Il responsabile del settore giovanile bianconero analizza la stagione delle giovanili aquilotte: “Il lavoro fatto per far crescere i singoli ha portato
miglioramenti individuali e risultati di squadra”
Due squadre della Dolomiti Energia Trentino, l’U18 e l’U16, qualificate nello stesso anno alle Finali Nazionali di categoria. Una delle quali, la squadra U18 allenata da Alessio Marchini, capace di andare oltre ogni più rosea aspettativa arrivando addirittura a giocarsi lo Scudetto nella finale persa contro la Virtus Bologna al termine di una settimana che è valsa a Luca Conti l’inserimento nel quintetto ideale delle Finali U18 e allo stesso Marchini la nomina di miglior coach del torneo.
E poi ancora sei atleti complessivamente convocati con le rispettive Nazionali giovanili, (oltre al già citato Conti anche i gemelli Erik e Mark Czumbel, chiamati con lui a far parte della rappresentativa U18 impegnata in questi giorni al torneo di Cisternino, e il giovane Kaspar Kitsing che disputerà gli Europei U16 con la maglia dell’Estonia), senza dimenticare due titoli regionali conquistati dalle squadre U13 e U15 (con quest’ultima aggiudicatasi poi pure il titolo veneto), e l’ottima stagione disputata dall’U14 nel campionato Elite.
Se il 2016-2017 rimarrà ovviamente legato all’indelebile ricordo della Finale Scudetto disputata dalla Dolomiti Energia Trentino di coach Buscaglia, questo non deve certo far passare in secondo piano l’ottima stagione disputata dal settore giovanile guidato per la quinta stagione di fila dal tecnico spezzino Alessio Marchini. Stagione che, non a caso, è coincisa con la contemporanea qualificazione di due gruppi aquilotti alle Finali Nazionali di categoria (evento mai verificatosi prima di quest’anno in casa Aquila Basket) accompagnata da un record di convocazioni azzurre senza precedenti per il club trentino.
ALESSIO MARCHINI (Responsabile Settore Giovanile DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Riuscire a portare due gruppi alle Finali Nazionali nello stesso anno è stato di certo un traguardo eccezionale, che ha confermato l’ottimo lavoro fatto con sia con la squadra 2001, da cui potevamo solo sperare arrivasse un risultato tanto importante, sia con quella 1999-2000 che, avendo un gruppo trainante di ragazzi del 2000, non era attesa a traguardi simili da subito: il lavoro fatto sulle individualità a tutti i livelli però ha portato, come somma dei miglioramenti dei singoli, ad ottenere risultati inattesi. E anche se l’obiettivo principale del nostro settore giovanile resta il lavoro di crescita fatto sui ragazzi dal punto di vista umano e tecnico, credo che questi non possano che dare enorme soddisfazione e gratificazione a tutti coloro, giocatori in primis ma anche staff e società, che hanno contribuito a costruirli. Questi risultati, uniti al fatto che ragazzi come Luca Conti e i fratelli Czumbel siano approdati nel giro delle Nazionali giovanili, possono e devono essere presi da tutti come stimolo a continuare a lavorare con questa passione e determinazione. Sperando che tutto questo sia destinato ad essere di esempio e motivazione sia per i ragazzi e gli allenatori delle nostre squadre più giovani, che non a caso stanno già facendo molto bene, che per tutti i ragazzi dei settori giovanili aderenti all’Academy che possono trovare in Aquila Basket un riferimento per provare a vivere il basket ad un livello più alto di quanto non avrebbero mai pensato di poter fare”.
LA STAGIONE DEL SETTORE GIOVANILE BIANCONERO IN PILLOLE
U18: qualificazione Finali Nazionali Udine. Secondo posto perdendo finale per titolo con Virtus Bologna
U16: qualificazione Finali Nazionali Vasto. Passata prima fase, eliminazione agli spareggi contro Azzurra Trieste.
U15: campione regionale Trentino Alto Adige e campione Regionale Veneto
U13: campione regionale U13.
Convocazioni Nazionale U18 per Luca Conti, Erik Czumbel (esordio azzurro domenica nel successo per 58-50 contro la Gran Bretagna) e Mark Czumbel (esordio martedì nel 93-84 contro l’Ucraina).
Convocazione Nazionale U16 Estonia per Kaspar Kitsing.
Convocazione Nazionale U20 per raduno di Domegge di Cadore per Andrea Bernardi, e Isacco Lovisotto, con Bernardi che ha pure esordito in azzurro domenica contro la Grecia nella sconfitta per 48-64.
Dalla cena di beneficenza di Dolomiti Energia
un mulino per il CTS
Terzo progetto di associazioni del progetto No Profit finanziate grazie
ai fondi raccolti dalla cena di beneficenza organizzata da Dolomiti Energia
alla Centrale di Riva del Garda
Grazie alla cena di beneficenza organizzata da Dolomiti Energia sulla terrazza della Centrale Idroelettrica di Riva del Garda in occasione della Notte di Fiaba 2016 è stato possibile finanziare quattro progetti all’interno del mondo No Profit bianconero. Dopo quelli del Villaggio del Fanciullo e della Coop. Samuele, è stato ieri la volta dell’inaugurazione presso Casa di Giano del mulino acquistato dal Centro Trentino di Solidarietà. Il Capitano Toto Forray, giunto a Santa Massenza insieme al Presidente Luigi Longhi, l’amministratore delegato di Dolomiti Energia Marco Merler e il direttore di Fondazione Aquila Massimo Komatz, ha simbolicamente dato il via alla prima macinata del frumento coltivato presso Casa di Giano con il nuovo mulino (fotoservizio Daniele Montigiani).
Il direttore del CTS Antonio Simula ha parlato orgogliosamente, al momento dell’inaugurazione, del loro pane “che sarà ora a KM Vero, ossia prodotto interamente presso Casa di Giano dagli ospiti: il frumento infatti è coltivato a Casa di Giano dagli stessi utenti, l’acqua arriva da una sorgente naturale lì vicina, la macinatura viene fatta in loco così come la produzione del pane che viene poi consumato a pranzo dai circa 30 utenti della Casa”. Il direttore del CTS, insieme al nuovo Presidente Marco Pederzolli, aveva in precedenza accompagnato i circa 70 amici del CTS presenti in tale occasione a vedere i campi di Casa di Giano dove si sta sviluppando uno straordinario progetto di agricoltura sociale che vede protagonisti gli utenti nella coltivazione delle vigne, del frumento, di tanti ortaggi e nella cura di piante varie nelle serre.
L’amministratore delegato di Dolomiti Energia Marco Merler ha voluto sottolineare con la sua presenza “l’identità di vedute tra Dolomiti Energia e Aquila Basket rispetto all’attenzione verso le iniziative sviluppate nel mondo del sociale: e questa del CTS è un bellissimo esempio perché coinvolge la produzione del pane, un cibo che ha una storia millenaria ricca di tanti significati”. Dopo l’inaugurazione del mulino è stata servita a tutti i partecipanti all’inaugurazione una cena buonissima preparata e servita dagli stessi utenti di Casa di Giano, apprezzatissima da Toto Forray e dai suoi commensali.
Il capitano bianconero ha poi raccolto gli applausi dei tanti ragazzi del CTS che hanno accompagnato al PalaTrento la stagione trionfale della Dolomiti Energia Trentino: “Ci hai fatto sognare sempre: Toto Forray uno di noi”. Questo lo striscione dedicato al capitano dai tanti suoi tifosi che a distanza di diversi giorni hanno ancora vivo il ricordo delle emozioni regalate dal play bianconero e dai suoi compagni.
7Days Eurocup, domani a Barcellona il sorteggio dei gironi: diretta streaming sul sito di Aquila Basket
Scatta la seconda avventura europea della Dolomiti Energia: inserito in quarta fascia, il club bianconero sarà rappresentato all’evento di Eurolegue dal Presidente Luigi Longhi. A partire dalle 13.25 saranno composti i quattro gironi
Ufficio Stampa