CASTELFRANCO EMILIA CHIAMA EUROPA: APERTURA DELLA XIX EDIZIONE DEI MONDIALI ANTIRAZZISTI.
ATTESE OLTRE 200 SQUADRE. ECCO LE LORO STORIE

Mercoledi 1 luglio è previsto l’arrivo e la sistemazione a Castelfranco Emilia (Mo) di 4.000 giovani da tutta Europa che daranno vita alla XIX edizione dei Mondiali Antirazzisti. La manifestazione organizzata dall’Uisp ha l’obiettivo di diffondere i valori dell’integrazione attraverso lo sport, contro ogni forma di discriminazione. Il calcio d’inizio è previsto giovedì 2 luglio alle ore 15 e da quel momento prenderanno il via partite non stop, autoarbitrate, con squadre miste composte da migranti, tifoserie ultrà, ragazze e ragazzi di varie città italiane ed estere. Sabato 4 luglio sono previste le finali e nel pomeriggio la festa conclusiva. Saranno complessivamente oltre 200 le squadre che scenderanno in campo: 170 squadre di calcio e altre 60 tra basket, pallavolo, rugby e tchoukball. Sono stati tracciati nell’area di Bosco Albergati 14 campi da calcio, 2 da pallavolo, 2 da basket e 1 per  tre altre attività: rugby, cricket e chucball.

Sono stati formati 28 gironi di calcio, ciascuno con 6 squadre. I Mondiali Antirazzisti sono soprattutto storie individuali e collettive, legate insieme dall’impegno sociale attraverso lo sport e il calcio. C’è una squadra dell’AIC-Associazione Italiana Calciatori, con Damiano Tommasi (guarda il programma).

Ci sarà la squadra degli Avvocati di Strada di Bologna, professionisti volontari, e quella dei Liberi Nantes di Roma, composta da rifugiati e richiedenti asilo. Scenderà in campo la Polisportiva Zelig di Reggio Emilia, squadra mista uomini e donne; la Mufakose United Kingdom di Newport, associazione di zimbawani residenti in Inghilterra; la Real San Lazzaro con educatori e ragazzi dai 13 ai 21 anni provenienti da Tunisia, Marocco, Ucraina, Kosovo, Pakistan; l’Armata Rozza International di Varese, costituita da un eterogeneo gruppo di cittadini: idraulici, agricoltori, pensionati, cuochi, studenti, falegnami.

Ci sarà Voci dall’Africa, squadra composta da abitanti e migranti di Casale Monferrato e la Stella Alpina di Trento, composta da ragazzi di varie culture che hanno un testimonial d’eccezione, Tommaso Iori, presidente Uisp Trento, che partito in bicicletta dalla sua città ha toccato Roma ed oggi è arrivato a Castelfranco Emilia.

E poi i gruppi Ultras impegnati contro il razzismo: quelli della Curva Sud di Livorno, della Start LazioNet di Roma, del Bar Gianni di Bologna con storici i tifosi rossoblù. Dall’estero sono attese molte squadre multiculturali, come i Zwote Germania – Enger, detentori della Coppa Mondiali Antirazzisti. A rappresentare il tifo antirazzista ci penseranno i francesi Ultras del Marsiglia e i tedeschi Ultras del Borussia Dortmund. Dall’Inghilterra ci sarà la squadra femminile Regent’s Park FC, che  milita nel campionato di  calcio femminile di Londra. La squadra è formata da donne di differenti provenienze: Germania, Spagna, Inghilterra, Asutralia, India, Asia, Italia, Olanda, Grecia, Iran.

I Mondiali Antirazzisti sono organizzati dall’Uisp-Unione Italiana Sport  Per tutti, in collaborazione con l’associazione La Città degli alberi, la fondazione Matteo Bagnaresi, Rete Fare – Football against racism in  Europe, e con il sostegno della Regione Emilia Romagna, del Comune di Castelfranco Emilia, dell’Aic-Associazione Italiana Calciatori, del gruppo Hera e della Cgil.

Ufficio stampa nazionale Uisp