Il 2016 si chiude con il titolo d’inverno
Il Geas mette il titolo di campione d’inverno sotto l’albero natalizio e dimentica immediatamente il primo e finora unico stop di settimana scorsa. Con un solo turno da giocare per chiudere l’andata, le sestesi hanno 2 punti di vantaggio e lo scontro diretto a favore sull’inseguitrice Empoli: quanto serve per sigillare un primato che vale anche un ruolo da testa di serie nelle “Final Eight” di Coppa Italia di A2. Primi obiettivi raggiunti, insomma, in attesa di puntare a quelli più importanti nel 2017.
Nell’ultimo impegno prima della sosta (si tornerà in campo il 7 gennaio) basta poco più di un quarto alle rossonere per imporre la loro maggior qualità sul Cus Cagliari: un paio di accelerate, in particolare un 17-1 a chiudere il secondo quarto, fanno il vuoto per un +17 a metà gara poi raddoppiato a fine partita (80-46).

Mattatrice realizzativa Virginia Galbiati, che viaggia quasi a un punto al minuto (25 in 26′, col 69% al tiro) e guida altre 3 compagne oltre quota 10: Barberis che chiude in “doppia-doppia” (14 + 10 rimbalzi); Arturi in versione sia tiratrice (4/6 da 3) sia, come di consueto, dispensatrice di assist (4 di cui alcuni a tutto campo in contropiede); e Gambarini preziosa coi suoi cambi di ritmo. A rimbalzo svetta Ercoli (12).

A segno anche le giovanissime Grassia, Decortes e Pusca nell’ambito di un dominio rossonero in tutte le statistiche: 46-29 a rimbalzo, 15-5 negli assist, 112- 33 nelle valutazioni di squadra, solo per citare alcuni dati che rendono l’idea del dominio esercitato dal Geas in questa settima vittoria su 7 apparizioni stagionali al PalaNat.

A questo link il tabellino completo della gara:
http://www.legabasketfemminile.it/CompetitionContent?ID=TAB&IdGara=16803

COACH ZANOTTI – “Una partita che ha fatto un po’ fatica a decollare, poi però abbiamo preso il largo. Positivo aver tenuto le giovani in campo per tanti minuti, perché cerchiamo sempre di sfruttare queste occasioni per farle crescere in vista di poterle impiegare anche nelle sfide più difficili. Non va dimenticato che sono pressoché tutte al primo campionato senior della loro carriera, quindi ci vuole il giusto tempo di rodaggio. E mi pare che oggi loro abbiano dimostrato buone cose, motivo di ulteriore soddisfazione per noi.
Andiamo quindi alla pausa da prime in classifica: non dobbiamo pensare in alcun modo di essere arrivate chissà dove, ma aver guadagnato la testa di serie per le ‘Final Eight’ di Coppa Italia è già un obiettivo tangibile raggiunto. Chiaro che a lungo termine il traguardo sono i playoff ed è in chiave di questo che dovremo lavorare nella seconda parte di campionato”.

CRONACA – Giusto il tempo di alzare la palla a due e il Geas scatta dai blocchi di partenza con un “2+1” di Galbiati e una tripla di Arturi (6-0 al 2′). Sul recupero del Cus con un medesimo contro-parziale, Barberis ispira un 13-2 di break che porta già in doppia cifra il margine (19-8 all’8′). Grassia e Decortes si danno il cambio nel ruolo di lunga (minutaggio limitato per Schieppati a causa di un problema al ginocchio), ma contro la zona 2-3 delle padrone di casa Dettori e Alesiani trovano triple preziose: nuovo ritorno a contatto delle ospiti (23-20 e poi ancora 26-23 al 15′).

Ci vuole un attimo a far riprendere fuoco all’attacco rossonero: Pusca infila due canestri-fotocopia dai 6 metri e serve a Schieppati l’assist del +9, poi la chiusura è con due triple di Galbiati (entrambe su assist) e quella di tabella di Arturi sul gong di metà gara (41-24 al 20′). Ennesimo gioiello allo scadere per la capitana (ne aveva segnato uno da ancora più lontano nel big match dell’8 dicembre con Empoli), sicuramente una delle migliori specialiste del “buzzer beater” in circolazione.

La partita non ha più molto da dire nella ripresa, ma le rossonere non fanno mancare spettacolo a chi è venuto a festeggiare il loro titolo d’inverno: Barberis spinge oltre quota 20 il vantaggio (48-26 al 24′), poi Galbiati fa bottino in tutte le maniere, ispirata dalla regia di Arturi, e riallontana Cagliari quando rientra a -17 ad inizio ultimo periodo.

È un Geas che non si rilassa nemmeno a risultato acquisito, mentre coach Zanotti continua a coinvolgere con successo le più giovani (c’era anche Panzera di ritorno dal torneo in Spagna con la Nazionale Under 16): Arturi segna il +31, Grassia stampa l’80-46 finale. Buone feste a tutti dal Geas campione d’inverno.

Ufficio Stampa Geas