L’aretina Maria Vilucchi ha trascinato la Toscana alla vittoria del trofeo nazionale di ginnastica ritmica
Nel gran galà finale, la Ginnastica Petrarca ha celebrato tutte le grandi vittorie dell’ultima stagione
Il “Memorial Manola Rosi” ha registrato la vittoria della Toscana e ha chiuso nel migliore dei modi la stagione della Ginnastica Petrarca. Il sesto torneo nazionale di ginnastica ritmica, organizzato ad Arezzo presso il palasport “Mario d’Agata”, è stato infatti vinto dalle tre atlete della rappresentativa toscana che sono arrivate prime tra le sedici regioni in gara, precedendo sul podio l’Emilia Romagna e il Friuli Venezia Giulia. Un contributo decisivo a questo successo è arrivato proprio dall’aretina Maria Vilucchi che, dopo aver festeggiato la promozione in A1 con la Ginnastica Petrarca, ha dato nuovamente sfoggio delle proprie doti in squadra con Egizia Bergesio e Daria Gabbrielli della Società Motto Viareggio. Le esibizioni a nastro e clavette, infatti, hanno ottenuto dalla giuria i punteggi in assoluto più alti e hanno portato la Toscana a meritarsi il trofeo “Manola Rosi” che, realizzato dallo scultore castiglionese Andrea Roggi, è stato consegnato alle vincitrici direttamente dalle mani di Carolina Di Lazzaro, figlia di Manola. «Il trofeo è rimasto a casa – commenta entusiasta Catia Rosi, direttrice tecnica della Ginnastica Petrarca. – Oltre all’apporto decisivo della nostra tecnica Irene Leti nello staff della Toscana e della nostra Vilucchi in pedana, siamo felici di questo successo perché il Centro Tecnico Regionale è stato istituito proprio su idea di Manola ed ora è diventato una solida realtà che riunisce e fa crescere alcune delle migliori ginnaste italiane».
La gara è stata seguita da un gran galà in cui si sono susseguite venti esibizioni: oltre alle “farfalle” della nazionale di ginnastica ritmica e alle individualiste del Team Italia, una delle grandi protagoniste è stata Nicoletta Tinti, ex atleta di Manola e della Ginnastica Petrarca che nel 1996 partecipò alle Olimpiadi di Atlanta. Una malattia l’ha costretta da quale anno in carrozzina, ma lei si è comunque esibita in pedana e ha regalato emozioni e lacrime all’intero palasport. Il “Memorial Manola Rosi” ha rappresentato anche l’occasione per ammirare le esibizioni dei due gruppi che nel 2015 hanno portato la Ginnastica Petrarca ai vertici nazionali: le ragazze della ritmica che hanno guadagnato la promozione in A1 e quelle della Gymnaestrada che hanno vinto il campionato italiano e l’Oscar della Ginnastica. «All’evento – aggiunge Paolo Pratesi, presidente della Ginnastica Petrarca, – erano presenti i vertici tecnici della federazione e tanti membri del comitato nazionale, che hanno goduto di uno spettacolo di assoluto livello».
Ad arricchire ulteriormente un’annata giù ricchissima contribuirà anche la Giornata Olimpica del Coni di mercoledì 16 dicembre in cui la Ginnastica Petrarca riceverà il premio di “Società sportiva dell’anno 2015” per la promozione in A1. Altri tre riconoscimenti saranno infine individuali, con la stella di bronzo al merito sportivo ad Antonio Leti, la palma di bronzo al merito tecnico ad Irene Leti e il premio di tecnico dell’anno a Catia Rosi per la Gymnaestrada.
Uffici Stampa EGV