“Sarri ha fatto un grande lavoro con Gonzalo. Scudetto possibile con l’aiuto di Dio”
Nicolas Higuain, fratello e procuratore dell’attaccante del Napoli, Gonzalo, è intervenuto ai microfoni di Sportitalia. Ecco le sue considerazioni:
Come si vince il campionato italiano, con il miglior attacco o con la miglior difesa?
“Per il mio modo di vedere il calcio, mi è sempre piaciuta di più la squadra offensiva, poi si deve trovare l’equilibrio giusto per arrivare alla fine del campionato con la possibilità di vincerlo. Però come spettatore mi è sempre piaciuto guardare una squadra che pensa solo alla porta avversaria e non alla sua porta”. In questa stagione stiamo ammirando uno strepitoso Gonzalo Higuain, pronto a battere tutti i record. Dove può arrivare? Qual è il suo segreto? La giusta sintonia con Maurizio Sarri e con la squadra?
“Penso di sì, l’allenatore ha fatto con Gonzalo un lavoro mentale, psicologico, portandolo alla massima capacità fisica e di testa. Perchè Maurizio è una persona che arriva al cuore del giocatore. Ha fatto un lavoro troppo importante, io come familiare lo so, e io devo ringraziarlo perchè ha fatto un grande lavoro con Gonzalo. E ha fatto un grande lavoro con tutta la squadra perchè ha trovato il punto massimo di Jorginho che è nella Nazionale italiana, ha fatto esprimere al massimo Lorenzo Insigne che è tornato un’altra volta in Nazionale, ha portato tre acquisti che stanno facendo bene, il mister ha fatto un bel lavoro”.
Cavani e Lavezzi avevano sempre manifestato la grande gioia per l’attaccamento alla piazza di Napoli, ma anche quasi un sentimento di soffocamento, tale è la passione con cui Napoli vive il proprio idolo, il proprio gioiello. Gonzalo invece sembra parte dell’ambiente, si sente coccolato e non soffocato. Sembra trarre ulteriore energia dall’affetto della piazza napoletana…
“Tutto il mondo sa che il tifoso napoletano è troppo caldo. Gonzalo ha una carriera sportiva nella quale ha giocato dieci anni in Europa e ha avuto una media tra i 24-25 gol l’anno, minimo. Quest’anno sta facendo la sua migliore stagione, la sta facendo al Napoli e il pubblico napoletano vede Gonzalo come la gioia. Tutto questo lo fa sentire bene. Si vede dal rapporto che ha con i tifosi quando finisce la partita, fa il coro: ‘Un giorno all’improvviso’. Questa è una cosa magnifica perchè tutti i giocatori vogliono essere amati dal proprio pubblico”.
Oggi sui siti internet rimbalzavano immagini un po’ preoccupanti del campo di Cordoba, dove l’Argentina giocherà con la Bolivia. I tifosi sono un po’ preoccupati per le caviglie di Higuain. Lei ha altre notizie?
“Sì, è vero che il campo di gioco dove va a giocare la Nazionale argentina non è nella migliore condizione, ci aspettiamo che nessuno – nè Gonzalo, nè i suoi compagni – soffra di un infortunio. E’ stata fatta questa scelta e i giocatori la devono accettare, giocare nel miglior modo possibile in quel campo. L’Argentina ha tantissimi campi migliori di quello dove va a giocare. E’ uno stadio bellissimo, una città bellissima, però il campo è in cattive condizioni. Secondo me il campo si potrebbe cambiare per questa situazione, per preservare lo stato fisico dei giocatori. Si è fatta questa scelta e si deve giocare lì. Tecnicamente l’argentina non trae beneficio nel giocare lì”.
Gira i complimenti a Gonzalo per il secondo gol con il Genoa, tutti gli addetti ai lavori l’hanno definito il più bel gol della domenica…
“Grazie, ci aspettiamo che Gonzalo continui su questa strada, che abbia la possibilità di segnare un’altra volta con la Nazionale e tornare a Napoli nella miglior maniera possibile”.
Lo Scudetto è possibile a Napoli?
“Secondo me sì, noi napoletani abbiamo l’aiuto di Dio. Se noi abbiamo l’aiuto di Dio, può darci la possibilità di vincere lo Scudetto”.