Sabato 16 aprile Luca Giacon debutta a New York contro l’ex campione degli Stati Uniti Robert Frankel
Sabato 16 aprile, Luca Giacon sosterrà il suo primo incontro negli Stati Uniti: combatterà contro Robert Frankel sulla distanza delle otto riprese al Barclays Center di New York. Giacon arriva a questa sfida grazie al lavoro del suo procuratore Christian Cherchi, che ha ritenuto – insieme al padre Salvatore Cherchi – che Giacon fosse pronto per debuttare nel difficile mondo della boxe americana. Un ambiente in cui i picchiatori dotati di grande potenza – come l’italo-spagnolo – vengono valorizzati perché piacciono al pubblico (che li apprezza di più rispetto ai pugili che tirano pochi pugni e vincono grazie alla strategia più adatta a neutralizzare l’avversario di turno). Nato a Fuengirola, in Spagna, il 17 aprile 1988, da padre italiano e madre belga, alto 174 cm, Luca  Giacon
è professionista dal settembre 2007 ed ha sostenuto 29 incontri: 27 vinti (23 prima del limte), 1 perso  e
1 no-contest. Nel 2011 ha conquistato il titolo dell’Unione Europea dei pesi leggeri, nel 2014 il titolo continentale dei pesi superleggeri WBA, nel 2015 il titolo Silver dei pesi superleggeri WBC al teatro Principe di Milano. La sua unica sconfitta risale al 9 marzo 2013, a Civitavecchia, per knock out tecnico al secondo round, contro Emiliano Marsili per il vacante titolo europeo dei pesi leggeri.

Al Barclays Center di Brooklyn Luca Giacon combatterà nella manifestazione imperniata su un doppio main event: la difesa del campione mondiale dei massimi leggeri WBO Krzysztof Glowacki contro lo statunitense Steve Cunningham e la sfida tra i pesi welter Errol Spence Jr. e l’idolo locale Chris Algieri. La manifestazione sarà trasmessa in diretta dalla rete televisiva americana NBC alle 20.30. L’avversario di Luca Giacon non deve essere sottovalutato: Robert Frankel ha un record composto da 34 vittorie, 16 sconfitte e 1 pari. Ha quindi un’esperienza superiore a quella di Giacon, ha conquistato in due occasioni il titolo degli Stati Uniti (nel 2008 fra i pesi leggeri e nel 2012 fra i superleggeri) e sa che la vittoria lo catapulterebbe ai vertici delle classifiche mondiali (Giacon è numero 1 in quella del World Boxing Council).

“E’ un impegno da non sottovalutare – commenta Christian Cherchi -. Luca Giacon ha sempre avuto talento e potenza, ora ha anche l’esperienza per sfondare in America. Il 16 aprile sarò con lui al Barclays Center per sostenerlo e se tutto andrà bene per discutere con Lou Di Bella dei prossimi impegni americani di Giacon.”