Di Mariella Quintarelli
Riprende il campionato di serie B dopo la lunga sosta coincisa con le festività Pasquali e gli impegni delle nazionali e la Roma calcio femminile affronta una squadra non facile quinta in classifica, il femminile Nebrodi, che all’andata aveva dato del filo da torcere alle giallorosse portandosi sull’ uno a uno al settantunesimo e spingendo fino alla fine della gara risolta dalla squadra capitolina con Visentin e Pittaccio solo negli ultimi cinque minuti.
Nella gara di ritorno la Roma sembra aver appreso la lezione e vince con un bel 5 a 1 che dice come le giallorosse non abbiano mai mollato, malgrado qualche loro errore dovuto forse anche alla spossatezza causata dal primo caldo. La formazione iniziale schierata in campo da mister Seleman vede Casaroli trai pali poi Casaroli, Bevilacqua, Lucci, Lorè, Capparelli, Carosi, Norido, Monaco Castiello, Proietti e Pittaccio. A disposizione Felicella, Capitta, Berarducci, Volpi, Visentin, Rossi e Cortelli.
La Roma inizia subito forte ed appena dopo cinque minuti di gioco va in vantaggio con Giulia Monaco. Poco dopo ghiotta occasione per il raddoppio con una punizione calciata da Bevilacqua. Al dodicesimo le giallorosse raddoppiano con Noemi Carosi su assist di Capparelli.
L’uno-due stordisce il Femminile Nebrodi, ma non lo abbatte ed infatti prova a beffare Casaroli prima con una punizione, poi con una azione che finisce con un tiro di poco fuori lo specchio della porta giallorossa. Al 29′ arriva il goal siciliano per il 2 a1 e le ospiti a questo punto sembrano credere nella rimonta, ma la Roma non demorde e, dopo un paio di tiri andati a vuoto verso la porta avversaria, arriva alla rete del 3 a 1 al trentottesimo con Elena Proietti. Il primo tempo termina con le giallorosse in attacco, ma con il risultato fermo sul 3 a 1.
Nel secondo tempo, complice il caldo a cui non si è ancora abituati, il ritmo cala un po’, ma la Roma resta quasi sempre all’attacco creando numerose occasioni da goal vanificate per poco dalle parate del bravo portiere siciliano e una volta anche dal palo. All’ottantunesimo arriva il 4 a 1 giallorosso con Pittaccio che devia in rete un tiro di capitan Volpi che probabilmente sarebbe entrato anche senza la deviazione dell’attaccante. Il Femminile Nebrodi si vede più poco, mentre la Roma è sempre in attacco come piace al suo mister e all’ottantesettesimo arriva il quinto goal su rigore siglato da Norido. La gara finisce così 5 a 1.
Queste le parole finali di mister Seleman: “Finalmente siamo ripartiti con il campionato, un mese di stop è tanto e porta insidie…oggi però siamo partiti forti e trovato subito due goal. Peccato per la rete subita del 2 a 1, abbiamo calato il ritmo e alla loro prima ripartenza abbiamo preso goal. Dobbiamo lavorare per mettere più cattiveria in questo perché noi facciamo fatica ogni volta a fare goal, ma puntualmente alla prima palla avversaria lo subiamo. Sono contento per il debutto di Capitta che finalmente ha superato i tanti problemi fisici in stagione, peccato perché poteva anche far goal su quella punizione che ha calciato. Domenica altra battaglia, il DecimoQuarto è una squadra importante, quinta in classifica, ed e molto bugiardo a mio avviso il risultato dell’andata ( 7 a 1) a nostro favore. Non c’è tutta quella differenza tra noi!”