3-1 alla (ex) vicecapolista Torino e quinto posto consolidato
Un paio d’ore prima che allo Juventus Stadium la Vecchia Signora infilasse la quindicesima perla consecutiva, a 400 km di distanza – sul parquet delle “Max Valier” di Bolzano – un’altra squadra torinese si vedeva invece interrotto bruscamente un filotto di 13 vittorie. A spezzare la striscia di quella che oggi è la massima espressione del volley maschile all’ombra della Mole è stato un AVS Mosca Bruno in serata di grazia: i ragazzi di coach Burattini, tranne la pausa fisiologica per rifiatare del terzo set, hanno letteralmente stordito il Parella Torino, giunto a Bolzano con i gradi di vicecapolista e appunto 13 successi consecutivi alle spalle, l’ultimo addirittura un secco 3-0 alla capolista Montecchio. I tre punti permettono a Gavotto e compagni di “vendicare” la sconfitta con lo stesso punteggio dell’andata, di inanellare la terza vittoria di fila (la quarta nelle ultime 5 partite) ma soprattutto di consolidare la quinta piazza, ad un tiro di schioppo dalla quarta posizione che significa playoff.
IL COMMENTO DEL COACH. “Affrontare una squadra che arriva da 13 vittorie di fila – esordisce Andrea Burattini – e che ha appena battuto nettamente la capolista era obiettivamente difficile. Abbiamo preparato nel dettaglio la partita e devo fare i complimenti ai ragazzi per aver fatto tutto quello che ci eravamo ripromessi. Oltre a bloccare i loro terminali d’attacco, Corti ma anche Costa, siamo stati bravi soprattutto in due aspetti. Nella fase di cambio palla la ricezione del libero e dei due ricevitori è stata eccellente e ha permesso a Izzo di variare molto bene la distribuzione. Nella fase break invece hanno funzionato alla perfezione il servizio e il muro; non a caso nel set perso abbiamo sbagliato ben 7 battute. Adesso andiamo avanti pensando ai tanti scontri diretti che ci aspettano da qui alla fine del campionato”. Ma ecco la cronaca del match.
PRIMO SET. Nessuna novità nelle formazioni: l’AVS ripresenta Izzo (assente a Saronno per un incidente stradale) in regia con Gavotto opposto, Mazza e Capra di banda, Paoli e Leonardi al centro, Chiappa libero. Coach Battocchio risponde con Simeon in palleggio opposto a Corti, Figliolia e Costa martelli, Salza e Mazzone centrali, Smerilli libero. Si inizia con un’invasione di Paoli seguita dal primo sorpasso AVS (3-2) con Mazza. Costa con un ace riporta avanti Torino (3-4), Izzo mura per il 6-5, Salza mura per il 6-7 ma poi sbaglia portando avanti l’AVS alla prima pausa (8-7). Al rientro due errori di Gavotto riportano avanti Torino (8-10), ma il capitano ci mette poco a rifarsi con due attacchi e un ace: 12-12. Qui la partita gira: i muri di Izzo su Corti, di Paoli e di Capra scavano il solco (17-14), gli ace di Izzo e Capra lo allargano (22-16), il 25-19 lo firma Gavotto ancora con un servizio vincente.
SECONDO SET. Si ricomincia con un muro di Salza su Mazza: è la scintilla che fa esplodere lo schiacciatore etneo, che infila la bellezza di 5 punti quasi consecutivi (in mezzo c’è un attacco Gavotto) per il 6-2. Intanto è andato a battere il capitano, che devasta la ricezione piemontese e uscirà dal turno di battuta sul 10-2. Il set è praticamente andato: Capra al servizio firma il +9 (16-7), Leonardi a muro il +10 (19-9), Ciavarella (entrato al posto di Costa, rimarrà fino al termine) mette giù due palloni di fila (22-14) e poi sbaglia l’ultimo servizio: 25-15.
TERZO SET. Torino si ricorda di essere vicecapolista e torna in campo più determinata. Ciavarella lancia i suoi (1-4), Corti – costretto dal muro bolzanino ad una prestazione sottotono rispetto ai 28 punti dell’andata – sbaglia per il 3-4, Capra opera l’aggancio: 7-7 ma alla pausa il vantaggio è ospite: 7-8. Torino allunga (7-10), sul 10-13 l’AVS cambia marcia: Mazza e Gavotto accorciano, Ciavarella sbaglia per il 13-13, Leonardi a muro su Mazzone e un attacco out di Figliolia sembrano cambiare l’inerzia del set (15-13). Sul 16-14 invece, su battuta flottante di Ciavarella e dopo il cambio in regia (Filippi per Simeon), Torino si riporta avanti: 16-18. L’AVS rimane agganciata fino al 21-22, poi Corti ha un buon momento (attacco e muro), il 21-25 è un ace di Figliolia.
QUARTO SET. Si ricomincia con due errori di fila al servizio di Torino, poi Gavotto, Mazza e Leonardi sfruttano al meglio l’ottima distribuzione di Izzo (6-1), che con un muro su Ciavarella porta il vantaggio a +7: 15-8. Parella è ormai alle corde: due errori ospiti lanciano la squadra del presidente Bruno Mosca sul 17-8, Paoli e Gavotto infieriscono (21-10), il sipario cala con l’ennesima bordata di Mazza.
AVS MOSCA BRUNO – VOLLEY PARELLA TORINO 3-1
(25-19, 25-15, 21-25, 25-13) (96-72)
AVS MOSCA BRUNO: Izzo 6 (2 attacchi + 3 muri + 1 ace), Gavotto 24 (22 att + 2 ace), Capra 5 (2 att + 1 mur + 2 ace), Mazza 14 (13 att + 1 ace), Paoli 9 (6 att + 3 muri), Leonardi 6 (4 att + 2 muri), Chiappa (L), Bleggi. N.e. Spagnuolo, Albergati, Mosaner, Rossatti, Brillo (L2). All. Andrea Burattini.
VOLLEY PARELLA TORINO: Simeon 1, Corti 12, Costa 3, Figliolia 10, Salza 5, Mazzone 5, Smerilli (L), Filippi, Ciavarella 9, Martina, Coroli 1, Putetto. N.e.: Ossola. All.: Battocchio.
ARBITRI: Alessandro Gabriele e Davide Locci di Cagliari.
DURATA SET: 26’, 24’, 31’, 23’.
NOTE: AVS Mosca Bruno: muri 9, ace 6, battute sbagliate 17, errori 9.
Parella Torino: muri 7, ace 2, battute sbagliate 11, errori 21.
Ufficio stampa