IL BISONTE FIRENZE 0
FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3
IL BISONTE FIRENZE: Perinelli 4, Bechis 1, Mazzini ne, Turlea 2, Negrini 6, Parrocchiale (L), Vanzurova 11, Pietrelli ne, Calloni ne, Krsmanovic 10, Martinuzzo 5, Usic 11. All. Vannini.
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Mori 1, Plak ne, Frigo 1, Gennari 4, Cardullo (L), Aelbrecht 9, Paggi 10, Barun-Susnjar 20, Lo Bianco 2, Mambelli ne, Sylla 13. All. Lavarini.
Arbitri: Bellini – Rolla.
Parziali: 22-25, 17-25, 19-25.
Note – durata set: 24’, 25’, 26’; muri punto: Il Bisonte 3, Bergamo 16; ace: Il Bisonte 1, Bergamo 3; spettatori totali: 1000.
Niente da fare per Il Bisonte Firenze, che sbatte sull’incredibile muro tirato su dalla Foppapedretti Bergamo (che chiude con 16 block in vincenti) e cade 0-3 al Mandela Forum. Fortunatamente la classifica non cambia, perché Vicenza e Bolzano hanno perso, ma la prossima partita sarà proprio il fondamentale scontro diretto esterno contro le venete: Il Bisonte dovrà ripartire dall’ottimo primo set, dove nonostante l’assenza di Calloni e una Turlea a mezzo servizio ha tenuto botta alle ospiti rimanendo a lungo con la testa avanti. Nel secondo e nel terzo invece la squadra di Francesca Vannini ha fatto un po’ più fatica, esprimendosi a sprazzi anche e soprattutto per merito di una Bergamo davvero in palla: Barun ha giocato una partita mostruosa (20 punti e 5 muri), Aelbrecht è stata la solita saetta indemoniata e anche la difesa ha funzionato benissimo, impedendo spesso a Firenze di chiudere punti già fatti. Il Bisonte comunque non molla, convinto che al completo e con il gioco mostrato in più di una delle ultime occasioni possa ancora giocarsi le sue chance salvezza.
Francesca Vannini tiene a riposo precauzionale sia Calloni (affaticamento addominale) che Turlea (febbre) e sceglie Bechis in palleggio, Vanzurova opposto, Usic e Negrini in banda, Martinuzzo e Krsmanovic centrali e Parrocchiale libero, Lavarini risponde con Lo Bianco in palleggio, Barun opposto, Gennari e Sylla schiacciatrici laterali, Aelbrecht e Frigo al centro e Cardullo libero.
Subito buono l’impatto de Il Bisonte sulla partita: Usic è produttiva, ma anche Vanzurova schierata per la prima volta da opposto: è lei a marcare il primo break (8-5), e dopo un gran primo tempo di Martinuzzo è ancora la ceka a mandare Firenze al time out tecnico sul + 4 (12-8). Sul 14-11 entra Paggi per Frigo al centro, e un paio di ingenuità fanno rientrare la Foppa e costringono Vannini al time out (15-14): si prosegue punto a punto, Barun tiene a galla Bergamo e Aelbrecht trova l’ace fortunato per il 18-18. La partita adesso è bellissima, si susseguono grandi giocate da una parte e dall’altra, ma poi un attacco out di un soffio di Vanzurova regala due set point alle ospiti (22-24): Vannini chiama un altro time out, ma Barun trova un altro ace fortunato e chiude 22-25.
Bergamo parte forte anche nel secondo set con Paggi e il muro di Barun (2-5), ma poi Il Bisonte si riorganizza e pareggia con una super Krsmanovic (9-9). Peccato che in un amen la Foppapedretti si riallontani con le prodezze di Barun (10-14), e poi alzi un muro invalicabile (saranno otto i block in vincenti in un solo set) per le bisontine (11-17): Vannini ci prova anche con Perinelli per Vanzurova, ma adesso le ospiti difendono anche alla grande, e alla fine è un muro di Mori, appena entrata per Lo Bianco, a chiudere 17-25.
Nel terzo set c’è Turlea come opposto e Vanzurova che torna in posto 4 al posto di Negrini, ma Bergamo inizia come aveva finito, ovvero con quattro muri in cinque punti (0-5): Vannini chiama time out, entra Perinelli per Vanzurova e Il Bisonte comincia a macinare (6-9). Usic mette un ace, Perinelli un gran muro su Barun e Firenze si avvicina ancora (10-11), ma Barun e Sylla ristabiliscono le distanze (10-14): l’inerzia è per le ospiti, sembra finita, ma Usic ha un sussulto d’orgoglio e accorcia (18-21). Lavarini chiama time out, la Foppa ne esce di nuovo bene e alla fine Sylla chiude 19-25.
LE PAROLE DI ELENA PERINELLI – “Sicuramente è stata una partita in cui soprattutto all’inizio abbiamo combattuto: stiamo giocando molto meglio rispetto al girone d’andata, che è stato difficile per noi, e poi loro hanno altri obbiettivi rispetto ai nostri, ma noi ce la giochiamo con tutti. Andiamo avanti, dobbiamo cercare di migliorare in modo da poter vincere le partite che dobbiamo vincere, e soprattutto raccattare anche qualche punticino con le più forti”.
Ufficio Stampa Il Bisonte Firenze
Andrea Pratellesi