13.831 ATLETI ALL’ARRIVO. LE STORIE E I PROTAGONISTI DA RACCONTARE. APPUNTAMENTO AL 2 APRILE 2017 PER LA 23ª EDIZIONE
Oltre 2.000 atleti sulla linea del traguardo in più rispetto all’anno scorso: 2315, per la precisione. La 22^ Acea Maratona di Roma è stata un’edizione fantastica, corsa in una splendida giornata di sole che ha portato sul percorso centinaia di migliaia di spettatori. La gara è stata conclusa da 13.831 maratoneti, il 20% per cento in più del 2015. Gli uomini sono stati 11.070, le donne 2761. Gli italiani sono stati 8.321, gli stranieri 5.510. A questi dati vanno aggiunti anche i 18 atleti disabili arrivati al traguardo.

L’ULTIMO ARRIVATO

L’atleta che ha tagliato il traguardo per ultimo si chiama Eligio Lomuscio, 71enne di Barletta, accompagnato da due amici, che fa parte del gruppo dei “senatori”, cioè coloro che hanno corso tutte le edizioni della Maratona di Roma. Il suo crono finale è stato di 7:30:45. Poco davanti a lui è arrivata la reggiana Francesca Soli.

SINDACO CAMPIONE

Il vincitore del campionato dei sindaci, la classifica riservata agli amministratori comunali, è stato Pompilio Sciulli, sindaco di Pescopennataro, paesino di 300 abitanti in provincia di Isernia, che ha confermato il successo dello scorso anno con 3:18:43. Quest’anno c’era in gara anche una donna, Natascia Pizza, consigliera di Rivarolo del Re ed Uniti, comune di 2 mila abitanti in provincia di Cremona: che si è fatta valere con un tempo di 3:39:28.

IL CAMPIONE ITALIANI DEI VIGILI DEL FUOCO

Nella gara romana era assegnato anche il titolo nazionale dei vigili del fuoco: a vincere è stato Michele Bedin, 43enne di Padova, che si è confermato il pompiere più veloce d’Italia con il tempo di 2:33.49.

PERSONAGGI E STORIE

Migidio Bourifa, l’ex maratoneta azzurro che era partito per ultimo e puntava a rimontare e superare quanti più atleti possibili per sostenere un progetto di solidarietà in Myanmar in collaborazione con l’associazione Cesvi, ha tagliato il traguardo al 164° posto (2:55:43 il suo tempo). Alla fine è riuscito a superare ben 14.031 maratoneti partiti prima di lui.

Laura Coccia, ex atleta paralimpica della velocità e attualmente deputato alla Camera, dopo che lo scorso anno aveva concluso la stracittadina di 4 km, quest’anno è riuscita a correre fino al 6° km, partendo con i maratoneti.

Franca Fiacconi, l’unica atleta italiana capace di vincere la maratona di New York (nel 1998) e prima anche a Roma nello stesso anno, e Sandro Gozi, sottosegretario alla Presidenza del consiglio con delega agli affari europei, hanno corso insieme e sono arrivati al traguardo in 3:33:23.

Al via c’era anche Josephus Camille Stephan Wijnands, ambasciatore d’Olanda in Italia, che è riuscito a tagliare il traguardo dopo 4:12:42.

Ettore Scardecchia, di Grottaferrata, è stato il primo atleta romano al traguardo: 15° in 2:28:42. Poco dietro di lui il “mitico” Giorgio Calcaterra, che ha corso a lungo con il gruppo delle prime donne e nel finale ha chiuso 18° in 2:30:16. La prima delle romane, invece, è stata Paola Salvatori che ha chiuso 8^ nella gara femminile in 2:52.33.

Tyre Lady (la “signora pneumatico”) maratoneta originaria di Singapore che vive in Inghilterra, ha corso l’intera gara con un copertone di circa 8 chilogrammi legato intorno alla vita, per scoraggiare l’utilizzo della plastica monouso.

Angelo Squadrone, il pisano che con i suoi 86 anni è il partecipante più anziano ed è il campione europeo in carica su 10.000 metri e mezza maratona della categoria superiore agli 85 anni, ha concluso in 7:08:14.

LA STRACITTADINA

Alla Stracittadina Roma Fun Run, che è terminata all’interno del Circo Massimo dopo 4 km di festa con oltre 50 mila partecipanti, i primi al traguardo sono stati Mattia Manna e Jocelyne Farruggia. Tra i partecipanti anche Stefano Mei, campione europeo dei 10.000 metri a Stoccarda 1986 (la cui foto è stata già inviata in precedenza)

LA SITUAZIONE SANITARIA

Ci sono stati 9 partecipanti ospedalizzati e sono state effettuate 210 prestazioni di soccorso.

La prossima edizione della Maratona di Roma si disputerà il 2 aprile 2017.

Federico Pasquali
Media Relations MdR