Suzuki Marine sposa il progetto Stockboats Series, un Campionato Motonautico Endurance con regole e gestione semplificate presentato ufficialmente durante la Centomiglia del Lario. Suzuki Marine e Tullio Abbate, protagonisti al fianco dei piloti nella nuova Categoria Motonautica Stockboats Series, ideata da Uno Agency sotto legida della FIM
Le gare motonautiche? Uno sport motoristico fra i pi completi e difficili, spettacolari, adrenalinici, divertenti, e anche emozionanti e pieno di variabili che possono rendere incerto il risultato di una competizione fino a un secondo prima del passaggio sotto la bandiera a scacchi. Uno sport da consigliare, al quale avvicinarsi sia come spettatori sia, ancor di pi, a cui partecipare direttamente, pilotando una barca che fila veloce sullacqua.
Proprio per agevolare lapproccio degli sportivi a una disciplina cos interessante, la padovana Uno Agency col supporto di Suzuki Marine costruttore di motori fuoribordo, emblema dellhi-tech e della qualit superiore che esprime lindustria motoristica giapponese – del cantiere Tullio Abbate uno dei marchi italiani pi blasonati e vincenti di questo sport – e sotto legida della Federazione Motonautica Italiana, hanno dato vita a un progetto che sar senzaltro capace di suscitare linteresse di tanti piloti e aspiranti tali. Si chiama Stockboats Series, presentato ufficialmente durante la Centomiglia del Lario corsa questo weekend, e nasce dallidea di proporre una competizione concettualmente semplice, dove tutti i partecipanti possano competere realmente a armi pari, sfidandosi a bordo di barche identiche le Abbate SB01, lunghe m 6,50 per 2,25 di larghezza – e con motori della stessa potenza, il Suzuki DF200A da 200HP che con soli 226kg risulta essere il motore da 200HP 4 tempi pi leggero del mercato e con la cilindrata maggiore (2.867 cc).
Una formula, quindi, dove le chance di vittoria siano le stesse per tutti e dove possano realmente emergere le qualit delluomo che al timone.
Altro aspetto fortemente innovativo, capace di dare una dimensione diversa alle gare di endurance in acqua, dato dal sistema di gestione logistica e tecnica delle imbarcazioni che parteciperanno al campionato Stockboats Series. Questa sar infatti totalmente affidata allorganizzazione Stockboats, che si occuper di manutenzione, messa a punto e trasporto delle unit sui singoli campi di gara e gestione tecnica durante levento, con personale professionale e in numero adeguato per seguire al meglio le esigenze di ogni equipaggio.
L’equipaggio potr essere composto da due piloti, uno alla manetta, laltro al timone. In alternativa e previa richiesta allatto delliscrizione alla Serie, il secondo pilota pu avere semplice funzione di navigatore o osservatore. In tal caso, il pilota al governo dellimbarcazione disporr del comando acceleratore a pedale. Entrambi i membri dellequipaggio, qualsiasi siano le funzioni a bordo, dovranno essere in possesso di adeguata Licenza FIM-CONI in corso di validit, mentre la patente nautica invece obbligatoria solo per un membro dellequipaggio.
Si potr gareggiare anche singolarmente, sempre con lausilio dellacceleratore a pedale, ma con laggiunta di un handicap peso per rendere le imbarcazioni equivalenti.
La Uno Agency srl, proprietaria della Stockboats Series, assegner ai piloti barca e motore allinizio della stagione, in modo che lequipaggio usi in tutte le gare lo stesso mezzo, personalizzabile nella livrea e nelle sponsorizzazioni. La centralina del motore verr invece sorteggiata di evento in evento.
La Stockboats Series parteciper al Campionato Italiano Endurance e a altre gare organizzate dalla Federazione Italiana Motonautica, per un totale di minimo 5 eventi. Ogni attivit legata agli equipaggi (briefing, verifiche sportive, prove) inizier dal sabato mattina. Ogni evento sar composto da un numero adeguato di prove libere e da almeno 2 gare con classifica indipendente.
Paolo Ilariuzzi, Direttore Commerciale della divisione Marine di Suzuki Italia, ha cos commentato il coinvolgimento del costruttore giapponese in questa nuova iniziativa sportiva:
Suzuki ha collaborato per due anni con la Federazione Italiana Motonautica nellorganizzazione del monomarca SUZUKI FIM PRO, un banco di prova che ha permesso agli appassionati di motonautica di misurarsi su campi di gara ufficiali, avvicinandosi da protagonisti alle competizioni sportive e sfruttando una formula semplice che deve il suo successo al basso costo di partecipazione, alluso di mezzi identici tra di loro, allabbattimento dei costi logistici e dove la differenza la fa soltanto il pilota con la sua abilit nella guida. Oggi siamo soddisfatti di poter continuare questa collaborazione, offrendo alla Stockboats series, in qualit di partner, i nostri performanti e sicuri fuoribordo da 200cv che, installati sulle imbarcazioni Tullio Abbate, consentiranno ai piloti di misurarsi in un trofeo sicuramente entusiasmante e competitivo
Luca Zerbini, titolare di Uno Agency, ideatore ed organizzatore di questa nuova categoria sottolinea come il vantaggio di questa categoria quello di offrire agli appassionati la possibilit di competere ad altissimo livello, eliminando per tutte le scomodit e gli imprevisti legati alla gestione tecnica e logistica di un mezzo da competizione. Il pilota non deve dunque fare altro che dare il massimo, con la certezza che, essendo tutte le barche uguali, a fare la differenza sono solo abilit di guida e strategia.
Riguardo il motore Suzuki che verr utilizzato nelle Stockboats Series, il nuovo DF200A, unit strettamente di serie identica a quella in commercio, riportiamo di seguito le caratteristiche salienti:
presa daria diretta, di nuova concezione, e la fasatura variabile delle valvole (Variable Valve Timing) che garantiscono una maggior efficienza termica e prestazioni elevate;
unit termica che vanta 2.867 c.c. di cilindrata, dunque possiamo parlare di un vero motore Big Block, con rapporto di compressione molto elevato (10,2:1) per garantire accelerazioni fulminee grazie a valori di coppia notevoli gi ai bassi rgimi;
calandra appositamente progettata per garantire allo speciale sistema di raffreddamento di operare in modo sempre efficace, infatti, le esclusive prese daria sono collegate ad un altrettanto esclusivo circuito di aspirazione. Questo elemento permette di far aspirare al motore solo aria fresca incrementando il rendimento, mentre le quattro valvole DOHC con alberi in testa e sistema di fasatura variabile VVT, permettono al motore di lavorare sempre in condizioni ottimali esprimendo accelerazione e velocit.
dotato, come la gran parte dei fuoribordo Suzuki, di tecnologia Lean Burn per ottimizzare il rendimento abbattendo le emissione e i consumi;
sistema di monitoraggio di tutte le funzioni e controllo interno dei parametri operativi, in tempo reale, per garantire la massima affidabilit;
peso di soli 226 kg, corrispondenti a oltre il 12% in meno rispetto gli attuali modelli V6 di pari cavalli, che ne fanno il pi leggero 200HP del mercato, col miglior rapporto peso/potenza oggi in commercio;
disponibile anche con livrea bianca, per un perfetto abbinamento cromatico con lestetica dellimbarcazione
Ufficio Stampa