I GIALLOBLÙ SI LAUREANO CAMPIONI D’ITALIA ASPMI AL FOTOFINISH
Sulle nevi di Bardonecchia i piemontesi conquistano il loro terzo titolo nazionale a squadre consecutivo. Elena Pace domina nello sci nordico, Massimo Martignoni conquista due ori e un argento nella categoria “quiescenza”. Sugli scudi anche Lucetta Mazzarelli e Alessandro Spampinato
Le vette olimpiche hanno fatto da splendida cornice alle gesta degli sciatori del Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino, laureatisi campioni d’Italia ASPMI a squadre in occasione della 47^ edizione della kermesse nazionale, andata in scena sui pendii di Bardonecchia. I gialloblù scrivono il proprio nome nell’albo d’oro della competizione per il terzo anno consecutivo, dopo i trionfi a Cerreto Laghi (2014) e Foppolo (2015), al termine di una rimonta mozzafiato, concretizzatasi ancora una volta sul filo di lana ai danni del GS Milano, superato di misura già dodici mesi fa durante l’ultimissima gara. Si tratta dunque di un’affermazione affatto scontata da parte del team sabaudo, che dopo le prime due prove accusava un ritardo di 14 punti dai leader della graduatoria generale e pareva destinato ad abdicare dopo un biennio di egemonia totale.

Poi, le distanze si sono via via assottigliate, sino a giungere all’incredibile epilogo che ha visto i piemontesi precedere i loro omologhi lombardi di un solo punto, proprio come accaduto un anno fa. Terza, seppur a distanza siderale dalle prime due posizioni, si è classificata la rappresentativa dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Forlivese. Roberto Calcagno, responsabile del team sciistico subalpino, ha esternato grande soddisfazione per l’obiettivo centrato, ponendo l’accento sull’aspetto meteorologico, mai come quest’anno favorevole agli atleti: “Siamo stati davvero fortunati – ha commentato -, in quanto le copiose precipitazioni a carattere nevoso abbattutesi sull’arco alpino nei giorni precedenti ci hanno offerto la possibilità di sciare su piste preparate alla perfezione, tecniche ma alla portata di tutti. Ognuno dei nostri atleti si è comportato alla grande, contribuendo con le proprie performance al raggiungimento di questo prestigioso traguardo”. Il programma dei campionati proponeva quattro discipline: superG, slalom speciale, slalom gigante e sci nordico. Per quanto concerne i portacolori torinesi, Elena Pace si è confermata la regina del fondo, arricchendo la propria bacheca dei trofei con un altro prestigioso tricolore individuale, mentre Massimo Martignoni ha dominato la categoria “quiescenza”, vincendo due medaglie d’oro e una d’argento. Lucetta Mazzarelli ha invece conquistato un argento e due bronzi assoluti rispettivamente in slalom speciale e in slalom gigante e superG , emulata quasi in toto da Alessandro Spampinato, piazzatosi terzo assoluto in slalom speciale e in superG. Degne di menzione anche le prestazioni degli altri sciatori sabaudi Roberto Calcagno, Franco Caporusso, Guido Novarese, Alberto Bellachioma, Pierandrea Delfino, Ivo Berti, Marco Baldo e Giovanna Bauducco, con un plauso particolare rivolto ai familiari aggregati, protagonisti di discese sorprendenti. Alla base del successo del GSPM Torino vi è un accurato lavoro di preparazione, come spiega Calcagno: “Abbiamo iniziato ad allenarci per questo appuntamento intorno al 10 gennaio, complice anche la scarsa presenza di neve sulle nostre montagne. Ci siamo incontrati una volta alla settimana a Usseglio e Bardonecchia, dove, sotto la guida tecnica del nostro allenatore Mario Brogliatto, ci siamo preparati per le gare, il cui esito ha arriso ancora una volta al nostro Gruppo Sportivo. Purtroppo abbiamo registrato anche quest’anno un basso numero di partecipanti e la speranza per i campionati del 2017 è di riuscire a incrementare questa cifra”. Calato il sipario sulla manifestazione, è tempo di ringraziamenti: “Il nostro “grazie” – prosegue Calcagno – va all’amministrazione comunale di Bardonecchia e a Cristiano Paisio, all’assessore regionale allo Sport e alla Polizia Locale Giovanni Maria Ferraris, a tutta la “Colomion” nella persona di Enrico Rossi, a Roberto Pelle ed Enrica Ponzio, che hanno curato nel dettaglio la logistica e gli alloggiamenti, e ad Aldo Garnier, il quale ha supervisionato l’operato di tracciatori, guardaporte e giudici. Infine, grazie anche al nostro presidente Massimo Re e ad Agostino Lexert, che hanno partecipato attivamente all’organizzazione dell’evento con me e il mio collega Massimo Martignoni, e ad “Amarganta Viaggi” per aver offerto un soggiorno premio ad estrazione a Praga, vinto dal “nostro” Alessandro Spampinato”.

Ufficio Stampa
Alessandro Nidi