IN DIRETTA SU FOX SPORTS HD
E IN SIMULCAST SU FOX
IL SUPER BOWL 51
DOMENICA 5 FEBBRAIO ALLE 00.00
ATLANTA FALCONS vs NEW ENGLAND PATRIOTS
IN ESCLUSIVA
IL RICCO PRE-GAME CON SPECIALI E COLLEGAMENTI
DALL’ NRG STADIUM
DI HOUSTON A PARTIRE DALLE 23.00
Fox Sports HD è disponibile in esclusiva su Sky (canale 204)
Il countdown al 51esimo Super Bowl, la finale del campionato professionistico di football americano (NFL), è ormai agli sgoccioli. Per identificare la grandezza e l’attesa dell’evento basta la parola, anzi due: Super Bowl, appunto. La sostanza è la stessa, però: spettacolo, ma con il grande merito per la NFL, di non permettere mai che il telespettatore, turista o tifoso si dimentichi che tutto ruota attorno alla partita. Quest’anno la grande ospite e protagonista dell’halftime show, sarà Lady Gaga.
Il Super Bowl, giunto alla 51ª edizione, va in scena all’NRG Stadium di Houston in Texas, la casa degli Houston Texans. L’incontro va in onda in diretta, in lingua originale e in HD, su Fox Sports (canale 204 di Sky) domenica 5 febbraio a mezzanotte. L’evento andrà in onda in simulcast anche su Fox (canale 112 di Sky)
Il ricco pre-partita, proposto in esclusiva da Fox Sports, inizia invece alle 23.00 con collegamenti dall’ NRG Stadium. In studio saranno presenti Roberto Marchesi, Bebo Nori e Nicola Roggero oltre a Giuseppe Cruciani, giornalista e conduttore radiofonico del programma La Zanzara su Radio24.
La marcia di avvicinamento al Super Bowl su Fox Sports è cominciata già da questa settimana con le puntate speciali di USA SPORT TODAY, la rubrica di Fox Sports che, ogni giorno dal lunedì al venerdì alle 15.00, accompagna il telespettatore nello sport americano in tutte le sue forme, dal baseball al football, dal basket all’hockey. Da questa settimana e fino a venerdì 3 febbraio si aprirà una finestra giornaliera sull’America del football con focus, approfondimenti e notizie sulle due squadre che si contenderanno il 51esimo Super Bowl.
Fox Sports propone inoltre la replica dell’incontro, lunedì 6 febbraio durante tutta la giornata creando un vero e proprio canale dedicato al Super Bowl. Dalla mattina alla sera, infatti, Fox Sports Plus (canale 205 di Sky) proporrà l’evento in replica a ripetizione per fare in modo che a qualsiasi ora del giorno si possano rivivere le emozioni della notte del Super Bowl. Alle 20, poi la replica integrale in prima serata anche su Fox Sports HD.
Durante l’incontro sarà possibile seguire e commentare con lo studio di Fox, attraverso la diretta twitter del Super Bowl con l’hashtag #foxnflitalia e l’account @FoxSportsIT.
La diretta twitter sarà disponibile anche sul sito di Fox Sports, www.foxsports.it dove è possibile trovare tutto quel che c’è da sapere sul Super Bowl con i racconti di Roberto Gotta sulle iniziative, lo spirito e le mille curiosità di questo evento mondiale.
ATLANTA FALCONS
Nati nel 1965, sempre rimasti ad Atlanta. Squadra storicamente di risultati non eclatanti, in una città che raramente ha vinto, anzi solo nel 1958 con gli Hawks della NBA e nel 1914, 1957 e 1995 con i Braves di baseball.
I Thrashers di NHL sono andati via dopo qualche anno a causa di scarso pubblico, gli Hawks spesso hanno giocato, contro le grandi squadre, di fronte a tifosi per metà presenti per sostenere le avversarie.
Atlanta, sede delle Olimpiadi del 1996, e della Coca Cola ma non solo, è città molto importante, punto di riferimento del Sud degli USA, scalo trafficatissimo e snodo anche di trasporti via terra.
Forte anche l’apporto alla cultura popolare e hip-hop, tanto che molti artisti risiedono qui, e un’eco c’è anche nella serie televisiva ATLANTA in onda su Fox in questo periodo.
Nel 1999 Atlanta gioca il Super Bowl con coach Dan Reeves, nato tra l’altro in Georgia, ma fu una disfatta contro i Denver Broncos. Poi Super Bowl sfiorato nel 2012 ma finale di conference persa contro San Francisco nonostante il vantaggio a fine primo tempo.
Il quarterback era, ed è, Matt Ryan che ora ha avuto un’annata strepitosa e potrebbe essere eletto Mvp (miglior giocatore) della NFL. Un attacco formidabile guidato dal ricevitore Julio Jones e dai running back Devonta Freeman e Tevin Coleman, oltre che da una linea che protegge bene Ryan e apre la strada alle portate di palla di Freeman e Coleman.
Matt Ryan, curiosamente, ha giocato al college a Boston College, dunque nella medesima città di cui ora sfiderà la squadra simbolo, e si è affermato come giocatore universitario e nei medesimi anni in cui il suo avversario di questo Super Bowl, Tom Brady, diventava una superstar della NFL.
NEW ENGLAND PATRIOTS
La squadra di maggior successo degli ultimi 15 anni, dal primo Super Bowl vinto, quello del 2002 contro i St.Louis Rams con il debuttante quarterback Tom Brady, al quarto conquistato due anni fa a Phoenix contro i Seattle Seahawks.
La coppia coach-quarterback Bill Belichick-Tom Brady è ora al settimo Super Bowl, record, così come sono record i 9 a cui i Patriots partecipano.
Nati nel 1961 come Boston Patriots, diventati New England Patriots nel 1971, sono la squadra che ha forse il maggior numero di tifosi in Italia, grazie alla popolarità da inizio secolo.
Boston, al contrario di Atlanta, ha tradizione sportiva vincente, ovviamente: nel 2004 i Boston Red Sox vinsero il titolo MLB dopo 86 anni di mancati successi e hanno poi vinto altri due titoli, i Celtics della NBA hanno vinto il campionato 17 volte e i Bruins di hockey sono stati tra i fondatori della NHL e contano su 6 titoli, l’ultimo nel 2011.
Brady, sposato con la modella brasiliana Gisele Bundchen, è tra i personaggi sportivi più popolari al mondo, per l’aspetto, il carattere vincente, la partecipazione a numerosi spot televisivi e la sua accettazione completa nella città e nell’ambiente di Boston, molto diversi dalla sua California. E’ noto anche per la particolare, rigida dieta dalla quale non sgarra mai: non ha mai bevuto un caffé in vita sua, ad esempio
Di seguito alcune curiosità sul match più importante dell’anno in America e sulla storia del Super Bowl.
– In occasione del Super Bowl 45, febbraio 2011, un caseificio del Wisconsin, stato famoso per latte e formaggi, costruì una porta da football in provolone come omaggio ai Green Bay Packers, che vinsero poi la partita sui Pittsburgh Steelers. I tifosi dei Packers sono noti come Cheeseheads, teste di formaggio, per le forme in gommapiuma che indossano allo stadio.
– Come vengono distribuiti i biglietti per il Super Bowl? Il 25,2% viene gestito direttamente dalla NFL, le due finaliste ottengono il 17,5% ciascuna, la squadra che gioca normalmente nello stadio il 5% mentre le altre 29 squadre ricevono ciascuna l’1,2% dei tagliandi.
– È tradizione che i sindaci delle due città che si sfidano al Super Bowl, o i governatori degli stati di appartenenza, scommettano sulla vittoria della propria squadra, con curiose poste in palio. Si va dall’obbligo (per lo sconfitto) di indossare per un giorno la maglia dell’altro team a quello di mangiare un piatto locale ad altri più elaborati: nel 2011 la vittoria dei Green Bay Packers sui Pittsburgh Steelers costrinse il Carnegie Museum of Arts di Pitt a prestare all’Art Museum di Milwaukee (Green Bay è troppo piccola per istituzioni del genere) un prezioso quadro di Renoir.
– Il prossimo Super Bowl? A Minneapolis il LII, 4 febbraio 2018.
– Sono 15 le città o aree che hanno ospitato un Super Bowl. New Orleans e South Florida (Miami+Fort Lauderdale) 10, Los Angeles 7, Tampa 4, San Diego e Arizona (Phoenix+Tempe) 3, Atlanta, Detroit, Houston e Bay Area (San Francisco+Palo Alto) 2, Indianapolis, Jacksonville, Minneapolis, New York/New Jersey, North Texas (Dallas/Fort Worth) 1.
– I premi in denaro ai giocatori non sono ricchi come si pensa, magari in riferimento ai contratti multimilionari. Chi passa il primo turno (Wild Card) guadagna 25.000 dollari se fa parte di una squadra campione della propria division, 23.000 se appartiene a una squadra non campione; chi vince il turno successivo (Divisional Playoff) 25.000; chi vince la finale di conference (e dunque accede al Super Bowl) 46.000. Chi vince il Super Bowl guadagna come premio 102.000 dollari, chi lo perde esattamente la metà. Un giocatore che partendo dal Wild Card vinca il Super Bowl guadagna dunque di premi 198.000 dollari se la sua squadra è campione di division, 196.000 se è entrata come seconda migliore.
– Quanto è cambiata nel tempo la durata del Super Bowl, anche per via degli spot pubblicitari? Il Super Bowl I durò 2 ore e 34’, il Super Bowl dello scorso anno 3 ore e 36’.
– Dopo la vittoria nel Super Bowl IV, qualcuno disse a Len Dawson, quarterback dei Kansas City Chiefs, «c’è di là il presidente al telefono, vuole farti i complimenti». Il presidente di cosa?, replicò Dawson. «Degli Stati Uniti» fu la risposta. Si trattava di Richard Nixon, grande appassionato di football.
– Un biglietto per il primo Super Bowl costava 6 dollari, l’equivalente di 44 dollari del 2015. Oggi ne costa 900.
Ufficio stampa