Il van Volkswagen a emissioni zero apre una finestra sul 2019
L’auto al centro della rete porta il mondo a bordo
BUDD-e è il primo prototipo nato sul nuovo pianale modulare per veicoli elettrici MEB
Con l’infotainment interattivo always-on il 2019 è oggi
Dieci informazioni importanti – Il BUDD-e in pillole
1. Questo van a emissioni zero è il primo prototipo Volkswagen basato sul nuovo pianale modulare per veicoli elettrici MEB.
2. Il BUDD-e è dotato di trazione integrale elettrica; il motore elettrico anteriore sviluppa 100 kW, quello posteriore 125 kW di potenza.
3. La capacità della batteria (92,4 kWh) assicura fino a 533 km di autonomia (NEDC).
4. Il pionieristico sistema di visualizzazione e di comando di BUDD-e è una nuova interfaccia uomo-macchina (HMI) realizzata dalla Volkswagen.
5. Active Info Display e Head Unit (sistema di infotainment) si fondono in un universo interattivo.
6. Il BUDD-e è il veicolo al centro della rete. Con Smart Home si può avere accesso alla propria abitazione restando in auto.
7. Tramite tablet e l’App Viaggio Volkswagen è possibile far iniziare la riproduzione di varie canzoni in punti ben precisi del tragitto.
8. I comandi gestuali 2.0 permettono l’uso intuitivo del veicolo. Persino le porte possono essere aperte con un gesto.
9. Il nuovo sistema touch del volante multifunzione fa parte della HMI con comandi intuitivi come non mai.
10. Design sapientemente minimalista come specchio della storia del Marchio e al tempo stesso chiara dichiarazione d’intenti per l’immediato futuro.
Anteprima mondiale del BUDD-e
Al CES di Las Vegas la Volkswagen si proietta nel futuro con una macchina del tempo: l’avveniristico minivan BUDD-e a emissioni zero, il primo modello basato su un altrettanto nuova e futuristica piattaforma tecnologica Volkswagen per veicoli elettrici. Questo van, oltre a offrire fino a 533 km di autonomia (Europa / NEDC) sfoggia un design iconico davvero carismatico. Il BUDD-e è una Volkswagen che rispecchia la storia del Marchio e nel contempo rappresenta una chiara dichiarazione d’intenti per l’immediato futuro, anche grazie al fatto di essere completamente collegato in rete. Il BUDD-e sarà l’interfaccia mobile tra il mondo a bordo e quello circostante: il veicolo al centro della rete che permette di entrare in casa (Smart Home) o accedere alla postazione di lavoro e che trasforma il viaggio in un’esperienza interattiva grazie a un sistema infotainment di prossima generazione. A questo riguardo, il BUDD-e vanta un nuovo tipo di comandi e di presentazione delle informazioni, all’insegna della massima intuitività. I comandi touch e gestuali si intrecciano senza soluzione di continuità, interruttori e tasti scompaiono, singoli display si fondono in pannelli di infotainment di grandi dimensioni e specchi analogici si trasformano in schermi digitali. La matrice di questi nuovi sistemi interattivi di comando e di infotainment proietta nel futuro i passeggeri di questo prototipo Volkswagen, fino alla fine di questo decennio.
Il presente incontra il futuro. A bordo del BUDD-e presentato al CES la Volkswagen dimostra come sarà cambiato il modo di viaggiare già intorno al 2019. Quattro amici faranno un viaggio immaginario da San Francisco al Nevada, dove assisteranno a un leggendario festival negli USA. Un’esperienza interattiva nel mondo di domani, in cui molto probabilmente le tecnologie futuribili presentate dal BUDD-e a Las Vegas nel gennaio 2016 saranno diventate realtà. Queste tecnologie comprendono anche la nuova piattaforma tecnologica dei veicoli elettrici Volkswagen, il pianale modulare per veicoli elettrici MEB, grazie al quale verso la fine del decennio anche i modelli di grande serie potrebbero vantare per la prima volta un’autonomia esclusivamente elettrica pari a quella degli odierni veicoli benzina. Parallelamente, il tempo di ricarica delle batterie dovrebbe ridursi a circa 15 minuti (capacità dell’80%). Si dovrebbe quindi assistere a un autentico boom dei veicoli elettrici.
Partenza / Benvenuti a bordo. 26 agosto. Punto di partenza: San Francisco. Il guidatore e i suoi amici si incontrano a Baker Beach. Mediante comando gestuale si apre la porta scorrevole del BUDD-e. Ogni viaggiatore ha con sé il proprio tablet con la nuova App Viaggio; grazie a questa App ognuno ha pianificato e inserito le proprie preferenze in modo interattivo nel percorso. Un sistema di sensori nel veicolo riconosce e localizza automaticamente i tablet dei passeggeri. Non importa che i dispositivi utilizzino come sistema operativo Android o Apple. A questo punto la nuova App Viaggio Volkswagen raccoglie automaticamente tutti i dettagli del viaggio verso il Festival del Nevada che sono stati precedentemente selezionati: in primo luogo gli ospiti a bordo vengono salutati con un avatar precedentemente personalizzato. Sopra i singoli sedili si attiva inoltre un’illuminazione ambiente personalizzata, nei colori preferiti che sono stati scelti anch’essi mediante l’App. Su uno schermo da 34 pollici (sul lato sinistro del vano posteriore) le visualizzazioni dei tablet vengono unificate e playlist, foto, film e POI personali vengono assemblati fino ad ottenere il progetto comune del viaggio. Sul BUDD-e i tablet vengono inoltre ricaricati in modo induttivo.
In viaggio / Vivere e condividere. Il BUDD-e e i suoi passeggeri si lasciano San Francisco alle spalle. Durante il tragitto variano e integrano i Points of Interest, caricano altre canzoni nella playlist del loro viaggio. Anche le nuove immissioni vengono visualizzate parallelamente sul display da 34 pollici al fine di illustrare in modo dettagliato il percorso. Durante il tragitto, mediante telecamere GoPro possono inoltre essere scattate foto e realizzati filmati a bordo e lungo la strada. Le immagini e i filmati possono poi essere inviati dal veicolo tramite WhatsApp o altri social ed essere raccolti fino a formare un quaderno di viaggio completo da inviare tramite mail. In questo modo avranno partecipato al più leggendario di tutti i festival degli Stati Uniti d’America anche coloro che, nel 2019, non saranno riusciti a recarsi nel Nevada.
Ufficio Stampa