e chiude la fase regionale under 16 al secondo posto

L’Unipol Banca di Francesco Nieddu chiude la fase ad orologio superando alla Porelli gli Angels Santarcangelo. Il secondo posto al termine delle fase regionale permette alla Virtus di accedere al concentramento interzonale a quattro squadre che dal 20 al 22 maggio nel lazio assegnerà due pass per le Finali Nazionali di Caorle. Nel girone interregionale under 18 procede la marcia dell’Unipol Banca di Federico Vecchi che si mantiene a punteggio pieno superando la Virtus Feletto. Nel prossimo turno i giovani bianconeri faranno visita al Petrarca Padova.
Vince in trasferta sul campo della Pontevecchio l’Unipol Banca di Mattia Largo che domani sera alla Porelli ospiterà la Masi nel penultimo turno del campionato under 14 elite.
Successo tra le mura amiche della Porelli anche per gli Esordienti di Riccardo Pezzoli che hanno superato l’International Imola. L’Unipol Banca è attesa ora dal recupero esterno sul campo della Pontevecchio.
Nello scorso weekend a Cavezzo la selezione “Bologna-Ferrara”, che ha visto in campo Matteo Barbieri, Lapo Giacomo Galli e Filippo Salsini dell’under 13 Unipol Banca, ha vinto il Trofeo delle Provincie riservato ai nati nel 2003 superando prima la selezione “Modena-Reggio Emilia” in semifinale e poi quella “Romagna” nella finalissima.
Weekend di tornei in casa Unipol Banca per gli under 15 e gli under 13. La squadra di Consolini sta partecipando a Bologna alla 14esima edizione del Torneo Daimiloptu che terminerà lunedì 25 aprile. Scatterà oggi per l’Unipol Banca di Davide D’Atri la nona edizione del Torneo Città di Ferrara che si concluderà lunedì 25 aprile con le finali.
Domani alle 10 la Palestra Porelli ospiterà uno stage del presidente Alberto Bucci con tutti i tecnici e i preparatori fisici del settore giovanile Unipol Banca.

UNDER 18 L’Unipol Banca supera la Virtus Feletto
Unipol Banca Virtus Bologna-Virtus Feletto 77-54
(30-8, 43-18, 54-44)
VIRTUS BOLOGNA: Pajola 13, Graziani 14, Gianninoni, Petrovic 22, Labate, Nanni, Ranocchi 6, Carella 10, Rubbini 8, Rossi 4, Cerulli. All. Vecchi
FELETTO: Bruno 16, Dose, Guatto, Basso, Paolini, Caruso, Diop B., Ndaye, Diouf 17, Diop O. 17. All. Bettarini

Mantiene l’imbattibilità nella fase interregionale l’Unipol Banca superando alla Porelli la Virtus Feletto in virtù di un’eccellente partenza. Difesa attenta e circolazione di palla producono il 30-8 della prima sirena. Nella seconda frazione la zona avversaria inceppa il perfetto meccanismo dei giovani bianconeri ma il finale di quarto è favorevole ai padroni di casa e all’intervallo lungo il punteggio è un rassicurante 43-18. Tutto cambia nel secondo tempo dove le energie e la lucidità della Virtus sembrano venir meno tanto che gli ospiti riescono a rientrare fino al 50-44 del 28′. Nell’ultima frazione però la difesa della squadra di Vecchi torna aggressiva e l’attacco fluido così da favorire la fuga decisiva e il divario aumenta progressivamente fino al +23 finale.
Classifica: Unipol Banca 14; Pms Moncalieri 12; Petrarca Padova 6; Crabs Rimini, Virtus Feletto 4; Cordenons 2.
Prossimo turno: Petrarca Padova-Unipol Banca, mercoledì 27 aprile, ore 20.45, Palestra Gozzano.

UNDER 16 L’Unipol Banca supera gli Angels Santarcangelo
Unipol Banca Virtus Bologna-Angels Santarcangelo 74-70
(24-15, 47-34, 58-54)
VIRTUS BOLOGNA: Labate 2, Bianchi, Giuliani 16, Salsini 7, Nanni 11, Mazzocchi, Bartolini 8, Rosa, Bertuzzi 8, Barbato 2, Lorusso 18, Borsello 2. All. Nieddu
SANTARCANGELO: Carasso 2, Vandi 6, Bugli 2, Rossi 2, Pambianco 8, Frascio 1, Favali 18, Tognacci 19, Colombo 10, Carollo, Chiari 2. All. Oppi

L’Unipol Banca chiude la fase ad orologio superando alla Porelli gli Angels Santarcangelo. Avvio equilibrato con l’ultimo vantaggio per gli ospiti sul 13-14, prima di un parziale di 11-1 che porta la squadra di Nieddu a chiudere avanti il primo quarto sul 24-15. La partita è veloce con entrambe le squadre che segnano canestri in contropiede e si arriva all’intervallo lungo sul 47-35. In avvio di ripresa la zona avversaria ferma i giovani bianconeri che perdono qualche pallone di troppo e faticano a trovare la via del canestro con gli ospiti che rientrano a -4 all’ultimo mini intervallo. I ragazzi di coach Oppi impattano a quota 68, ma l’Unipol Banca è brava nel finale a trovare i canestri buoni per il successo finale per 74-70.
L’Unipol Banca chiude la fase regionale al secondo posto e affronterà nel lazio dal 22 al 24 maggio il concentramento interzonale a quattro squadre che assegnerà due pass per le Finali Nazionali di Caorle.

Classifica: Bsl San Lazzaro 36; Unipol Banca 34; Santarcangelo, Reggio Emilia 28; Fortitudo 103, Pontevecchio 26; Crabs Rimini 24; Masi, Salus 8; Forlì 2.

UNDER 15 L’Unipol Banca al Torneo Daimiloptu
L’Unipol Banca con l’under 15 di Giordano Consolini ha iniziato ieri la 14esima edizione del Torneo Daimiloptu che proseguirà a Bologna fino a lunedì 25 aprile. Nel match d’esordio l’Unipol Banca ha superato il Montezola per 102-45. I giovani bianconeri e le loro famiglie ospitano i ragazzi della formazione serba del Foka Kragujevac che affronteranno nelle prossime partite del girone eliminatorio insieme a Bystrica.

UNDER 14 Unipol Banca vince in trasferta sul campo della Pontevecchio
Pontevecchio-Unipol Banca Virtus Bologna 61-82
(14-20, 28-38, 44-66)
PONTEVECCHIO: Torresi 12, Faiella 2, Casanova 4, Succi 2, Flocco 5, Nguesso, Tabellini, Apaga 2, Celli 3, Lambertini 6, Antonetti 20, Simoncini 5. All. Ricci
VIRTUS BOLOGNA: Tinti 4, Bortolani, Lolli 3, Verde, Alberti 6, Nobili 8, Maini 8, Solaroli 16, Lullo 9, Orsi 18, Masetti, Guastamacchia 10. All. Largo

L’Unipol Banca vince sul campo della Pontevecchio al termine di una grande prova di maturità. I giovani bianconeri hanno sempre il controllo della partita raggiungendo la doppia cifra di vantaggio prima dell’intervallo lungo. Nel secondo tempo la squadra di Largo ha aumentato il proprio vantaggio sfruttando azioni corali di squadra a metà campo e giocate in velocità a tutto campo.

Classifica: Unipol Banca 44; Ginnastica Fortitudo, Vis Ferrara 30; Pallacanestro Reggiana, San Mamolo 28; Basket 2000 Reggio Emilia, Pontevecchio 26; Piacenza 22; Monte San Pietro 18; Vignola 16; Salus 10; Masi 8; Correggio 2.
Prossimo turno: Unipol Banca-Masi, sabato 23 aprile, ore 19.30, Palestra Porelli.

UNDER 13 L’Unipol Banca al Torneo Città di Ferrara
L’Unipol Banca di Davide D’Atri dal oggi a lunedì 25 aprile parteciperà alla nona edizione del Torneo Citta di Ferrara organizzato dalla Pallacanestro 4 Torri. Nel girone eliminatorio i giovani bianconeri affronteranno Petrarca Padova, Benetton Treviso e Stella Azzurra Roma.

Classifica: Bsl San Lazzaro 20; Ca’ Ossi Forlì 18; Pontevecchio 16; Unipol Banca 14; Granarolo 8; International Imola 6; Masi 4; Correggio 2.
Prossimo turno: Unipol Banca-Granarolo, giovedì 28 aprile, ore 20.45, Palestra Porelli.

ESORDIENTI L’Unipol Banca supera l’International Imola
Unipol Banca Virtus Bologna-International Imola 52-46
(10-4, 21-14, 33-29)

L’Unipol Banca di Riccardo Pezzoli vince una partita comandata sin dal primo minuto alla Porelli contro l’International Imola. L’avvio è tutto bianconero con un 10-0 di parziale nei primi minuti. Gli avversari si scuotono nella seconda frazione, ma i virtussini sono bravi a tenere alta l’intensità sulle due metà campo arrivando a +7 sul 21-14 alla pausa lunga. Nella ripresa ancora Virtus padrona della partita e massimo vantaggio toccato sul 25-14, ma Imola non ci sta e rientra fino al -2 negli ultimi dieci giri di lancette. Negli ultimi minuti tre canestri consecutivi in contropiede consentono ai giovani bianconeri di allungare fino al 52-46 finale. L’Unipol Banca tornerà in campo lunedì 9 maggio sul campo della Pontevecchio.

Sono scesi in campo in maglia Unipol Banca: Cremonini, Mascagni, Cassanelli, Franceschi, Ponzellini, Bignami, Mazzotti, Furlanetto, Serra, Zanasi, Rando, Bianchini. All. Pezzoli

Prossimo turno: Pontevecchio-Unipol Banca, sabato 30 aprile, ore 16.30, Palestra Pertini.

BUCCI, DOMANI STAGE CON I TECNICI DEL SETTORE GIOVANILE UNIPOL BANCA

Domani alle 10 il presidente di Virtus Pallacanestro, Alberto Bucci, terrà uno stage alla palestra Porelli di via dell’Arcoveggio con tutti i tecnici e i preparatori fisici del settore giovanile di Unipol Banca, sul tema “L’importanza della psicologia nell’insegnamento della pallacanestro”. L’appuntamento è stato organizzato da Federico Vecchi, responsabile tecnico del settore giovanile bianconero, insieme al dirigente responsabile Marco Patuelli.

Alberto Bucci metterà a disposizione la sua profonda esperienza trasversale nel mondo della pallacanestro. Da allenatore affermato e vincente ha conquistato tre scudetti (quello della Stella nel 1984, oltre a quelli del 1994 e 1995), due coppe Italia e una Supercoppa con la Virtus Bologna, ai quali vanno aggiunte altre due coppe Italia con Scaligera Verona e Vuelle Pesaro e tre promozioni nel massimo campionato, nel 1982 con Fabriano Basket, nel 1985 con Libertas Livorno e nel 1991 con Scaligera Verona.

Ha all’attivo una lunga carriera da dirigente sportivo, anche come responsabile tecnico del settore azzurro della Nazionale femminile e del settore azzurro Master, con cui ha ottenuto risultati di grande prestigio a livello mondiale ed europeo. Apprezzato mental coach, non solo in ambito sportivo, sui temi di automotivazione, gestione del gruppo e dei risultati e team building. Nel 2015 è stato eletto membro della Italia Basket Hall of Fame dalla Federazione Italiana Pallacanestro.

L’INTERVISTA DELLA SETTIMANA – MAURIZIO SERAPINI

La prima immagine è in bianco e nero. Datata 1976. C’è la festa in piazza Azzarita per la conquista dello scudetto, il settimo nella storia della Virtus. E in prima fila c’è lui, Maurizio Serapini, un ragazzo innamorato della V nera.

“Sono andato a spulciare gli archivi del Guerin Sportivo, e ho trovato quel numero di aprile 1976 in cui, tra le foto del trionfo della Sinudyne, c’è quella in cui ci sono anch’io. Bella emozione, rivederla”

Sono passati quarant’anni, e lui è ancora in prima fila, stavolta alla palestra Porelli: dirigente accompagnatore di Unipol Banca, precisamente dell’Under 13 di Davide D’Atri. E’ tornato all’inizio della stagione, ma quest’aria l’aveva già respirata.

“Ho fatto parte di Virtus 1934. La situazione era delicata, c’era bisogno di dare una mano. Io ero amico di Baccilieri, allora dirigente della società, e gli dissi che, se poteva servire, io ero a disposizione. Entrai, era il 2003. Un paio d’anni più tardi, Sanguettoli mi chiese se me la sentivo di impegnarmi a tempo pieno, ma il lavoro non me lo permetteva. Così passai alla Salus, dove sono rimasto fino alla scorsa estate, quando vedendo tanti genitori che si rendevano disponibili, ho pensato che non fosse più il caso di gravare sui bilanci della società, e ho salutato tutti. Tempo un paio di giorni e mi è arrivata la telefonata di Marco Patuelli. Lui e Federico Vecchi, appena hanno saputo che ero libero, mi hanno proposto di far parte del settore. E questo, devo dirlo, mi ha fatto un immenso piacere”.

Riavvolgiamo ancora il nastro. La foto dello scudetto di Driscoll e soci, d’accordo. Ma prima?

“L’amore è scoppiato all’inizio degli anni Settanta. Ne avevo diciassette, quando a Bologna arrivò John Fultz, il primo idolo della mia vita da appassionato bianconero. Beh, a dirla tutta a quei tempi in parterre c’era anche Gloria Guida, la cui famiglia gestiva il bar davanti al palazzo. Portava una t-shirt con scritto Norda e faceva un tifo indiavolato per “Kociss”. Indimenticabile. La pallacanestro mi è entrata sottopelle ancora prima, ho giocato arrivando alla Prima Divisione, per puro divertimento, poi ho scelto di fare soltanto il tifoso”.

Storie belle da raccontare ed ascoltare. Ne ha visti tanti di campioni passare da Bologna, Maurizio.
“E ne ho amati tanti. Ma più di tutti, quello che ha risvegliato la passione dei tifosi in un momento in cui forse si stava affievolendo, con la sua classe e le sue magìe: quel fenomeno di Ray Sugar Richardson. Devo a lui se sono uno di quei quaranta tifosi che affrontarono la trasferta a Salonicco, che ci aprì le porte della finale di Coppa delle Coppe nel 1990. E naturalmente c’ero anche alla finale di Firenze. Fu festa vera”.

Ora fa da testimone a un altro basket. Quello dei giovani che sognano un futuro tra i canestri.

“C’è che io mi affeziono, a questi ragazzi. Mi piace vederli crescere, umanamente e tecnicamente. Io tra l’altro ho seguito la “nidiata” dei ’91, che poi ha vinto tutto a livello giovanile. Facevo il dirigente con Daniele Cavicchi coach, e avevo un gran bel rapporto con tutti. Uno di quei ragazzi era Michele Vitali, che adesso ritrovo in Serie A. C’erano Baldi Rossi, Tommasini, Negri, Moraschini… Bei ricordi davvero. E dico la verità: ormai mi diverto più a guardare le partite del settore giovanile che quelle dei “grandi”. Mi danno energia, le sento in qualche modo anche mie”.

Il viaggio, oggi, continua con gli Under 13 di D’Atri. Un’età delicata, in cui ancora si vive lo sport come un gioco, ma allo stesso tempo si apprende con sempre maggior dedizione.

“E’ un bel gruppo, con due o tre giocatori fisicamente importanti. Davide, poi, ha un bellissimo rapporto con i ragazzi. E’ in qualche modo genitore, sul campo, ironico ma al tempo stesso severo quando occorre, e ha conoscenze tecniche enormi. E’ importante avere queste caratteristiche, rapportandoti a  ragazzi da cui devi iniziare a pretendere qualcosa, soprattutto dal punto di vista dell’attenzione e dell’impegno. Credo ci sia parecchio da lavorare, e lui ha una pazienza incredibile. Io sono qui, a disposizione. E ci sto volentieri, perché respirare quest’aria mi diverte”.

(a cura di Marco Patuelli e Marco Tarozzi)