La Casertana dice no ad ogni forma di discriminazione: in campo con lo slogan ‘Caserta ripudia il razzismo’
La Casertana F.C. ancora in campo per dire no al razzismo. Come ogni anno, il club rossoblu aderisce alle Action Weeks, le settimane di azione contro ogni forma di discriminazione, promosse dal F.A.R.E. (Football Against Racism in Europe). L’iniziativa nasce dal connubio con l’ASD RFC Lions Ska, squadra di calcio amatoriale impegnata sul fronte dell’integrazione e in progetti mirati a combattere discriminazione e intolleranza. Quest’anno la manifestazione si svolge nelle settimane tra il 6 ed il 20 ottobre ed ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema del razzismo, sessismo, omofobia ed esclusione sociale. Inaugurata nel 2001 è ormai diventata la più ampia serie di attività antirazziste nello sport mai lanciata prima. La precedente edizione ha registrato oltre 1000 eventi in 40 paesi di tutta Europa dentro e fuori i campi da gioco organizzati da tifoserie, società, associazioni di volontariato e migranti.
L’INIZIATIVA – In occasione della partita Casertana-Reggina, in programma allo stadio ‘Pinto’ di Caserta domenica 16 ottobre alle ore 14.30, i falchetti scenderanno in campo indossando l’immancabile shirt recante lo slogan “Love Football, Hate Racism” e mostrando lo striscione rossoblu “Caserta Ripudia il Razzismo”.
Così come era accaduto nell’ottobre del 2014, tale evento sarà anticipato dalla visita degli RFC alla Casertana presso il Centro Sportivo Talamonti di Caserta. Il prossimo giovedì, 13 ottobre, alle ore 13.30 i falchetti affronteranno in un test amichevole proprio la squadra composta da calciatori di diverse nazionalità. Un’occasione per stare insieme e lanciare un messaggio di integrazione e speranza.