motivo di particolare orgoglio far parte di questo gruppo nell’anno del decennale e non ho potuto dire di no al presidente Pisapia che in tutto questo arco di tempo non ha mai fatto mancare la sua stima nei miei confronti. Sono venuto qui per rivincere, forte delle esperienze vissute, sperando di poter confermarmi amuleto per le compagini salernitane. Ho saltato le ultime gare della passata stagione (tra cui la finale gironale play-off contro Acquaviva e soci) per infortunio ma mi sto riprendendo e sono prontissimo per iniziare la preparazione ad un campionato per cui al momento è impossibile fare pronostici ma sarà estremamente competitivo per le squadre di testa. L’Olympic – prosegue Collina – è un gruppo affiatato e collaudato ma non ci saranno problemi a trovare l’intesa sul campo con i nuovi compagni che ben conosco avendoli affrontati spesso e volentieri da avversari o in qualche circostanza giocato insieme, tutti uniti per scrivere di nuovo un capitolo di storia”. Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano…
Ufficio Stampa