Contro Rieti i rossoblu vengono superati 81-70
Continua la serie negativa per la Novipiù Casale che contro Rieti non riesce ad esprimersi e viene superata 81-70. I rossoblu faticano per tutta la partita e a nulla valgono i quattro giocatori in doppia cifra.
Il canestro di Zanelli apre la partita, ma Casale risponde con Tomassini e con la tripla di Denegri. Si alza subito il ritmo della partita e Sims e Zanelli firmano il 6-5 dopo 3’. Tomassini va ancora a segno, ma Sims continua a macinare punti e a 4’ dal termine le squadre sono sul 15-11. La Junior rimane in scia con la tripla di Blizzard mentre Sims non è preciso dalla lunetta: Severini e Bellan sotto canestro non riescono ad avere la meglio sugli avversari e il primo quarto si conclude 18-14.
E’ Tolbert a realizzare i primi due punti del secondo quarto, seguito da Di Prampero: ma è Martinoni porta la Junior sul -1 (20-19) dopo 4’. Rieti va a canestro con Eliantonio, ma le due squadre hanno difficoltà a concludere offensivamente e sono inchiodate sul 23-19. Natali e Martinoni interrompono la carestia di canestri rossoblu, ma Della Rosa realizza 4 punti consecutivi. Sono Tomassini e Zanelli a chiudere sul 34-27.

Terzo quarto che si apre con i canestri di Pepper e di Martinoni: Rieti mantiene il vantaggio (38-31) con Zanelli, ma Blizzard prova a scuotere una Novipiù in netta difficoltà che permette a Rieti di portarsi sul 47-34 a metà quarto. Tolbert ci prova, ma Pepper ha le mani bollenti e continua a macinare punti; la Junior si aggrappa a Tomassini e Blizzard facendosi più aggressiva, ma Sims firma il 59-46 al termine.

La tripla di Sims apre l’ultimo quarto che con Pepper porta Rieti sul 66-51 dopo 3’. Le triple di Blizzard e Di Bella sono fulminee e sembrano dare una scossa ai rossoblu (68-59) che alzano ulteriormente la difesa. Tolbert vola letteralmente a canestro e Di Bella e Tomassini tengono a galla Casale, ma la tripla di Eliantonio riporta Rieti sul 75-65. La tripla di Casini chiude ufficiosamente la gara e i canestri di Blizzard e Zanelli perfezionano solo il punteggio: 81-70.

NPC RIETI – NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO: 81-70 (18-14; 34-27; 59-46)

NPC RIETI: Finizii ne, Casini 7, Della Rosa 6, Benedusi 2, Eliantonio 10, Zanelli 12, Trevisan ne, Chillo 3, Sims 21, Di Prampero 2, Pepper 18. All. Nunzi

NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO: Tolbert 10, Denegri 5, Tomassini 17, Natali 2, Blizzard 16, Di Bella 7, Martinoni 13, Severini, Ruiu ne, Bellan. All. Ramondino

LE DICHIARAZIONI – Coach Marco Ramondino: “Sapevamo la capacità di Rieti di alzare il livello del rendimento in particolare in casa, e dopo aver perso con Siena era chiaro che avrebbero fatto una partita di grande carattere. Hanno messo la palla dove ci faceva male e sono stati lucidi nel trovare canestri difficili nei momenti giusti. Da parte nostra c’è poco da commentare, dovevamo giocare in maniera più fisica soprattutto in difesa e in attacco dovevamo  muovere di più la palla per aggirarli, soprattutto perchè difendono sfruttando la stazza dei giocatori. Queste sono riflessioni importanti su quali sono le cose più importanti e determinanti da fare per cambiare questo trend in termini di risultati in vista della partita contro Scafati. Purtroppo i giocatori non hanno realizzato come volevo che ci si approcciasse alla partita: abbiamo fatto entrare facilmente Sims in partita e quando si gioca in affanno in trasferta, poi si soccombe. Penso che la differenza l’abbiano fatta i rimbalzi d’attacco, ma quello dipende anche da che tiri ci siamo presi; è giusto parlare della partita fino a quando siamo stati in equilibrio, poi ci sono sicuramente dei meriti di Rieti per la qualità del roster, non solo per la sua fisicità. Quando c’è qualcosa che non funziona bisogna provare ad intervenire su quello, oggi non penso che abbiamo perso perchè avevamo un giocatore in meno”.

Coach Luciano Nunzi: “Mi fa piacere, al di là della vittoria, aver visto sul campo alcune cose di cui avevamo parlato in settimana e per questo faccio i complimenti ai ragazzi. Era una partita complicata sia per il valore dell’avversario, sia per il momento che stiamo attraversando: c’era da dare quel qualcosa in più ed è quello che abbiamo fatto. Siamo riusciti a fare un po’ la partita che volevamo e ad essere pronti quando Casale iniziava a chiudere in area, a far muovere il pallone sul perimetro per cercare i tiratori. Non mi è piaciuto il finale, quando ogni tanto si spegne un po’ la luce e regaliamo canestri facili agli avversari. Ci sono sicuramente i meriti di Casale che hanno coinvolto giocatori come Blizzard, ma noi dobbiamo capire le situazioni perchè non possiamo prendere tre canestri uguali in 16 secondi”.

Ufficio Stampa