CITTADELLA FERMATO SULLO 0-0
RENATE – CITTADELLA 0-0

RENATE (4-3-3): Castelli; Anghileri, Teso, Riva, Iovine (dal 35′ st Di Gennaro); Valagussa (dal 14′ st Graziano), Malgrati, Chimenti; Valotti (dal 26′ st N’Diaye), Kondogbia, Scaccabarozzi. A disposizione: Moschin, Migliavacca, Sciacca, Romanò, Solini. All. Boldini
CITTADELLA (4-4-2): Alfonso; Salvi, Scaglia, Pascali, Benedetti; Schenetti (dal 32′ st Minesso), Paolucci, Iori, Jallow; Bizzotto (dal 15′ st Coralli), Litteri (dal 22′ st Chiaretti). A disposizione: Vaccarecci, Cappelletti, Bobb, Lora, Donazzan, Amato. All. Venturato

ARBITRO: Sig. Nicoletti di Catanzaro (Sig. Loni di Cagliari – Sig. Jouness di Torino)

NOTE: Giornata calda e soleggiata, terreno di gioco in buone condizioni. Nessun giocatore espulso, ammoniti Anghileri, Teso (R), Jallow, Paolucci, Pascali (C). Calci d’angolo: 8-1 per il Cittadella. Recupero: 1′ pt + 5′ st. Spettatori: 250 circa
MEDA – Grinta, orgoglio e grande forza d’animo. Il Renate ferma il Cittadella sullo 0-0 e strappa un punto importante per morale e classifica. Dopo l’1-1 contro la Giana, i ragazzi di Boldini collezionano la seconda “x” consecutiva a domicilio, contro un avversario di elevatissima caratura e con obiettivi diametralmente opposti rispetto a quelli dei nerazzurri.

Mister Boldini, viste le pesanti assenze di Ekuban e Napoli decide di cambiare modulo e passare al 4-3-3 con Anghileri e Iovine sulle corside difensive, il ritorno di Chimenti in mediana e attacco inedito composto da Valotti e Scaccabarozzi ai lati di Kondogbia, alla prima da titolare. I padovani di mister Venturato sono schierati con l’annunciato 4-4-2, ma con quattro novità rispetto all’undici vincente all’esordio contro il Cuneo. In difesa c’è Scaglia a far coppia con l’ex Kilmanrock Pascali, Benedetti rileva Donazzan sull’out di sinistra, mentre la novità più succosa è il debutto dell’ex Ternana Litteri, fiancheggiato dalla giovane stellina Bizzotto. In mediana, out il classe ’90 Minesso, rimpiazzato dal gambiese Jallow, a segno nella prima di campionato.

Primi venti minuti di gioco che scorrono via senza particolari sussulti, ma con una leggera supremazia territoriale del Cittadella, che in un paio di frangenti arriva a calciare in porta (con Paolucci e Litteri) ma senza pericolosità. Al 22′ arriva invece la prima vera chance per sbloccare lo 0-0. Corner da sinistra battuto da Schenetti e imperioso stacco aereo di Pascali, con sfera che sfiora il palo e si spegne sul fondo. Al 34′ si vedono le pantere nerazzurre: percussione centrale di Valotti stoppata da Pascali, sul pallone si avventa Scaccabarozzi, che lascia partire un bel destro bloccato a terra da Alfonso. Ancora Renate al minuto 40. Pregevole trama offensiva dei ragazzi di Boldini, con giro palla che manda fuori giri i padovani. Iovine pesca Chimenti con un filtrante millimetrico, il sinistro però termina lontano dal palo. Poco prima dell’intervallo “botti” ad entrambe le estremità del palo. Cittadella ancora insidioso su palla inattiva. Corner di Benedetti e colpo di testa di Jallow (lasciato inspiegabilmente solo) che Castelli fa suo senza patemi d’animo. Sul ribaltamento di fronte, è caparbio Valotti nello sradicare il pallone dai piedi di Schenetti, ma a tu per tu con Alfonso il suo destro vola alto sopra la traversa. Partita salita di giri nella seconda parte della prima frazione, ma all’intervallo, al “Città di Meda” il punteggio è sempre fermo sullo 0-0.

Scoppiettante l’avvio di ripresa, con Cittadella ad un passo dal vantaggio. Jallow entra in area da sinistra, si accentra ed esplode un destro su cui Castelli come sempre si fa trovare pronto. Tambureggianti i ragazzi di Venturato, che al 4′ creano un’altra limpida palla-gol. Jallow fa velo per Benedetti, il sinistro in corsa dell’ex Lumezzane centra la base del palo e carambola a fondo campo. Sospiro di sollievo. Prime sostituzioni sul terreno di gioco: Graziano rileva Valagussa per le pantere nerazzurre, bomber Coralli invece prende il posto del baby Bizzotto per la corazzata veneta. Il Renate gioca con grande personalità e tiene il campo alla perfezione e con assoluta concentrazione. Al 26′ secondo cambio per i padroni di casa, con esordio in Lega Pro per il giovanissimo Lamine N’Diaye, prodotto del vivaio nerazzurro che entra in luogo di un generoso Valotti. Ed è proprio il diciassettenne a sfiorare il clamoroso gol al 32′ quando, sulla sponda di Graziano, la sua semi-rovesciata chiama Alfonso alla deviazione in calcio d’angolo. Prosegue il walzer dei cambi al “Città di Meda”. Venturato toglie dal campo uno spento Schenetti e aggiunge la pericolosità di Minesso, mentre è forzata l’ultima sostituzione renatese, con Iovine, acciaccato, che lascia spazio a Di Gennaro. Il “Citta” alza ulteriormente il baricentro nell’intento di produrre un importante forcing finale, ma il Renate è sempre lì, non molla un centimetro e tiene botta con carattere. Al 47′ salvataggio pazzesco per il Renate! Coralli va sul fondo e mette una palla d’oro per Minesso, il cui colpo di testa a botta sicura viene salvato sulla riga di porta da uno straordinario guizzo di Graziano. Cittadella avanti a pieno organico, le pantere si salvano come possono e ringraziano ancora Castelli, che si esalta sul colpo di testa ravvicinato di Jallow. Al “Città di Meda” Renate e Cittadella spartiscono un punto a testa, ma stavolta, il pareggio è un risultato preziosissimo…

Fabio Mariani, Addetto Stampa