Veementi proteste della compagine maceratese per l’arbitraggio
La Real Maceratese viene bloccata dalla Maddalonese. Al “Polivalente” di Macerata Campania, reso quasi impraticabile dalla pioggia incessante della mattinata, la compagine del presidente Andrea Guida viene raggiunta sul 2-2 dagli ospiti che, in attesa del match di domani del Nola, piombano al primo posto. Veementi le proteste locali per episodi dubbi che hanno caratterizzato le due reti maddalonesi. Nel corso della cronaca, viene specificato cosa ha indotto i dirigenti di Macerata Campania a lamentarsi aspramente per la direzione arbitrale.

PRIMO TEMPO. Il big match del 5° turno entra nel vivo da subito. Il primo brivido lo regala Forro che, imbeccato da Simonetti, a tu per tu con D’Auria si vede respingere il tiro. Replica Loasses con un gran tiro che viene neutralizzato da Mormile (8’). La Real Maceratese non demorde e si porta in vantaggio al 13’. Sugli sviluppi del corner di Simonetti, nel tentativo di spazzare Moriello tocca male la sfera che termina nella propria porta. Esaltati dal goal, i padroni di casa sciupano il raddoppio con Faenza (16’). Capovolgimento di fronte e Loasses manca il bersaglio grosso sulla specialità della casa: il calcio piazzato dai 25 metri. Al 32’ è ghiotta la chance del raddoppio che si divora Rossano, ipnotizzato da D’Auria.
SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa la Maddalonese pareggia con un goal contestato tantissimo dalla dirigenza locale. Imbeccato da Portone, in presunta posizione di fuorigioco Petrozzi dribbla Mormile ed insacca (57’). Convinti che la posizione del numero 11 avversario fosse irregolare, i giocatori attorniano l’arbitro che è inamovibile e concede la segnatura. La reazione locale arriva immediatamente e sfocia nel goal del 2-1. Azione insistita di Aiello sulla fascia sinistra, traversone per il neo entrato Stellato che sigla la sua prima rete in maglia biancoazzurra. La Maddalonese non molla e trova il nuovo pareggio al 78’ con la punizione di Loasses che si infila nell’angolino e trafigge Mormile. Anche in questo caso tante recriminazioni della panchina maceratese, poiché, a detta dei dirigenti, l’arbitro avrebbe prima alzato la mano per decretare la punizione di seconda e poi, dopo l’ingresso in rete della palla, avrebbe abbassato la mano, adducendo che era punizione di prima e quindi ha convalidato il goal. Nell’occasione viene allontanato dalla panchina l’allenatore locale Giuseppe Cicala. La contesa non cambia più punteggio e termina 2-2.

Tabellino: REAL MACERATESE-MADDALONESE = 2-2 (parziali: 1-0; 1-2)
REAL MACERATESE: Mormile, Maggio, Aiello, Trotta, De Lucia, Lauritano, Forro (81’ Landolfo), Borrelli, Faenza ( 88’ Perna), Simonetti, Rossano (59’ Stellato). In panchina: Delli Paoli, Degli Innocenti, Cesta, Iuliano. Allenatore: Giuseppe Cicala
MADDALONESE: D’Auria, Salzillo, De Matteo, Izzo, Mingione, Battaglia, Barletta (22’ Brancaccio), Moriello, Portone (90’ Buono), Loasses, Petrozzi (88’ Di Pippo). In panchina: Di Caprio, Aveta, Villano, Barra. Allenatore: Vincenzo Casaccio
RETI: 13’ Autogoal Moriello (R), 57’ Petrozzi (M), 63’ Stellato (R), 78’ Loasses (M)
ARBITRO: Lucio Felice Angelillo della sezione di Nola (Ferdinando Savino e Giuseppe Celentano di Napoli)
NOTE: Ammoniti: Trotta, De Lucia (R); Portone, Izzo (M). Allontanato: l’allenatore locale Giuseppe Cicala (R). Spettatori: 150 circa

DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA A.S.D. REAL MACERATESE