Coach Soli: “I miei ragazzi hanno grandi qualità. Il gioco c’è e i risultati arrivano”.
La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora torna finalmente alla vittoria archiviando al tie break il match che la vedeva contrapposta all’Emma Villas Siena.
Sora dunque “Schiaccia contro il suo passato”, sia quello prossimo che quello remoto, battendo i tre ex in campo, Scappaticcio, Di Marco e Tamburo, ma soprattutto spezzando il negative mood che l’accompagnava da qualche settimana.
Fabroni e compagni invertono così la rotta contro un avversario davvero forte che ha cercato in ogni modo di espugnare il campo in cui era ospitata, ma al PalaGlobo “Luca Polsinelli” sono i padroni di casa a ritrovare il sorriso.
“Ci vuole pazienza e bisogna credere nel lavoro che si svolge durante la settimana – spiega coach Soli al termine del match. Nelle ultime partite non è vero che avevamo giocato male anzi, a penalizzarci è stato il fatto che non appena il nostro rendimento è calato in alcuni comparti, siamo stati costretti a cercare di compensare negli altri. Non ci resta quindi che credere nel nostro lavoro ed essere pazienti. Guardando il campionato un po’ tutti quanti stanno perdendo punti, quindi bisogna soltanto aspettare e credere nel proprio gioco come abbiamo fatto oggi e i risultati arriveranno. Sono due settimane che lavoriamo molto bene, abbiamo recuperato tutte le energie fisiche e mentali spese nella finale di Coppa Italia e ora ci concentriamo sul campionato lavorando per ogni gara come abbiamo fatto fino ad ora. Dobbiamo solo guardare avanti senza farci strane idee, il gioco c’è e i risultati primo o poi arrivano. I ragazzi hanno grandi qualità e su questo non ho dubbi, non ne avevo quando perdevano figuriamoci dopo questa vittoria”.
“E’ stata una partita dai due volti – commenta capitan Scappaticcio. Nel primo set, finché Fabroni è stato in campo, avevamo trovato un buon ritmo, ma l’ingresso di Marrazzo ci ha messi in difficoltà. Siamo stati bravi però, a portare a casa il quarto set e quindi a prolungare la partita al tie break. Quella con Sora sapevamo che sarebbe stata una partita importante come anche che per loro questo non era un momento estremamente positivo. E’ stata una partita con alti e bassi, noi dobbiamo solo imparare a trovare maggiore continuità in ogni singolo set così da raggiungere una miglior qualificazione ai play-off e avere la possibilità di giocarci il tutto per tutto nella post season”.
Tutti i club della Lega Pallavolo Serie A sono scesi in campo sostenendo e aderendo alla “IX Giornata delle Malattie Rare” che si celebra in tutto il mondo l’ultimo giorno di febbraio, e anche Sora e Siena si sono “Unite nel far sentire la voce delle malattie rare”.

Al fischio d’inizio del signor Feriozzi Ugo coadiuvato da Carcione Vincenzo, coach Soli schiera in campo Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Bacca, e Santucci libero.

La guida tecnica ospite, Mister Caponeri, risponde con Scappaticcio al palleggio in diagonale con Tamburo, Braga e Bortolozzo in posto 3, Snippe e Noda Blanco a schiacciare e Marchisio libero.

Hoogendoorn spezza l’aria tesa di apertura di gara con un 2-0 rimesso in parità sul 3-3 da Noda Blanco. Inizia un punto a punto interrotto da due mini break positivi per il 7-9 e 10-9 che rimettono tutto in equilibrio con Siena che fa suonare la sirena dello stop obbligatorio. Al rientro in campo Sperandio conquista il cambio palla con un imprendibile attacco dal centro e poi mura Snippe per il 14-12 che fa richiedere a coach Caponeri il time out discrezionale. Noda Blanco e Tamburo inseguono bene e una serie di errori locali concedono terreno. Coach Soli prova a spezzare il gioco e a dare consigli ai suoi che comunque subiscono un break di 4-0 che porta la contesa sul 17-22. Rosso d’esperienza e Sperandio a bloccare le intenzioni di Tamburo sembrano riaprire le sorti del set ma Bertolozzo e Braga non perdonano e lo chiudono 19-25.

La Globo torna in campo con Marrazzo in cabina di regia al posto di capitan Fabroni fermo in panchina con il ghiaccio sull’occhio sinistro, vittima di una scontro a muro sull’ultima palla del set precedente. Equilibrio e bel gioco nel primo parziale del game, sul 7-7 però è Sora a preme sull’acceleratore e con la freccia inserita sorpassa fino 12-8. Al rientro in campo dallo stop obbligatorio sale il ritmo e il livello delle giocate in campo con scambi lunghi ed emozionanti guidate sempre nel punteggio dai padroni di casa che con Hoogendoorn si ritrovano sul +5 del 19-14. Richiama i suoi mister Caponeri e con le sue direttive rosicchiano lunghezze importanti fino al 22-20. Tutto ancora da decidere per questo finale di set con la coppia Marrazzo-Hoogendoorn che ne scrivono l’epilogo, il primo sulla rete e il palleggiatore dai nove metri da dove autografa il 25-20.

Con la parità nel conteggio set i sestetti tornano sul rettangolo del PalaGlobo più agguerriti, lottano palla su palla e a guadagnarci è lo spettacolo offerto. Sul 9-9 Rosso lavora bene per il cambio in battuta che apre il break positivo che porta tutti al technical time out sul 12-9. Risponde prontamente l’Emma Villas con una rincorsa al pareggio che arriva sul 15-15 ma Sperandio manda Marrazzo al servizio dove resterà per tre turni mettendo a segno anche un ace per l’allungo del 20-16. Con l’esperienza di Rosso e l’astuzia di Hoogendoorn nel trovare sempre la parallela libera, Sora dilaga 24-18. Resta il tempo a Braga di farsi vedere sulla rete prima che Pistolesi, appena subentrato a Scappaticcio, commetta fallo “parando” a una mano la palla che vale il 25-19 e il 2-1 in fatto di conteggio set. 

Stesso copione anche in apertura della quarta frazione di gioco con il 3-3 figlio del mini-out di Rosso, il 5-5 nato da una fantastica difesa dell’opposto olandese e il 6-6 con la risposta del posto 2 avversario, Tamburo. Sora è la prima a scappare e Siena rincorre bene facendo poi suonare la sirena dello stop obbligatorio, ma con Hoogendoorn in attacco da posto 4 e dalla sua comfort zone è 13-13. Con Braga al servizio Siena rimette il naso avanti 13-16 allora coach Soli blocca tutto con il time out discrezionale e facendo tornare in regia capitan Fabroni con Marrazzo che lascia il campo tra i meritatissimi applausi di tutto il pubblico presente. Sul 16-20 Rosso ci mette ancora un colpo ragionato giocando sulle mani del muro e poi colpisce pesante con la diagonale che vale il 19-21. 21-23 e Tamburo guadagna tre palle set per i suoi, Bacca annulla la prima e Giglioli a muro sull’opposto avversario, la seconda. La guida tecnica ospite prova a ristabilire la calma chiamando un tempo tecnico sul 23-24 e al rientro Hoogendoorn al servizio fa esplodere il PalaGlobo ma nel dubbio l’arbitro chiama out la buttata che rimanda l’assegnazione della gara al quinto set sul 23-25. 
Tie break tutto targato Globo Banca Popolare del Frusinate Sora con il 3-1 aperto da Rosso vincente contro il muro a tre avversario, e chiuso dall’ace di Fabroni. E poi ancora il 6-2 autografato da Bacca a muro per due volte consecutive su Tamburo. Al cambio campo il tabellone segna l’8-4 e dopo il muro granitico di Rosso su Noda che attacca da zona 2, è 10-5. Mister Caponeri richiede il time out discrezionale e sostituisce Tamburo con Majdak ma Sora dilaga 13-6 con la diagonale di Rosso non tenuta in disfesa da Scappaticcio. Snippe in attaccoe Braga a muro provano a far resistere i suoi che però soccombono sotto gli attacchi dell’MVP di giornata, Mattia Rosso. 15-9 e match vinto dalla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per 3-2.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – EMMA VILLAS SIENA 3-2

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 1, Hoogendoorn 24, Rosso 22, Bacca 7, Sperandio 9, Giglioli 9, Santucci (L), Marrazzo 3, Buzzelli, Mariano n.e., Lucarelli, Festi, Mauti n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 3, B/P 15, muri 11.
EMMA VILLAS SIENA: Scappaticcio 1, Tamburo 20, Di Marco 2, Bortolozzo 7, Snippe 16, Noda Blanco 14, Marchisio (L), Majdak, Pistolesi, Raffaelli, Braga 11, Mengozzi, Granito n.e., Fantauzzo (L). I All. Massimo Caponeri; II All. Alfredo W. Martilotti. B/V 0, B/P 15, muri 13.

ARBITRI: Feriozzi Ugo, Carcione Vincenzo.

PARZIALI: 19-25; 25-20; 25-19; 23-25; 15-9.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora