Va di scena a Segratello centro sportivo “Don Giussani” la prima uscita che conta delle Bleus, oggi in versione Blancos per ospitalità, dopo le tante gare amichevoli disputate fino a domenica scorsa. Primo avversario, nel quadrangolare che le vedrà opposte anche a Mozzanica e Milan Ladies, la Femminile Inter. Nei primi minuti sono le ospiti a fare la gara, al 7° Rognoni calcia dalla distanza ma Groni blocca in tranquillità. Tranquillità che all’8’ viene meno ai tifosi di casa su un cross di Merlo dalla sinistra dove la stessa Groni, già a terra per essere scivolata, confonde un pò tutti, avversarie comprese … ed il pallone sfila sul lato opposto con “ fiùùùùù ” che echeggia in tribuna. Le padrone di casa iniziano ad uscire intorno al 20’ quando Ronchi da sola di testa su corner spedisce da pochi passi fuori. Passano 2’ ed è Possenti ad impegnare Selmi in due tempi con un velenoso tiro cross. Mister Brustia al 27’ cambia le carte in campo: dentro Baresi fuori Bonfandini. Di li a 5’ il vantaggio ospite. Punizione per la Bocconi battuta da Bassi nella metà campo ospite all’altezza della panchina nerazzurra, pallone messo fuori area dove arriva Lazzari che però non controlla il pallone, lo stesso arriva a Brustia che, non chiusa da Calvo, lancia subito in velocità Rognoni che ha la meglio su Ronchi e davanti a Groni la supera con una pregevole conclusione nel sette sul primo palo alla sua sinistra. Due minuti dopo sulle ali dell’entusiasmo ci prova anche Ferrario dalla distanza ma la sfera termina alta. Ripresa che inizia in maniera abbastanza sonnolente su entrambe le sponde fino al 15’ quando Baresi, sfruttando un errore della difesa di casa, prova un diagonale che finisce a lato con Pisani in extremis in azione di disturbo. Ci vogliono 18’ per vedere le padrone di casa pericolose: su cross di Possenti incomprensione Selmi-Pedrazzani ma Roncucci a porta vuota è anticipata da Zazzera che nel tentativo di spazzare alza un campanile su cui arriva Calvo che al volo cicca clamorosamente la sfera. E’ il 20’ quando tutti fans Bleus non credono ai loro occhi: punizione-corner corto di Possenti la difesa nerazzurra allunga dalla parte opposta, contro-cross e Pisani da sola in area piccola con Selmi immobile riesce a colpire la traversa, pallone che resta li e Lazzari invece di ribadire in porta di prima intenzione palleggia di testa prima poi di fare gioco pericoloso su un difensore ospite che alla disperata era arrivato a dare una mano a Selmi. Al 29’ anche Comai non vuole essere da meno di Calvo e da fuori area di sinistro sbuccia il pallone. L’Inter sorniona attende ed agisce di rimessa per cercare di chiudere la gara e ci va vicino 2 volte in 1’ dal 31’ al 32’ sempre con Baresi che in 2 contropiedi prima calcia in area ma il suo tiro viene smorzato per una facile parata di Groni e poi lanciata a tu per tu con Groni colpisce il palo esterno. Si arriva al fischio finale che sancisce la vittoria delle ospiti senza segnalare altre occasioni di rilievo su ambo i fronti.
Per quanto visto dalla tribuna c’è molto da lavorare in casa Bleus… ed in ogni reparto. Basti pensare solo al fatto che non si può prendere goal da una ripartenza frutto di un pallone perso da una punizione a favore battuta nella ¾ ospite. Si sono ancora notati dei limiti a tutto tondo a cui non si è ancora da stagioni trovata una definitiva soluzione. Una estrema lentezza in difesa in fase di impostazione con dei rischi di troppo che non sono accettabili, davvero troppi palloni persi a centrocampo, troppa “accademia” e “palletta” intorno all’area di rigore avversaria, poco cinismo e sangue agli occhi in area ospite e propria, estrema convergenza-accentramento degli esterni che quasi mai hanno dato profondità facendo allargare le maglie avversarie, troppe volte in fase di possesso si rientra nell’imbuto da cui si esce e quasi mai si da il giusto respiro alla manovra con aperture sul alto opposto fatte in maniera decisa e veloce. In tutto ciò le note positive da segnalare sono le prestazioni di Comai (’99) e D’Ugo (’98) entrate nella ripresa. Siamo certi che lo staff e le ragazze sapranno trovare nel breve i giusti rimedi a tutto ciò … siamo solo all’inizio ma certi errori non si devono ripetere e certe occasioni non si possono perdere.
CFB: Groni, Pisani, Wolleb, Lazzari, Ronchi, Bassi (35’st D’Ugo), Roncucci (41’st Argiolas), Calvo, Biavaschi (17’st Comai), Vai, Possenti. A disposizione: Vignati, Curati, Calgaro, Granello. Head COACH: M.Reggiani
FEMM.INTER: Selmi, Merlo, Dedè, Spinelli, Pedrazzani, Zazzera, Bonfantini (27’ Baresi), Brustia, Rognoni (30’st Pandini), Ferrario, Abati. A disposizione: Pilato, Chiggio, Brevi, Longoni, Regazzoli. Head COACH: A.Brustia
Ammonite: Lazzari (B), Ronchi (B), Spinelli (I), Abati (I)
Arbitro: Marco Paletta della sezione di Lodi
Assistenti: Roberto Sciuto e Rene’ Marrazzo rispettivamente della sezione di Milano e di Seregno.
Ufficio Stampa