…. sabato prossimo vedrete un bel match“
Sabato 17 ottobre, al teatro Principe di Milano, tornerà sul ring il peso massimo leggero Matteo Rondena. Nato a Magenta il 26 gennaio 1990, alto 185 cm, Matteo ha 25 anni ed un record composto da 4 vittorie e 1 sconfitta per ferita al quarto round, nel suo ultimo match contro il più esperto croato Marko Martinjak. Sabato prossimo affronterà il bosniaco Marco Colic (3-2) sulla distanza delle sei riprese.
Come ha reagito Matteo al primo episodio negativo della carriera? Ce lo spiega lui stesso: “Fa parte del mio passato e non ci penso più. Non la considero una vera sconfitta perché stavo battendo Martinjak, lo avrei messo knock out nel giro di una ripresa. E la ferita che mi ha procurato sotto l’occhio sinistro non è stata dovuta ad un pugno tirato bene, magari anticipandomi, ma ad un colpo sporco. Purtroppo, l’occhio si è gonfiato subito e non riuscivo a tenerlo aperto. Non potevo combattere con un occhio solo e mi hanno, giustamente, fermato. Sabato farò un bel match perché sono ben allenato, anzi mi sono allenato più del solito dato che pensavo di combattere il 26 settembre nella riunione imperniata su Paul Malignaggi ed ho avuto più tempo per lavorare sulla velocità dei miei pugni. Per quanto riguarda il futuro, sarà il maestro Stefano Arioli a dirmi quando sarò pronto per disputare un titolo importante come quello italiano.”
Riguardo all’avversario migliore affrontato finora, Matteo non ha dubbi: “Fabio Turchi, contro cui ho combattuto da dilettante. Ha accettato gli scambi, non ha mai legato, non ha tirato colpi sporchi ed il match è risultato spettacolare. Purtroppo, non tutti sono coraggiosi come lui: mi vedono combattere, capiscono che i miei pugni fanno male e fanno di tutto per non prenderli.”
Sulla stessa lunghezza d’onda il maestro Stefano Arioli: “Matteo si è ripreso bene, ma deve fare ancora tanta esperienza e l’unico modo di acquisirla è combattere il più possibile. Per questo, si allena due ore al giorno, nel mio Boxing Club di Albairate (lui abita a Corbetta). In base a quanto è vicina la data del combattimento, decido quanta preparazione atletica e quanto pugilato fargli fare. Quando Matteo è venuto da me dicendomi che voleva diventare professionista, sono rimasto impressionato dal suo fisico e dalla sua passione per la boxe. Passione che dimostra anche guardando i video degli avversari per capirne i pregi e i difetti. Cerco i video su internet e gli dico di guardarli tutti i giorni. Più informazioni si hanno sull’avversario, più aumentano le probabilità di sconfiggerlo. Sono convinto che possa diventare campione d’Italia, ma prima di disputare un match per il titolo nazionale deve sostenere parecchi incontri. Una volta conquistata la cintura tricolore, potremo fare una valutazione sui suoi obiettivi a lungo termine.”
Oltre a Matteo Rondena, al teatro Principe, sarà di scena il peso superwelter Maxim Prodan (3-0) che affronterà il croato Ivo Gogosivic (11-11-2) sulla distanza delle sei riprese.
Nel sottoclou, tre match da quattro round tra pugili neo-pro: pesi superwelter – Edoardo Del Vecchio contro Matteo Palmigiani pesi superleggeri – Shakib El Kadimi contro Francesco Lomasto pesi welter – Mohamed Khalladi contro Catana Adi Petrisor
Apriranno la serata, alle 20.00, tre incontri dilettantistici di cui saranno protagonisti il peso superleggero Andrea Crepaldi, i pesi welter Matteo Papa e Andrea Curci.
I biglietti costano 20 euro e comprendono una consumazione. Sono in vendita presso la OPI Gym (Corso di Porta Romana 116/A, telefono 02-89452029, sito web www.opigym.com) e il negozio della Leone 1947 (Via Crema 11, telefono 02-90725198, sito web www.leone1947.com).