Un day after di quelli speciali per la Ternana Femminile che, nonostante le pesantissime assenze per infortunio, liquida l’Isolotto Firenze per due a uno mantenendo così la possibilità di conquistare domenica prossima la testa della classifica. Il pomeriggio di ieri si apre tra sfottò e fischi per l’ex di turno, tanta ironia sugli spalti, ma soprattutto folklore; i ternani si sa, sono dei veri e propri numeri uno per quanto riguarda lo spettacolo e il tifo.
Il vero pregio, però, è stato quello di non aver mai ecceduto andando oltre il consentito oppure sconfinando nell’inciviltà: tutto questo grazie alla sportività del pubblico del “Di Vittorio” e anche alla grande organizzazione messa in atto con il servizio stewards da parte della società. Un impegno importante quello del Presidente Basile che ha consentito il regolare svolgimento della gara senza che nulla o nessuno creasse problemi di alcun tipo. Poi magistrali sono state le ragazze a mettere in atto l’opera della vittoria sul campo e di non cadere mai in possibili trappole provocatorie di avversarie o tifosi. Insomma una giornata perfetta per i colori rossoverdi, peccato solo per il finale della gara dove le provocazioni della panchina avversaria hanno prodotto qualche momento di tensione. Si deve capire però il momento e la sconfitta, anche per questo sono stati sedati immediatamente gli animi.
IL PATRON – Raggiante il Presidente Basile che si complimenta con il pubblico ternano: “Non ho più parole per definire il nostro pubblico, senza di loro saremmo una squadra normale di qualsiasi altra città come ne esistono tante del resto. Questo sport viene valorizzato se riempiamo i Palasport, il pubblico è come un top player che va coccolato e apprezzato in tutto. Grazie ancora alla città”. Il numero uno rossoverde si sbilancia anche su mister e squadra: “Le ragazze incarnano lo spirito della maglia che portano e per me questo vale molto più di trofei o nomi da top internazionale. Fanno capire quale è la strada da seguire e la gente è sicuramente più contenta di applaudire una giocatrice attaccata alla maglia con un po’ meno di qualità che un nome altisonante che va dove tira il profumo dei soldi. Da Presidente sono davvero fiero di questo gruppo”.
RECUPERO INFORTUNATE – In questa settimana, però, Shindler avrà il duro lavoro di tenere e gestire l’euforia di una piazza calda come quella rossoverde, oltre che a provare a recuperare qualche giocatrice acciaccata di troppo: leggi Exana, Neka o Quarta. Intanto di sicuro ci sarà il rientro di Pía Gomez che ieri scalpitava sugli spalti per giocare la partita contro le fiorentine e la sua connazionale ex di turno. Domenica la numero nove avrà la ghiotta possibilità di aumentare il proprio bottino reti, un aiuto fondamentale anche per tutto il resto della squadra.