Il Gruppo Renault ha svelato oggi i suoi piani per stimolare lo sviluppo del motorsport cinese. Renault Sport e Dongfeng Renault Automotive Company hanno annunciato l’integrazione in Renault Sport Academy del promettente kartman Sun Yue Yang. Sarà creata, inoltre, una nuova dotazione per i piloti cinesi impegnati nell’Asian Formula Renault.
Sun Yue Yang in Renault Sport Academy
Sun entrerà nella prestigiosa Renault Sport Academy, il cui obiettivo è scoprire i maggiori talenti nel mondo intero e prepararli alle molteplici sfide dello sport automobilistico di alto livello. Quindicenne, residente a Shanghai, Sun è il primo Cinese ad essere salito sul podio della World Series Karting Champions Cup. Attualmente quinto in questa disciplina estremamente competitiva, Yue Yang è attivo anche in Europa con la WSK Super Master Series. Si è distinto con la vittoria in una prova del DKM, il Campionato tedesco di karting, un’anteprima per un pilota cinese. Fin dai suoi esordi, nel 2015, Yue Yang si è imposto sette volte, diventando il primo Cinese a classificarsi nella top trenta.
Al pari di Jack Aitken, Louis Delétraz, Kevin Jörg e Oliver Rowland, già membri dell’Academy, Yue Yang beneficerà dei consigli di esperti nella sua ascesa alla F1. Grazie ad un contratto di sviluppo pluriennale, Yue Yang seguirà un programma a lungo termine per perfezionare il proprio talento nel kart prima di debuttare in monoposto alla fine dell’anno. In futuro, gli saranno assegnati degli obiettivi e il suo bagaglio tecnico e fisico sarà valutato costantemente per consentirgli di raggiungere la F1.
Anche se Renault Sport Academy è stata rilanciata quest’anno, Renault supporta da tempo i giovani piloti. Il 1971 è stato l’anno della prima Formula Renault che ha fatto da trampolino a grandi nomi dello sport automobilistico, come Jacques Laffite e Jean Ragnotti. Renault ha così offerto al vincitore della scuola di pilotaggio Elf-Winfield Racing una stagione in Formula Renault, permettendo ad Alain Prost di conquistare il titolo nel 1976. Sebastian Vettel, Kimi Räikkönen e Lewis Hamilton sono passati a loro volta per la Formula Renault prima di farsi un nome in F1. Infine, Robert Kubica, Heikki Kovalainen e Loïc Duval, tra gli altri, sono arrivati al successo dopo essere transitati per il Renault Driver Development.
«Renault Sport Academy è una struttura estremamente utile per i giovani piloti», indicava Fred Vasseur, Direttore della Competizione di Renault Sport Racing. «Noi li valutiamo in un primo momento con grande attenzione, per orientarli al meglio nel vasto mondo dello sport automobilistico. Scoprono poi il top della tecnologia grazie al team di F1 e ciò che serve per arrivarci. In altri termini, vogliamo trasformare ogni membro dell’Academy in un autentico atleta, in grado di dare il massimo di sé».
«L’Academy è anche uno strumento al servizio dei mercati di Renault, per coinvolgerli appieno nello sport automobilistico nell’ambito delle rispettive regioni. Siamo lieti e fieri di offrire a Renault Cina la possibilità di far entrare Yue Yang nell’élite grazie all’Academy. Yue Yang ha dimostrato un forte potenziale in WSK e può sperare di arrivare in F1 con la buona preparazione. Tanto per Yue Yang che per Renault Cina, una partnership del genere è fantastica».
Maggior supporto per l’Asian Formula Renault
Parallelamente, Renault Sport e Dongfeng Renault Automotive Company hanno lanciato un’iniziativa tesa ad aumentare le opportunità per i giovani talenti cinesi di arrivare fino alla Formula 1. La nuova borsa istituita consentirà a Renault di supportare il vincitore dell’iniziativa organizzata da Formula Racing Development. Il pilota cinese che darà prova del miglior potenziale in occasione degli ultimi tre meeting di Asian Formula Renault potrà così entrare nella Renault Sport Academy nel 2017.
Quest’anno, 19 concorrenti si affronteranno nelle dodici prove del campionato asiatico, che si svolgeranno in Cina, Tailandia e Corea del Sud. Creato nel 2000, quest’ultimo ha fatto da trampolino per la carriera nel motorsport di numerosi competitor asiatici ed internazionali. In passato, il campione vinceva una prova in Formula Renault 3.5 Series.
«In questi ultimi anni, pochissimi Cinesi sono riusciti a superare le tappe del motorsport e nessuno ha partecipato a Gran Premi», constatava François Provost, Direttore Generale di DRAC e Direttore delle Operazioni di Renault Cina. «Ci sono numerose ragioni che lo spiegano, ma una delle più citate è la mancanza di mezzi per correre fuori dalle nostre frontiere».
«I piloti cinesi avranno ormai l’opportunità di battersi per diventare pilota della Renault Sport Academy, dove impareranno sempre più, facendosi le ossa anche confrontandosi con altri piloti internazionali».
«L’arrivo di questa nuova borsa inserisce stabilmente l’Asian Formula Renault nello scenario dello sport automobilistico mondiale, segnandone il ritorno come filiera di collegamento con la F1».
«Da 45 anni, la Formula Renault ha permesso a numerosi piloti di compiere i primi passi nello sport automobilistico, e alcuni hanno raggiunto i massimi livelli», proseguiva Jean-Pascal Dauce, Direttore della Competizione Cliente di Renault Sport Racing. «La nostra lunga relazione con Formula Racing Development ha permesso all’Asian Formula Renault di imporsi come una delle prime tappe in Asia. Oggi che Renault s’installa stabilmente in Cina con un nuovo stabilimento a Wuhan per avvicinarsi ai nostri clienti, è altrettanto importante che Renault Sport apra ai giovani Cinesi la possibilità di scoprire il motorsport e i numerosi sbocchi da noi offerti».
«L’Asian Formula Renault è la categoria più longeva in Cina», concludeva Kenneth Ma, Presidente di FRD Motorsport. «La prima auto vi è stata introdotta dalla Formula Racing Developments nel 1997, che l’ha imposta come disciplina pionieristica in Cina. In quest’ultimo ventennio, sono oltre 500 i piloti che hanno iniziato così, affrontandosi nel campionato».
«Questa borsa incoraggerà i giovani piloti a coinvolgersi maggiormente nel motorsport. L’impatto sarà enorme per loro e il riconoscimento di un team di F1 ne rafforzerà lo slancio. Per Renault Sport, l’obiettivo è anche formare futuri piloti cinesi di F1 fin dal loro esordio».
«FRD ha cercato costantemente di scovare i migliori talenti al mondo. Con l’appoggio di Renault Sport, sono oggi sicuro che l’Asian Formula Renault sarà ancora più forte, con un numero sempre crescente di giovani piloti di talento che bruceranno le tappe passando ai livelli superiori».
Ufficio Stampa