La nuova ambulanza pediatrica e neonatale della Croce Rossa Italiana di Cava de’ Tirreni
Emozionante taglio del nastro venerdì 30 dicembre per l’ambulanza pediatrica e neonatale acquistata dalla Croce Rossa Italiana Comitato di Cava de’ Tirreni (Sa). Un mezzo all’avanguardia, adatto al trasporto per situazioni di urgenza-emergenza ed in grado
di garantire il soccorso in tempi ottimali sia del bambino che della partoriente. Fondamentale per la buona riuscita del progetto il contributo di numerose realtà cittadine, tra cui spicca la Fondazione “Salvatore e Cornelia Vastano” Onlus. «Un momento di grande gioia e soddisfazione per tutta la città», ha affermato il Sindaco Servalli durante la cerimonia di presentazione
Un’ambulanza pediatrica e neonatale, dotata di presidi specifici per la partoriente, il neonato ed il bambino. È la grande “scommessa” vinta dalla Croce Rossa Italiana Comitato di Cava de’ Tirreni con il progetto “Per un’Ambulanza… a misura di Bambino”, concretizzatosi grazie ad un’apposita raccolta fondi ed al prezioso contributo di numerose realtà ed associazioni cavesi, con in prima fila la Fondazione “Salvatore e Cornelia Vastano” Onlus.
La nuova ambulanza è stata presentata venerdì 30 dicembre 2016 al Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni (Sa) nel corso di una cerimonia alla quale sono intervenuti: Vincenzo Servalli, Sindaco di Cava de’ Tirreni; Giovanni Addis, Presidente della Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Campania; Valentino Catino, Presidente della Croce Rossa Italiana Comitato di Cava de’ Tirreni; Vittorio Del Vecchio, Presidente della Fondazione “Salvatore e Cornelia Vastano” Onlus; Giovanni Del Vecchio, Vicepresidente della Fondazione “Salvatore e Cornelia Vastano” Onlus.
«È un momento di grande gioia e soddisfazione per tutta la città, a nome della quale esprimo il più sentito ringraziamento alla Croce Rossa Italiana di Cava de’ Tirreni ed alla Fondazione “Vastano” per l’importante risultato conseguito, che diventa ancor più significativo in virtù dell’attuale situazione di difficoltà in cui versa la sanità locale», ha affermato il Sindaco Vincenzo Servalli, che al termine della cerimonia ha proceduto in Piazza Abbro, unitamente al Presidente Vittorio Del Vecchio, al taglio del nastro dell’ambulanza pediatrica e neonatale. Un momento molto emozionante, che è stato accompagnato dall’intrattenimento musicale a cura di “D.U.À. Band”.
Quella acquistata dalla CRI metelliana è un’ambulanza pediatrica di tipo A, adatta al trasporto per situazioni di urgenza-emergenza ed in grado di garantire il soccorso in tempi ottimali del bambino e della gestante, assicurando la sicurezza del paziente e l’efficacia dell’intervento. Sul mezzo sono presenti, inoltre, tutti i presidi necessari anche per un parto d’emergenza, “sicuro” sia per la madre che per il neonato. Un’eventualità, questa, non più così remota, anche in considerazione della chiusura ormai definitiva del Reparto di Ginecologia e Ostetricia del nosocomio cittadino.
L’acquisto dell’ambulanza pediatrica e neonatale è destinato, dunque, a segnare una svolta positiva in ambito sanitario per la comunità cavese e tutto il circondario. Del resto, l’obiettivo del progetto era proprio quello di legare in maniera tangibile ed efficace l’azione della più grande organizzazione umanitaria mondiale, la Croce Rossa, al soddisfacimento di un’esigenza molto sentita sul territorio, relativa al soccorso ed al trasporto dei pazienti pediatrici.
Al momento sia il trasporto che il soccorso pediatrico in Campania non sono adeguati. Su tutto il territorio regionale sono disponibili solo tre ambulanze pediatriche e neonatali (due a Napoli ed una a Caserta), con conseguenti notevoli problematiche – anche nei trasporti urgenti – legate ad evidenti fattori logistici, in termini sia di tempo che di disponibilità. Difatti, quando un neonato ha la necessità di essere trasferito dalla provincia di Salerno ad una TIN – Reparto di Terapia Intensiva Neonatale, il mezzo viene “prenotato” e si arriva anche a diverse ore di attesa. Da qui l’importanza della presenza sul territorio di un’ambulanza pediatrica di tipo A, da destinare al soccorso e trasporto dei pazienti pediatrici in modo gratuito per la popolazione, che potrà attivare il servizio anche privatamente (e sempre gratuitamente), ad esempio per trasportare la partoriente dal suo domicilio all’ospedale.
A tale proposito l’iniziativa promossa dal Comitato di Cava de’ Tirreni della Croce Rossa Italiana si inquadra perfettamente nell’obiettivo strategico sei della “Strategia 2020” di CRI, che rimarca il valore strategico della comunicazione per catalizzare l’attenzione pubblica sui bisogni delle persone vulnerabili, onde alleviare le sofferenze di chi è in condizione di svantaggio.
E tra le persone più vulnerabili figurano sicuramente i bambini, le cui esigenze mediche sono pienamente soddisfatte dalla nuova ambulanza pediatrica e neonatale, dotata di presidi specifici per le dimensioni e le peculiarità dei piccoli pazienti (diversa proporzione della testa rispetto al corpo, delle vie aeree, ecc.). Il pianale della barella, ad esempio, è predisposto per il trasporto sia del bambino che del neonato con un sistema di “doppia barella”, che permette l’alloggiamento di tutte le termoculle più comuni. Senza trascurare che nella fase successiva del progetto è in previsione anche l’acquisto di un’incubatrice neonatale, particolarmente utile nei casi in cui l’ospedale ne sia sprovvisto o quella esistente possa essere danneggiata o malfunzionante.
Aria medicale, fasciatoio, interni colorati e presidi sanitari specifici per i trasporti neonatali. Equipaggiamenti adeguati per le urgenze-emergenze, tra cui un monitor cardiaco multiparametrico con defibrillatore manuale. Ed ancora, defibrillatore semiautomatico portatile e vari presidi di immobilizzazione e trasporto pediatrici (immobilizzatore spinale, sistema di fissaggio del bambino, ecc.). È la modernissima dotazione di bordo del mezzo, che non trascura di “curare” anche le esigenze psicologiche del bimbo con la presenza di peluches, personaggi, palloncini e giochi specifici per ogni fascia di età, volti a “distrarre” e tranquillizzare il piccolo durante il soccorso/trasporto in ospedale.
Destinata anche al trasporto di pazienti affetti da SMA (atrofia muscolare spinale) e SLA (sclerosi laterale amiotrofica), l’ambulanza pediatrica e neonatale, a bordo della quale saranno presenti medici rianimatori, infermieri pediatrici ed un personale debitamente “formato”, è stata acquistata dalla Croce Rossa Italiana di Cava de’ Tirreni presso la ditta Bollanti Integra Srl (LT). Circa 80mila euro la spesa sostenuta (comprensiva di tutta la specifica attrezzatura sanitaria), per coprire la quale è stato indispensabile il generoso contributo di tanti cittadini cavesi e di numerose realtà ed associazioni metelliane. Tra queste spicca la Fondazione “Salvatore e Cornelia Vastano” Onlus, che ha elargito per la meritoria causa ben 40mila euro.
Costituita nel novembre 2011 per volontà del Dott. Salvatore Vastano, medico ginecologo, la Fondazione “Vastano”, con sede a Cava de’ Tirreni in Viale Marconi 55, ha come scopo statutario la solidarietà sociale e l’assistenza socio-sanitaria a favore di minori bisognosi, svantaggiati, diversamente abili o a rischio di devianze. Ed è stato questo l’input che ha “partorito” la fondamentale partecipazione al progetto “Per un’Ambulanza… a misura di Bambino” e la sottoscrizione di un apposito protocollo d’intesa con il Comitato cavese della Croce Rossa Italiana, volto a garantire a tempo indeterminato sostegno ed aiuti economici ai bambini in condizioni di grave difficoltà.
Ufficio Stampa