Al camp de L’Avana 80 ragazzi

Alla seconda edizione del camp, in programma dal 20 al 24 giugno, parteciperà come coach anche Davide Dusmet. Guillermo Austin: “L’accoglienza avuta l’anno scorso ci darà energia per fare di più quest’anno”
A poche settimane dalla conclusione della sua prima avventura in Eurocup, Dolomiti Energia e Trentino Basketball Academy non smettono di lavorare per consolidare la propria dimensione internazionale. Dal 20 al 24 giugno infatti il club bianconero – grazie alla collaborazione della sua accademia di sviluppo della cultura cestistica, e con il supporto logistico de l'”Asociation Escuela de Futbol Habana”- organizzerà a L’Avana la seconda edizione di un camp di pallacanestro per bimbi cubani. Camp che quest’anno vedrà Davide Dusmet, secondo assistente del coaching staff della Dolomiti Energia Trentino, unirsi a Jorge Guillermo Austin, responsabile del minibasket di Aquila Basket, per allenare 80 bimbi selezionati dalla locale federazione tra i più promettenti di tutta l’isola. Al fianco delle finalità sportive dell’iniziativa, che per la Dolomiti Energia non si limiteranno alla creazione di rapporti internazionali ma comprenderanno la possibilità di individuare e valorizzare le potenzialità cestistiche dei bambini e dei tecnici di maggior talento, saranno però altrettanto importanti le ricadute sociali del progetto. Che si propone di contribuire alla scarsità di risorse e materiali lamentate dalle realtà locali, trasmettendo nel contempo ai giovanissimi quei valori di uguaglianza, inclusione e cooperazione grazie ai quali lo sport ha il potere di migliorare la vita delle persone.

Cuba, in quanto terra di grande tradizione sportiva, capace di produrre svariati atleti d’eccellenza in differenti discipline sportive a dispetto di una popolazione relativamente contenuta (11 milioni di abitanti), era parsa già l’anno passato a Trentino Basketball Academy location ideale per dare alle proprie attività di promozione della pallacanestro un respiro internazionale. Avvalendosi quindi della partnership nata grazie al contributo di Maurizio Lavarian con l’“Asociacion Escuela de Futbol Habana”, progetto creato da un gruppo di ragazzi trentini appassionati di sport che già operano e lavorano da diversi anni a Cuba nel settore dell’import-export, era quindi nata l’idea di creare un camp di basket da svolgere a L’Avana. Idea che alla luce del successo ottenuto l’anno passato (e reso possibile solo grazie al supporto logistico e ai contatti con le realtà locali garantiti da Alex
Bombardelli e Sunamy Granado, referenti a L’Avana dell’associazione nata nel 2013  per promuovere  l’attività  calcistica  ma  presto   ampliatasi   ad   altre   discipline   sportive   grazie   alla vision del presidente Marzio Fruner) è stata riproposta quest’anno, portando da 40 a 80 i ragazzi che suddivisi in quattro differenti gruppi si alleneranno quotidianamente sotto la guida tecnica dei coach bianconeri supportati da alcuni emergenti allenatori cubani. Gli allenamenti, che coinvolgeranno ragazzi nati tra il 2000 e il 2005, si svolgeranno presso le strutture della Ciudad Deportiva de l’Avana. Austin e Dusmet, oltre che allenare e visionare potenziali prospetti, avranno consolideranno le occasioni di confronto tecnico con coach provenienti da una differente realtà culturale, economica e sportiva, assistendo inoltre agli allenamenti delle Nazionali cubane  di basket (quella femminile si è qualificata per le Olimpiadi di Rio ed ha trovato  recentemente sponsor tecnico proprio grazie alla collaborazione dell'”Asociation Escuela de Futbol Habana).
GUILLERMO AUSTIN (Responsabile minibasket AQUILA BASKET TRENTO): “La straordinaria accoglienza che abbiamo ricevuto l’anno scorso in occasione della prima edizione di questo camp ci ha caricato dell’entusiasmo e delle energie necessarie per ripetere, provando a migliorarla ancora, questa esperienza. Abbiamo così deciso di tornare a Cuba ampliando il numero di turni di allenamento, e raddoppiando così il numero di ragazzini che riusciremo a coinvolgere in questa settimana di camp. La nostra attività a L’Avana, come già avvenuto l’anno scorso, non si limiterà però al lavoro da fare sul campo: andremo a Cuba con l’obiettivo di aumentare e consolidare le occasioni di collaborazione e confronto con i tecnici locali, ampliando nel contempo il nostro bagaglio di esperienze”.

Buscaglia ospite di Confindustria a “Tu Sei”: “Ai ragazzi dico di non aver paura del mondo del lavoro”
Il coach bianconero alla giornata conclusiva dell’ottava edizione del progetto promosso dagli Industriali e dalla Provincia
“Non abbiate paura del mondo del lavoro. E soprattutto, non abbiate paura di far sentire la vostra voce e le vostre idee. Perché se non sarete ascoltati, il problema non sarà vostro, ma di chi non vi avrà prestato attenzione”. Con questo appello al coraggio, rivolto agli oltre cento ragazzi assiepati nella Sala Grande del Castello del Buonconsiglio, Maurizio Buscaglia ha concluso il suo intervento alla giornata conclusiva di “Tu Sei”, progetto di sviluppo orientativo e formativo del capitale umano promosso da Confindustria Trento in partnership con la Provincia. Progetto che, al termine del suo percorso annuale, raduna nell’appuntamento “Tu sei premiato” i progetti eccellenti e le esperienze
più significative di un anno di collaborazioni tra studenti e aziende. Il coach bianconero, complimentandosi con i ragazzi per l’accuratezza e l’innovatività dei lavori presentati, ha parlato loro del percorso che lo ha portato a diventare un allenatore affermato, nel contesto di un club passato in meno di vent’anni dai campionati regionali alla semifinale di Eurocup. “Quando ho iniziato la mia attività – ha detto Buscaglia – allenare era espressione di precariato in un mondo del lavoro dove i contratti a tempo determinato erano un eccezione. Oggi, purtroppo, sono la regola, e questo deve ricordarci quanto la capacità di adattamento a contesti in rapida evoluzione sia una dote fondamentale per avere successo nel lavoro come nella vita”.

Pascolo e Poeta al pre-raduno azzurro di  Bologna
I due bianconeri al lavoro dal 30 maggio al 4 giugno con lo staff della Nazionale: dal 6 giugno ItalBasket in ritiro a Folgaria in vista della Trentino Basket Cup
Ci sono anche Davide Pascolo e Peppe Poeta tra i 7 giocatori convocati dal nuovo commissario tecnico dell’ItalBasket Ettore Messina per il pre-raduno azzurro in programma la prossima settimana a Bologna. Dal 30 maggio al 4 giugno infatti, agli ordini dell’assistente allenatore Luca Dalmonte e del preparatore fisico Francesco Cuzzolin, si ritroveranno Abass Awudu Abass, Andrea Bargnani, Marco Cusin, Simone Fontecchio, Luca Vitali, e per l’appunto Davide Pascolo e Peppe Poeta. In considerazione degli accordi FIBA/NBA, Marco Belinelli e Danilo Gallinari si uniranno al gruppo solo per svolgere accertamenti e test fisici in vista del training camp di Folgaria. Ritiro, quest’ultimo, che dal 6 al 15 giugno permetterà a Ettore Messina di lavorare in vista del primo appuntamento dell’estate azzurra, previsto al PalaTrento il 17 e 18 giugno con la Trentino Basket Cup.

Di seguito il programma del torneo:
Venerdì 17 GIUGNO: Turchia – Cina (ore 18) e Italia – Repubblica Ceca (ore 20.30) (ticket validi per entrambe le gare qui: http://bit.ly/TrentinoBasketCup17-06-16)
Venerdì 18 GIUGNO: Finale 3° Posto (ore 18), Finale 1° Posto (ore 20.30) (ticket validi per  entrambe le gare qui: http://bit.ly/TrentinoBasketCup18-06-16)
Mini    abbonamenti    (ticket    validi    per     tutte     e     quattro le     gare     della     due     giorni qui http://bit.ly/TrentinoBasketCupAbbon)

Ufficio Stampa