Gradino più alto del podio per Mauro Trentin – Alice De Marco (Ford Focus WRC), secondi Simone Tempestini – Marc Banca (Citroen Ds3) e terzi gli
svizzeri Federico Della Casa – Domenico Pozzi (Citroen C4)
Una gara all’insegna del divertimento, ma anche di accesi duelli il 18° Prealpi Master Show, dove Trentin-De Marco conquistano il poker di vittorie.
Mauro Trentin ha vinto tre dei quattro passaggi, nel quarto e ultimo ha avuto problemi con la fanaliera non correttamente posizionata e così è stato Simone Tempestini, Campione Rally Rumeno e Campione WRC Junior, a cogliere il primo tempo, mentre Della Casa ha fatto un dritto che gli ha fatto perdere un po’ di tempo. Una giornata lunga e intensa per i 164 i partenti di questa mattina, in una giornata con temperature leggermente sopra lo zero, umidità e foschia.
Il percorso di gara si è poi progressivamente sciolto, diventando scivoloso e i tratti in asfalto si sono ricoperti di un ghiaino insidioso.
Come sempre grande afflusso di pubblico che durante tutta la giornata è rimasto stoicamente lungo i 10 km del percorso di gara.
Anche quest’anno il percorso all’interno della cava “Arena Edilscavi” è stato cronometrato per assegnare il premio ai più veloci, che sono stati i più veloci sono stati con lo stesso tempo Simone Tempestini e Federico Della Casa (53”59), davanti a Nicolò Marchioro (53”68) e Francesco Fanari (53”69), mentre tra le due ruote motrici il più veloce è stato Filippo Epis (57”4) davanti a Martinis e Baldinini.
Ottima la prestazione di Nicolò Marchioro e Marchetti (Peugeot 208 R5), quarti assoluti, che hanno costantemente migliorato i loro tempi.
Quinto Michele Piccolotto (Ford Fiesta WRC), qui sempre grande protagonista.
Sesto assoluto Luciano Cobbe (navigato da Turco su Ford Focus WRC) con una gara di alti e bassi che è stato davanti al giovane Edoardo Bresolin (Navigato da Pollet) che non correva qui, gara di casa, da qualche tempo.
Ottavo assoluto Francesco Fanari, per lui e il navigatore Stefanelli (Mitsubishi Lancer R4) un inizio un po’ difficile sia per l’assetto dell’auto che per il tipo di percorso.
A seguire gli sloveni Novak-Verbic (Mitsubishi Lancer N4), primi di Gruppo N, che hanno tenuto testa al giovane Gianmarco Donetto, navigato da Menchini con una Ford Fiesta R5, non in grande forma in questa gara.

La sera prima della gara come sempre la grigliata offerta dal Motoring Club, dove l’ospite Jari Matti Latvala ha annunciato il suo quasi raggiunto accordo con il Team Toyota nel WRC 2017.

Ora Raceday Rally Terra andrà in vacanza e riprenderà con la Città di Arezzo Ronde Valtiberina ad inizio Marzo, per poi concludersi con la Liburna Terra ad inizio aprile, gara che aprirà anche la nuova stagione del TRT.

La top ten
1. Trentin-De Marco (Ford Focus) in 27’49.0; 2. Tempestini-Banca (Citroen Ds3) a 16.9; 3. Della Casa-Pozzi (Citroen C4) a 21.8; 4. Marchioro-Marchetti (Peugeot 208) a 38.7; 5. Piccolotto-Cenere (Ford Fiesta) a 45.9; 6. Cobbe-Turco (Ford Focus) a 53.7; 7. Bresolin-Pollet (Skoda Fabia) a 1’02.5; 8. Fanari-Stefanelli (Mitsubishi Lancer) a 1’05.5; 9. Novak-Verbic (Mitsubishi Lancer) a 1’26.1; 10. Donetto-Menchini (Ford Fiesta) a 1’26.5;

FOTO ALLEGATE DI RaceEmotion

Ufficio Stampa – Alessandra de Bianchi