Acd Desio Calcio, in relazione al comunicato ufficiale diramato dalla Federazione in data 27 ottobre 2016 (relativo alle decisioni del Giudice Sportivo), esprime tutto il suo disappunto e la sua indignazione per una serie di provvedimenti assolutamente eccessivi.
Il match di domenica 23 ottobre 2016 contro il Bresso è stato caratterizzato da una conduzione arbitrale non all’altezza e le riprese video possono testimoniarlo: decisioni che, di fatto, hanno indirizzato la gara in una certa direzione.
Nonostante ciò, i membri della società biancorossa e dello staff tecnico hanno mantenuto un comportamento più che decoroso ed educato, pur con le tensioni generate dalla direzione e dall’atteggiamento della terna (tensioni più che comprensibili nell’immediato dopo gara): nello specifico, l’allenatore Alessandro Bonaita si è limitato ad un confronto diretto ma leale con il direttore di gara (più persone lo possono confermare), per cui la decisione di squalificarlo fino al 23 novembre 2016 lascia un forte senso di sgomento ed amarezza.
Inoltre, il direttore sportivo Andrea La Rosa (il quale ha fornito le proprie generalità all’arbitro, contrariamente a quanto scritto nel comunicato) non ha mai minacciato “pesanti violenze ad un assistente ufficiale per mezzo terzi”: lo stesso, estremamente contrariato a causa di questa accusa priva di ogni fondamento, valuterà se adire o meno alle vie legali.
Alla luce di queste considerazioni, l’Acd Desio Calcio si riserva il diritto di difendersi e di tutelare la propria immagine nelle sedi opportune.
Acd Desio Calcio