Continuiamo a tratteggiare il profilo delle tre squadre che parteciperanno, insieme alla Pallacanestro Trapani, al terzo “Memorial David Basciano”, in programma al Pala Conad il prossimo fine settimana. Oggi è il turno dell’Orlandina Basket.
L’Orlandina del confermato coach Giulio Griccioli punta ufficialmente ad una tranquilla salvezza, ma alcuni colpi di mercato piazzati quest’estate fanno lecitamente pensare che il raggiungimento della post-season non appaia di certo un miraggio. Si è puntato su un equilibrato mix tra veterani dalla notevole esperienza internazionale e giovani pronti per esplodere ai più alti livelli. In cabina di regia troviamo il playmaker del 1980 Vlado Ilievski che, dopo aver girovagato nei più prestigiosi campionati del vecchio continente (Roma, Virtus Bologna e Siena in Italia), è reduce dall’esperienza con il Cibona Zagabria (6.8 p.ti e oltre 4 assist di media). Vanno anche ricordate le 163 gare disputate in Eurolega (con una media di 8.2 p.ti) ed il decisivo canestro che ad Eurobasket 2011 mandò la Macedonia in semifinale (ed all’Olimpiade), ai danni dei favoritissimi padroni di casa della Lituania. Insomma, nei momenti chiave il suo fosforo farà ancora la differenza. La guardia è Vojislan Stojanovic, giovane e talentuoso prospetto NBA, che difficilmente sarà disponibile per il Memorial, a causa di un infortunio ancora da smaltire. Lo staff tecnico punta fortemente sul suo talento offensivo sconfinato e sulla sua voglia di “lanciarsi” tra i professionisti d’oltreoceano. Grande colpo nel ruolo di “3”, dove è stato firmato Simas Jasaitis, che ha diversi successi alle spalle con la nazionale lituana (bronzo agli europei del 2007 ed ai mondiali del 2010), nonché con le varie squadre di club con cui ha militato (Maccabi Tel Aviv, Galatasaray, Turk Telecom, Lietuvos Rytas e Lokomotiv Kuban, con cui ha vinto l’Eurocup nel 2013). Si tratta di un giocatore versatile e completo nei movimenti offensivi, che può dare una grossa mano giocando anche da “4” tattico, per colpire fronte a canestro contro i più lenti lunghi avversari. L’ala forte è Laurence Bowers (1990), reduce da due stagioni nel campionato israeliano con l’Hapoel Holon, dove ha chiuso con buoni numeri ed è stato eletto rookie dell’anno nella prima stagione disputata (12.7 p.ti e 6.4 rimbalzi). Metterà a disposizione di coach Griccioli il suo indubbio atletismo ed anche una mano educata, sia spalle che fronte a canestro. Il pivot è Alex Oriakhi (1990), che forma con Bowers una front-line a dir poco affiatata (hanno giocato assieme nell’anno da senior alla University of Missouri Tigers). Buone le sue prove nel campionato lituano e nella lega baltica della passata stagione (9.6+5.5). Dovrà presidiare il pitturato, sconsigliando facili penetrazioni in area e garantendo un buon numero di rimbalzi, in virtù della sua notevole forza fisica ed atletica. Dalla panchina si alza il veterano Gianluca Basile, 1602 punti in Nazionale e 14 stagioni consecutive in Eurolega, nonchè inventore del famoso “tiro ignorante”, che già da solo spiega le qualità balistiche dell’atleta nato a Ruvo di Puglia. A Capo d’Orlando ha trovato il suo ambiente ideale: a lui il compito di garantire minuti di qualità e qualche tiro dei suoi nei finali di gara più caldi.  Anche il lungo Sandro Nicevic di primavere sulle spalle ne ha da vendere (1976), così come la classe cristallina di cui si ricordano bene a Treviso, dove strappò applausi per tre stagioni (2008-2011). Come sempre, farà valere la sua mano educata sia spalle che fronte a canestro, facendo anche da chioccia ai due giovani lunghi USA. Gradito ritorno quello del giovane play-guardia Tommaso Laquintana (classe 1995), che tanto bene ha fatto nella sua recente esperienza in A2 Gold con i colori di Biella. Verrà fuori dalla panchina per imprimere grande energia sul parquet, sia in difesa che in attacco. Deve però migliorare le percentuali di tiro, non sempre brillanti. A lui ovviamente il compito di “rompere” i ritmi del gioco, spingendo a più non posso in transizione. Molto abile inoltre in uno contro uno, assist-man notevole e buonissimo difensore sulla palla. Ci si aspetta tanto, inoltre, dalla guardia del 1995 Zoltan Perl, che ha finora ben figurato, confermando i numeri maturati nello scorso campionato ungherese (14.7 p.ti, 3.5 rimbalzi, 2.6 assist). Sotto le plance troviamo anche l’ala pivot georgiana del 1991 Nika Metreveli, che farà sentire i suoi 211 cm nel pitturato, dove spesso costringe gli avversari a parabole di tiro estreme per evitare le sue proverbiali stoppate. I liberi però sono di “rusconiana” memoria, mentre ogni tanto ci prova anche dalla distanza.

PRIMA SQUADRA
Continua il lavoro settimanale della prima squadra, in vista del “Memorial Basciano”. La prima sfida della manifestazione, per i granata, è in programma sabato sera alle 21.00, contro la Juve Caserta. Oggi, invece, la squadra di coach Ducarello sosterrà una doppia seduta (ore 9.15 pesi+basket; ore 17.30 basket).

OLYMPIC BASKET TRAPANI, LA PRESENTAZIONE AL MEMORIAL BASCIANO
Nell’ambito del Memorial Basciano, si svolgerà anche un evento dallo straordinario valore emotivo, perchè in grado di coniugare i valori dello sport e quelli sociali. Tra le due semifinali di sabato, infatti, alle ore 20.00, il Pala Conad sarà il luogo prescelto per la presentazione della squadra di basket in carrozzina “Asd Olympic Basket Trapani”. Il nostro club collabora da tempo con questi ragazzi, ma siamo orgogliosi di continuare a fornire un contribuito per un fine così nobile. Siamo sicuri che il pubblico del Pala Conad darà il giusto tributo agli atleti dell’Olympic Basket Trapani: campioni veri, dentro e fuori dal campo!

Matte Jemoli (assistant coach Pallacanestro Trapani): “Il ‘Memorial Basciano’ è l’appuntamento conclusivo del nostro precampionato, quindi si tratta dell’ultima occasione che abbiamo per affrontare degli incontri a mente sgombra, prima delle partite che varranno concretamente per la classifica. Affrontiamo questa manifestazione ben consapevoli di quanto la nostra società ci tenga a fare bella figura. Avremo la possibilità di confrontarci con due squadre di Serie A e una, Ferentino, che sarà certamente tra le protagoniste del nostro campionato di A2. Saranno due verifiche impegnative, dato lo spessore dei nostri avversari, quindi avremo un’ottima occasione per metterci alla prova”.

Gianluca Tartamella – Responsabile Comunicazione Pallacanestro Trapani