‘C’è bisogno di più tecnologia nel calcio, che aiuti a migliorare la preparazione, la gestione, l’analisi, il racconto e la comprensione di una partita’. Lo ha detto il presidente della Lega B Andrea Abodi a margine della presentazione a Chiavari di Wylab il primo Sports Tech Business Incubator in Italia, luogo di incontro tra giovani “startupper” con affermati imprenditori locali. ‘Più tecnologia, che sia di supporto anche alla tutela della salute in tutte le sue dimensioni, utilizzando in tempo reale le informazioni generate dagli atleti durante una partita. Più tecnologia che migliori l’efficienza della gestione dei club, delle Leghe e della FIGC in tutte le sue articolazioni e funzioni. Il calcio deve aprirsi alla tecnologia senza timori e con il presupposto di salvaguardare le caratteristiche distintive della nostra disciplina. Nell’immaginario collettivo e nella generale interpretazione giornalistica la tecnologia nel calcio è rappresentata sostanzialmente dalla moviola, io credo invece alla radicale differenza tra loro: la tecnologia, nello specifico effetto sul campo di gioco, deve aiutare a prendere decisioni giuste nell’immediatezza rispettando, come ho detto le caratteristiche distintive del calcio, deve aiutare a interpretare, a raccontare e a comprendere meglio una partita e i suoi momenti più significativi; la moviola, invece, rappresenta spesso un modo per esasperare gli animi e alimentare polemiche sterili, uno strumento che guarda i fatti successi in campo con modalità e tempistiche inconciliabili con lo spirito e la tradizione del calcio.
L’inaugurazione di WyLab, un incubatore digitale generato dalla già affermata WyScout e dedicato alla sviluppo della tecnologia nello sport, rappresenta un motivo di grande soddisfazione per la Lega B perché questa esperienza, all’avanguardia nel mondo, è nata a Chiavari, una delle “nostre” Città, ha il presidente dell’Entella Tonino Gozzi quale principale animatore e finanziatore, e ha avuto il supporto anche del patron dello Spezia Gabriele Volpi. Ci sono tanti fattori che accomunano la B con WyLab: entrambe incubatori, noi di giovani eccellenze calcistiche e loro di qualificate innovazioni tecnologiche. Di sicuro troveremo tutta una serie di forme di collaborazione per aiutare la Lega e i Club associati a crescere e migliorare’.