Mc Control Diavoli Vicenza esce dalla seconda fase della Coppa Italia a causa delle sconfitte contro Monleale e Milano.
I vicentini, inseriti nel girone D che ha disputato in questo week end le gare ad Asiago, nel suo gruppo, il G, ha chiuso a zero punti e quindi ha concluso la sua avventura in Coppa Italia sabato. Per la squadra berica si sapeva sarebbe stata un’impresa ardua, ma coach Corso aveva detto che l’impegno sarebbe stato il massimo e che se la sarebbero giocata. Così è stato, anche se i risultati sono stati piuttosto pesanti e soprattutto nella prima gara hanno penalizzato oltre misura i vicentini, sconfitti 6-3 con Monleale e 1-15 con Milano.
Sportleale Monleale – Mc Control Diavoli Vicenza (2-2) 6-3
Nella prima gara contro i piemontesi, i biancorossi, sostenuti da un grande Pesavento che ha tenuto i suoi in gara fino praticamente al termine, sono andati anche in vantaggio, ma non sono riusciti a gestirlo nella ripresa.
A far la gara è stato comunque Monleale che già all’inizio ha impegnato subito Pesavento con Moro e Pagani a cui ha risposto bene il golie vicentino. Ma al 5.35, approfittando del power play, Monleale passa in vantaggio con Moro che dopo poco va vicino al raddoppio. I Diavoli però ci provano e raggiungono il pareggio con una deviazione fortuita di Pozzan, di pattino, su passaggio di Raccanelli al 7.23 che mette fuori causa Peruzzi. Poi è di nuovo Monleale ad essere pericoloso con Moro fermato da Pesavento, mentre al 9.44 arriva il vantaggio dei Diavoli con Pozzan che scende sulla destra e serve con un assist sul lato opposto Raccanelli per l’1-2 vicentino.
I biancorossi però commettono qualche errore di troppo e si fanno prendere in più di un’occasione in contropiede. A salvare è ancora Pesavento o il palo, ma sul proseguimento dell’azione al 15.13 Crivellari riesce a portare i suoi sul 2-2.
Il primo tempo si chiude sul pareggio dopo un’occasione di passare in vantaggio per entrambe le squadre.
Nella seconda frazione di gioco i Diavoli ci provano ancora con Maran e Battisti e passano in vantaggio con la rete di Testa che infila Peruzzi in diagonale al 22.45. Biancorossi dunque in vantaggio, ma senza riuscire a mantenerlo. Poco dopo Frizzera colpisce la traversa e sul proseguimento palo ancora per i piemontesi che al 24.27 aggiungono il 3-3 con Romero. I Diavoli accusano il colpo e non riescono a contrastare il gioco degli avversari che allungano con Frizzera al 26.30. E’ ancora Monleale a farsi pericoloso, ma Pesavento riesce a salvare su Di Fabio, mentre un minuto dopo sono i biancorossi a colpire un palo con Battisti. Poi un paio di penalità evitabili per i Diavoli diventano decisive con Monleale che passa con Crivellari e sul finale con di Fabio per il definitivo 6-3.
I Diavoli ci hanno provato e sono usciti dalla gara a testa alta, con qualche segnale positivo, ma ancora qualche errore di troppo.
“Monleale è dilagato nel finale perché noi siamo riusciti a tenere fino a quasi metà del secondo tempo – ha dichiarato a fine gara l’attaccante biancorosso, Filippo Pozzan. – Abbiamo preso il primo gol in power play, ma siamo riusciti a raddrizzare la partita. Nonostante abbiano fatto loro il gioco, siamo riusciti ad ottenere qualcosa sulle ripartenze. Nel secondo tempo però non abbiamo saputo gestire il vantaggio e abbiamo commesso un paio di penalità che sono state decisive. Era questa la gara che potevamo tentare di vincere e fino a parte del secondo tempo c’eravamo. Peccato. Fisicamente stiamo bene, la voglia c’è, ma ci scopriamo un po’ troppo. Contro Monleale il migliore è stato Pezza (portiere Pesavento), perché loro hanno avuto molte occasioni, sono stati più veloci sui rimbalzi, hanno saputo gestire meglio gioco e partita”.
Mc Control Diavoli Vicenza – Milano Quanta (1-9) 1-15
Nella gara contro Milano i vicentini escono sconfitti con un risultato pesante che evidenzia il divario fra le due formazioni.
Troppo forti i milanesi e ancora troppo inesperti e in crescita i vicentini per poter far qualcosa.
Nel primo tempo però alla rete di Buggin, dopo poco più di un minuto, risponde Raccanelli per il momentaneo pareggio. I biancorossi però resistono quasi sei minuti, poi Ronco firma il nuovo vantaggio milanese e da quel momento è la squadra lombarda a salire in cattedra e quando decide di accelerare non ce n’è per nessuno. E’ così che va a segno altre sette volte chiudendo il primo tempo sul 1-9.
Nella ripresa cambio tra i pali fra Guglielmi e Pesavento, quest’ultimo colpito da un tiro di Lettera che gli procura una brutta botta alla mandibola (l’accertamento a fine gara indica una forte contusione), e poi è solo Milano che va in rete ancora sei volte per chiudere con un 15-1 che conferma come i lombardi restino sempre la squadra da battere.
“Nulla da dire su questa gara – ha dichiarato al termine Filippo Pozzan, numero 11 vicentino. – Loro sono stati superiori in tutto”.
Si chiude così l’avventura in Coppa Italia per i Diavoli che stanno faticosamente cercando di crescere, conoscersi e amalgamarsi. Qualche segnale positivo c’è stato e quindi l’allenatore Alessandro Corso dovrà partire proprio da questi per rituffarsi con la massima concentrazione nel campionato.