Diventare squadra.
Leadership, consapevolezza e allenamento: sono questi i temi trattati nel workshop “Diventare squadra. Come imparare a passarsi la palla (comunicare) tra campo e azienda” organizzato ieri al Biella Forum da Randstad, secondo operatore mondiale delle risorse umane, con Angelico Pallacanestro Biella, di cui è Sponsor ufficiale.
Tra i numerosi aspetti positivi che lo sport riesce a veicolare e trasmettere, di notevole impatto per la crescita delle persone, c’è la consapevolezza delle proprie capacità messe a disposizione di tutta la squadra. Il tema dell’allenamento delle capacità del singolo, all’interno di una realtà aziendale, è fondamentale per sviluppare una leadership efficace che, esattamente come un gesto tecnico, necessita di esercizio costante.
Dopo il benvenuto di Massimiliano Broglia, socio e amministratore di Pallacanestro Biella, di Valentina Pagani, Area Manager Randstad e Dario Bussolin, Consulente formazione aziendale, sono intervenuti Samuele Robbioni, Counselor in Psicologia dello Sport e docente Randstad HR Solutions, Giacomo Sintini, campione di volley ora Training Development Manager Randstad HR Solutions, e Michele Carrea, Head Coach di Angelico Pallacanestro Biella.
«Il messaggio principale che abbiamo voluto condividere – commenta Samuele Robbioni, Counselor in Psicologia dello Sport e docente Randstad HR Solutions – è che lo sport può essere uno strumento di formazione unico e può trasmettere alle aziende non solo metafore e valori ma anche modelli di lavoro. Lo sport insegna che la leadership parte dalla consapevolezza delle proprie capacità ma anche dei propri limiti, che fare team significa integrare competenze e esperienze nel rispetto dei ruoli, che non basta sapere di avere un obiettivo ma occorre condividerlo e che la gestione della crisi può essere una fantastica opportunità di cambiamento. La sfida professionale è imparare a tradurre questi concetti, attraverso la formazione esperenziale mediata, da un campo da basket a una riunione aziendale».
«In uno sport di squadra – aggiunge Giacomo Sintini, campione di volley ora Training Development Manager Randstad HR Solutions – fiducia, velocità, condivisione e responsabilità sono valori fondamentali. Lavorare in team significa prendere decisioni rapidamente, come quando si passa la palla in campo, e sviluppare un rapporto di fiducia e stima reciproca tra compagni e collaboratori. L’intesa che si crea all’interno di un gruppo, che deve affrontare vittorie e sconfitte, è fondamentale per raggiungere un obiettivo. Inoltre, parlando del mio ruolo nello specifico, il palleggiatore nella pallavolo è come il playmaker sul campo da basket: detta i tempi, individua gli uomini chiave e si prende la responsabilità delle scelte. Come un manager in azienda, d’altronde».
Ha chiuso il workshop Michele Carrea, Head coach di Angelico Pallacanestro Biella: «Ringrazio Randstad per l’invito e per la piacevole serata. Le dinamiche sportive si abbinano molto spesso a quelle aziendali, nelle quali il raggiungimento dell’obiettivo finale è frutto del lavoro di gruppo e del contributo di persone con caratteristiche e skills differenti, come in una squadra di pallacanestro. Condivido inoltre i concetti espressi dai relatori in merito alla formazione del singolo giocatore e dell’identità di squadra quali driver di successo per la crescita di un gruppo».