UNICUSANO FONDI-BISCEGLIE 1-1
FONDI: Saitta, Galasso, Dinielli (10’ st Pompei), Catinali, Tommaselli, Pepe, Ramceschi (1’ st Martino), Alleruzzo, Iadaresta (28’ st D’ Agostino), Tiscione, Nohman. A disp.: Calandra, Santangeli, Pompei, Mazzei, Antonelli, Sterpone, Meloni. All.: Mariani.
BISCEGLIE: Vicino, Ivone, Saias, Fanelli, Ola, Aprile, De Vivo (15’ st Hadji), Ngom, Lorusso (43’ st Guglielmi), Partipilo (32’ st Loconte), Pizzutelli. A disp.: Leo, Touré, Marra, Lancellotti, Santucci, Calisi, Guglielmi. All.: De Luca..
ARBITRO: Severino di Campobasso (Pasquale-Testa)
RETI : 4’ pt Nohman (Uf), 29’ pt Lorusso (B)
NOTE: giornata piovosa e ventosa; ammoniti Catinali, Pepe (Uf), Loconte (B) recupero 1’ pt, 3’ st
Finisce con un pareggio la partita casalinga dell’ UnicusanoFondi contro il Bisceglie. Un pareggio che rispecchia certamente quello che si è visto sul rettangolo di gioco e che non cambia molto nella sostanza della classifica della formazione rossoblù.
LA PARTITA
La gara è iniziata in maniera pimpante, con due cobnclusioni di Tiscione e di Partipilo, ma al 4’ ecco il vantaggio dei locali: lo firma Daniele Nohman, autore di una bolide dalla distanza che tocca la parte inferiore della traversa per poi insaccarsi alle spalle di Vicino. Il Bisceglie si fa subito pericoloso con Partipilo (palla fuori di poco dalla distanza) e cerca di manovrare con maggior insistenza, puntando anche sul favore del vento. A metà frazione è ancora Nohman a sfiorare il raddoppio, mancando di poco la deviazione di testa da ottima posizione su cross di Galasso. E poco dopo arriva il pareggio del Bisceglie, firmato dal centravanti Lorusso, che di testa insacca sul secondo palo un traversone al millimetro calibrato da De Vivo. La sfida rimane equilibrata, e nel finale di frazione sono gli “universitari” a provarci con più insistenza: poco prima del riposo, su un calcio d’ angolo, è il difensore Ola a sbrogliare a pochi metri dalla linea bianca.
La prima chance del secondo tempo è dell’ Unicusano Fondi: angolo di Tiscione calciato all’ altezza dell’ area piccola, ed il difensore Pepe manda di testa di poco oltre la traversa; al 13’ ci ha provato due volte Iadaresta, sulla stessa azione a seguito di un corner, ma il pallone si è spento a lato. La frazione appare spezzettata, e di occasioni vere non se ne vedono tante; gli ultimi venti minuti sono caratterizzati dal prolungato dominio territoriale degli “universitari”, che in pieno recupero trovano l’ ultima grande chance: in pieno recupero D’ Agostino, servito in corridoio da una spizzata di Nohman calcia a colpo sicuro, ma Vicino si oppone alla grande e salva il pareggio della sua squadra.