La dilettante spagnola Luna Sobron ha vinto con 211 (67 68 76, -8) colpi, dopo una corsa di testa, il Terre Blanche Ladies Open, torneo che ha aperto la stagione del LET Access, il secondo tour femminile europeo, sul percorso del Terre Blanche Hotel Spa Golf Resort (par 73), nella città che da il nome al complesso francese. Ha occupato la sesta posizione con 214 (72 71 71, -5) Diana Luna, che come molte altre giocatrici del Ladies European Tour, ha preso parte all’evento preferendo mantenersi in attività in un momento in cui il massimo circuito continentale sta osservando una lunga pausa e riprenderà solo a maggio.
La Sobron ha avuto ragione della connazionale Maria Parra, anche lei dilettante, e della francese Lucie Andrè, che hanno effettuato un bel recupero rimasto corto di un colpo (212, -7). In quarta posizione con 213 (-6) le transalpine Alexandra Vilatte e Diane Baillieux e hanno affiancato Diana Luna altre due francesi, Ariane Provot e Mathilda Cappeliez, quarta amateur nei primi otto posti.
Delle altre italiane in campo Margherita Rigon si è classificata 19ª con 220 (75 70 75, +1), la dilettante azzurra Lucrezia Colombotto Rosso 23ª con 221 (76 70 75, +2), Sophie Sandolo 39ª con 226 (76 74 76, +7) ed Elisabetta Bertini 44ª con 227 (75 71 81, +8). E’ uscita al taglio Stefania Avanzo, 53ª con 151 (77 74, +), out per un colpo
Luna Sobron, 22enne residente a Palma di Maiorca, si è allenata molto nell’isola durante l’inverno, in particolare lavorando sul gioco corto e ottenendo ottimi responsi con il putter, fondamentale in questa occasione. Come obiettivo stagionale si era posto quello di partecipare ai tornei della sua categoria e di giocare nel LETAS per arrivare alla ‘carta’ attraverso il circuito stesso, come aveva fatto lo scorso anno la sua connazionale e amica Natalia Escuriola. La vittoria le ha aperto praticamente la porta, ma ora dovrà decidere se cambiare i suoi piani iniziali, ossia se attendere la fine dell’anno, volendo disputare i mondiali amateur in Messico, oppure se fare subito il passo. Ha faticato molto nel giro finale, ed era prevedibile che subisse la forte pressione mancando di esperienza, ma il vantaggio accumulato nei primi due turni l’ha preservata da sorprese, sia pure come detto per un solo colpo, malgrado il 76 (+3) di chiusura dovuto a due birdie e a cinque bogey.
Diana Luna, che spera di essere presente ai prossimi Giochi Olimpici, si è dimostrata in crescendo di condizione. Ha condotto tre giri molto regolari, l’ultimo in 71 (-2) con quattro birdie e due bogey. Per Margherita Rigon 75 (+2) colpi con cinque birdie, quattro bogey e un triplo bogey e stesso score per Lucrezia Colombotto Rosso con due birdie, due bogey e un doppio bogey, la quale può essere sicuramente soddisfatta dell’esito finale. Un po’ meno Sophie Sandolo, che di colpi ne ha assommati 76 (+3, con due birdie, tre bogey e un doppio bogey) e giornata da dimenticare per Elisabetta Bertini, scesa dal 19° posto con un 81 (+8, con quattro bogey, due doppi bogey e nessun birdie).