Ecco i primi numeri dell’evento sportivo internazionale
Oggi (Beach Volley e Beach Soccer) e domani (Aquathlon e Beach Soccer)
in gara per le ultime medaglie
Si chiude con le gare di Aquathlon e con le finali di Beach Soccer, la prima edizione Giochi del Mediterraneo sulla Spiaggia Pescara 2015 che ha preso il via il 28 agosto e che ha ospitato atleti e delegazioni provenienti dai Comitati olimpici dei 24 Paesi di 3 continenti.
Il Comitato organizzatore Pescara 2015 composto dai rappresentanti del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), del Comune di Pescara, della Regione Abruzzo, sotto l’egida del Comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo (CIJM) ha operato nel migliore dei modi garantendo la consueta ospitalità ed accoglienza alle delegazioni, rispettando pienamente tempi e standard dell’evento sportivo ma anche adeguata visibilità all’evento e alla città.
Alla conferenza stampa hanno partecipato Amar Addadi presidente del Comitato internazionale Giochi del Mediterraneo, Marco Alessandrini sindaco di Pescara e presidente del Comitato Organizzatore Pescara 2015 e Guglielmo Petrosino direttore generale del CO Pescara 2015.
LE DICHIARAZIONI
Il presidente del comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo Amar Addadi: “Provo grande soddisfazione per la riuscita della manifestazione perchè il Comitato Organizzatore ha avuto soltanto due anni per preparare l’evento, il tutto complicato dall’avvicendamento del sindaco e dai conseguenti ritardi e problemi economici. Più volte in questi giorni ho chiesto agli atleti se fossero soddisfatti o meno dei Beach Games, e tutti all’unanimità hanno risposto sì. I nostri social network hanno lavorato benissimo e hanno reso raggiante tutto il Mediterraneo. Sono davvero molto felice del successo di questa prima edizione che ha visto la partecipazione attiva, e in alcuni casi vincente, anche di Paesi che si trovano in una difficile situazione. Sono stati Giochi puliti, non essendo stato accertato nessun caso di doping”.
Lo sguardo è già rivolto alla prossima edizione dei Giochi del Mediterraneo sulla Spiaggia. Quale sarà la città ospitante? “Oltre alla candidatura di Alessandria, in Egitto – ha spiegato il presidente del CIJM Amar Addadi – dopo il successo di questa edizione Pescara tanti Paesi si stanno proponendo: le candidature verranno recepite fino al mese di aprile, poi a novembre 2016 sarà ufficializzata la città ospitante”.
Il presidente del Comitato Organizzatore e sindaco di Pescara Marco Alessandrini: “Dopo il grande lavoro che ha preceduto l’evento arriva l’evento stesso e si deve dare tutto come in una gara sui 100 metri. Il direttore generale Petrosino e tutto il Comitato Organizzatore hanno fatto un grande lavoro, reso possibile dall’appoggio di Coni, Regione Abruzzo e Governo italiano. Dalla nostra abbiamo messo a disposizione le bellezze del territorio, la nostra accoglienza insieme al supporto in termini di strutture e di logistica. La cosa più straordinaria è aver visto per 10 giorni Pescara al centro del Mediterraneo, luogo di fratellanza e di amicizia nel nome dello sport”.
Al direttore generale del Comitato Organizzatore Pescara 2015 Guglielmo Petrosino il compito di relazionare sui numeri dei Giochi: 1230 tra atleti e delegati dei Comitati Olimpici di 24 Paesi, 521 volontari provenienti da quasi tutte le regioni d’Italia e da 11 Paesi stranieri, e 112 giornalisti accreditati dall’Italia e da 11 nazioni, anche nordeuropee. Sono numeri che fanno capire l’importanza di questa prima edizione dei Giochi del Mediterraneo sulla Spiaggia che ha avuto un’importante copertura mediatica con le dirette e differite di Rai Sport e Radio 1”.
La conferenza stampa è stata l’occasione per presentare alcuni dettagli della Cerimonia di chiusura, in programma domenica 6 settembre, a partire dalle 20,30 nell’area ex Cofa, a ingresso gratuito fino a esaurimento dei circa 2 mila posti disponibili.
NUMERI (PROVVISORI) E CURIOSITA’ DI PESCARA 2015
24 Nazioni partecipanti: Albania, Algeria, Andorra, Bosnia-Erzegovina, Cipro, Croazia, Egitto, Spagna, Francia, Grecia, Italia, Libano, Libia, Malta, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Marocco, Monaco, Montenegro, San Marino, Serbia, Slovenia, Siria, Tunisia, Turchia.
11 Discipline: Aquathlon, Beach Handball, Beach Soccer, Beach Tennis, Beach Volley, Beach Wrestling, Finswimming, Canoe Ocean Racing, Open Water Swimming, Rowing Beach Sprint, Water Ski.
1230 Atleti e Staff delle delegazioni Olimpiche, 275 Arbitri e Giudici, 306 Ospiti e Famiglia Mediterranea, 66 cerimonie di premiazione per 400 medaglie, 10 giorni di gare
Volontari: 521 Volontari (242 uomini e 272 donne), 350 dei quali di età superiore a 18 anni. Provenienti anche da Argentina, Senegal, Canada, Romania, Albania, Francia, Palestina e Slovenia. Dalle regioni italiane: Abruzzo, Lazio, Puglia, Molise, Lombardia, Marche, Emilia Romagna, Sicilia, Liguria e Campania.
Media: 112 giornalisti accreditati, provenienti da Albania, Algeria, Cipro, Egitto, Finlandia, Grecia, Libia, Marocco, Norvegia, San Marino, Tunisia e Italia.
TV&Radio Coverage: copertura televisiva con 40 ore di diretta (Rai Sport 1 e Rai Sport 2) con circa 50 ore tra differite e repliche. Tre interventi in diretta su Radio Rai 1.
Interventi in area sanitaria: 53 Stadio del Mare, 39 Arena del Mare, 3 piscine Le Naiadi, 15 negli hotel; 78 controlli antidoping (al venerdì 4 settembre).
Marketing: sono stati attivate diverse misure di partecipazione con apporto di tipo economico, di fornitura prodotti o servizi. I valori indicati sono complessivi per tipologia di partecipazione. Special partners: Fondazione (Villaggi della Fondazione con finanziamento di circa 30 mila euro); Camera di Commercio (padiglione Porto Turistico, presenza alla fiera Mediterranea, attività di networking per partners); Guardia Costiera (mostra organizzata presso Aurum, attività in mare, co-marketing). Main Sponsor (valore totale circa 105 mila euro): Città Sant’Angelo Outlet Village; Degusto-Dynamin Food; Giosport. Official Provider (valore totale circa 82 mila euro): Fantini, Cinevideo, Il Centro; Solarino, Rai. Friends (valore totale circa 50 mila euro): Bike, Di Febo, Maz Brazil, Acqua Santa Croce, Marina di Pescara, Micso, piscine Le Naiadi; Assonautica, Sebach; Equilibrium; Acqualand; You wanna be Americano; Abruzzobooking.it; Red Bull.
Totale raccolta Partners (escluso servizi e finanziamenti special partners): circa 290 mila euro.
A questi numeri si aggiungono i 3 Villaggi della Fondazione Pescarabruzzo che hanno ospitato street food, animazione (40 eventi tra concerti e DJ-set) ed eventi collaterali; 2 staff di dancers animatori (Professione Danza e Sportap).
Food&Beverage: circa 5.000 lattine di Red Bull; 2.000 bibite Bike; 2.000 bottiglie di vino Fantini; 58 mila bottigliette d’acqua; 4200 pocket lunch per volontari, sanitari e protezione civile.
I dati sopra riportati sono provvisori. I numeri definitivi verranno diffusi attraverso il report finale prodotto dal Comitato Organizzatore Pescara 2015, come previsto dagli standard internazionali.
Ufficio Stampa