….determinante la sua volontà. Sulla Juve…”
L’agente di Domenico Berardi, Simone Seghedoni, ha parlato ai microfoni di tuttojuve.com del presente e futuro dell’attaccante del Sassuolo, “controllato” dalla Juventus.
In questi giorni si è parlato dell’interessamento del Tottenham per Domenico, come vedi il futuro e se ci fai anche un bilancio di questo anno e del suo andamento.
Innanzitutto per quanto riguarda il Tottenham, ci sono tantissime squadre che in questo periodo sono venute a seguire Domenico e non mi sorprende affatto. In questi mesi sono venute a vederlo tante squadre e non sono nemmeno uscite sui giornali. Oggettivamente, a livello di offerte concrete del Tottenham, non mi risulta nulla, però per quanto riguarda gli interessamenti ci sono tante squadre che sono venute a vedere Domenico e sono interessate a lui.
Domenico sta bene, è sereno, vuole fare un grande 2016, il 2015 è stato un anno stupendo perchè parliamo di un giocatore che nell’anno solare ha fatto 14 reti, una valanga di assist, un giocatore che ha contribuito per il secondo anno in maniera determinante alla salvezza della sua squadra, un ragazzo che sta crescendo, ha soltanto 21 anni, ha fatto degli errori, come nell’ultima occasione, errori che a questa età si devono fare, è un ragazzo che deve maturare ma bisogna anche concedergli un po’ di tempo. Mi è dispiaciuto quello che ho letto su alcuni giornali perchè si sono accaniti, cosa che mi ha infastidito ed ha ferito anche il ragazzo, ma il calcio è così, siamo pronti ad affrontare tutto, dispiace perchè è un ragazzo di 21 anni, si possono fare errori anche se i suoi sono visibili, sono evidenti, a lui è concesso meno. E’ sereno ha voglia di fare, sono orgoglioso di quello che ha fatto, speriamo che le squalifiche non ci siano più nel 2016, che riesca a controllare i suoi istinti anche se sappiamo che è spesso provocato e a volte gli arbitri non vedono le provocazioni che subisce; non è un alibi e un’attentante, Domenico, ha fatto errori e dovremo ripartire da quelli cercando di limitarli il più possibile.
In cosa può migliorare Domenico, sia come prestazioni che a livello caratteriale?
A livello di prestazioni lui ha grandissimi margini, parliamo di un ragazzo che ha fatto più di trenta gol in settanta partite, ha giocato con continuità ed è quello che mi preme sottolineare, ci sono tanti giovani di cui si parla e non giocano, fortunatamente lui gioca, una conquista che ha ottenuto lui e sapendo che aveva bisogno di questo. Quest’anno aveva bisogno ancora di un anno a Sassuolo, l’ha voluto lui, la sua volontà è stata determinante così come lo sarà nei prossimi mesi, alcuni non lo sottolineano, ci si dimentica che la volontà del giocatore determinerà tutto come lo ha determinato in questi anni, di conseguenza vedremo quello che Domenico penserà di fare, cercherò di aiutarlo nel miglior modo possibile come ho fatto fino ad ora.
Per quanto riguarda il carattere, Domenico è un ragazzo stupendo, un ragazzo umile con dei principi importantissimi, un ragazzo di cui i compagni non parlano mai male, mi infastidisce molto che venga accostato a dei giocatori che in questo senso hanno creato problemi nello spogliatoio, Domenico non ne ha mai creato uno, le reazioni andranno limitate, ed eliminate, speriamo che queste cose non ci siano più. Mi preme dire che Domenico è un ragazzo speciale, con piedi ben piantati per terra, con gli amici di sempre, con dei grandi obiettivi da raggiungere.
Secondo te c’è la reale possibilità che a giugno possa arrivare a Torino, oppure no?
Come detto poco fa, in questi anni, tutti hanno detto che Domenico doveva andare alla Juventus, ma il cartellino è del Sassuolo interamente e poi che ci siano accordi tra le due società questo è fuori discussione ma sono accordi verbali, senza nulla di scritto, la Juventus potra prendere il giocatore a giugno per 25 milioni, valuteremo con lui la soluzione migliore, sempre ovviamente nell’interesse della crescita di Domenico, alla base di ogni scelta, andando a privilegiare questo aspetto senza privilegiarne altri, perchè Domenico ha bisogno di crescere, quello che succederà a giugno faccio fatica a prevederlo. A gennaio resterà a Sassuolo, questa la garanzia che ti do, a meno di clamorose cose. Domenico ha una parola sola, a giugno ha deciso di fare un’altra stagione qui, sicuramente è la sua intenzione, rimarrà a Sassuolo fino a giugno, quando valuteremo quella che sarà la soluzione migliore per crescere. Il giocatore è prontissimo per un grande salto, è prontissimo per una grande squadra, il problema è andare in una grande squadra e fare dieci partite in un anno, non è una cosa che può andare bene per Berardi, per altri forse sì, per lui no, la discriminante, che determinerà la scelta di Berardi, non ci sono valutazioni diverse, la valutazione è quella di dire, quante partite farò? Dieci non va bene. Sarò protagonista, invece allora va bene. A quel punto, Juventus o qualsiasi altra squadra allora sarà tenuta in considerazione. Il problema grosso di questi ragazzi – e mi sembra che ultimamente riguardi anche alcuni ragazzi acquistati dalla Juventus a giugno, tra cui Rugani e Zaza -, è che non hanno giocato tanto, e non è un segnale positivo.
Un situazione come quella di Zaza, non potrebbe andare bene quindi?
No, non potrebbe riguardare Berardi…