Massimiliano Ferraro è ancora un atleta tesserato per l’Enterprise Sport & Service
Il tribunale federale ribalta il proprio verdetto e lo reintegra nella società di appartenenza.
Massimiliano Ferraro è ancora un atleta tesserato per l’Enterprise Sport & Service!
Questo il responso del Tribunale Federale che il giorno 6 aprile 2016 si è definitivamente pronunciato sul ricorso presentato dall’ASD Atletica Riccardi Milano 1946 contro il rinnovo del tesseramento dell’atleta per la stagione in corso, operato dalla nostra società nello scorso mese di gennaio in virtù del diritto di vincolo vigente. Dopo un primo pronunciamento favorevole alla storica società milanese dell’atletica italiana, grazie al nostro legale l’Avvocato Giovanni Fontana esperto di questioni di diritto sportivo, l’Organo di Giustizia Federale, viste le nostre memorie difensive ed i documenti ad esse collegati, ci ha dapprima assolto da ogni addebito contenuto nel deferimento, per poi rigettare il ricorso della Riccardi Milano, dichiarando così che l’atleta Massimiliano Ferraro è un tesserato dell’Enterprise Sport & Service.
In questi mesi abbiamo assistito in silenzio alla partecipazione di un nostro atleta ai Campionati Italiani Assoluti Indoor con i colori della nazionale italiana e non con quelli della società che lo ha accompagnato e supportato assieme al suo storico tecnico Furio Barba ai vertici dello sprint tricolore, ritrovandoci senza alzare i toni a guardarlo salire sul podio in maglia azzurra; successivamente lo abbiamo visto indossare un’altra casacca nonostante fossimo convinti di aver operato nel rispetto dei regolamenti ed infine ci siamo visti anche denigrare in un’intervista apparsa su di una rivista di settore. Siamo stati zitti, per rispetto delle Istituzioni Federali, ed abbiamo subito anche questo in silenzio, ma sono temi sui quali riserviamo ogni azione nel futuro.
Per fortuna alla fine la verità ha trionfato ed è stata confermata la norma che, da sempre, riconosce un periodo di vincolo a favore delle società che operano a supporto degli atleti e della loro attività, norma che si era cercato di superare facendo leva sul trasferimento di residenza fuori regione, facendoci ritrovare coinvolti in un processo dove la controparte riteneva di doversi svincolare per andare a fare il maestro di sci in Piemonte per poi, però, fare atletica in Lombardia.
La sentenza, che a breve sarà pubblicata sul sito federale, rimarca un importante concetto del funzionamento del nostro sistema, riconoscendo nuovamente alle società il diritto di vincolo e di titolarità sugli atleti che tessera nel periodo indicato dal regolamento federale.
Grazie quindi alla FIDAL ed al Tribunale Federale, garanti dell’applicazione delle normative che disciplinano la nostra attività sportiva.
Ufficio Stampa
ASD Enterprise Sport & Service