PER IL TERZO ANNO CONSECUTIVO
Sulla terra rossa di San Vincenzo (Livorno) la compagine sabauda conquista l’undicesimo scudetto della sua storia e mantiene la propria leadership in ambito nazionale. Sugli scudi Lucetta Mazzarelli, vincitrice di tre medaglie d’oro
Undici trofei nazionali vinti nelle ultime diciassette edizioni, tre negli ultimi cinque anni, tutti consecutivi: Pugnochiuso 2013, San Vincenzo 2014 e 2015. L’egemonia del Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino in ambito tennistico sembra non voler conoscere il proprio epilogo, come si evince dal titolo di campione d’Italia ASPMI a squadre conquistato sulla terra rossa della località toscana. Un trionfo figlio di prestazioni di rilievo da parte di ogni singolo atleta sabaudo, che hanno contribuito a consegnare alla compagine torinese una tripletta tricolore che nell’albo d’oro mancava all’appello dal triennio 1999-2001 (successi gialloblù a Carrara, Catania e Bari). Per quanto concerne i tornei maschili, il GSPM Torino è salito sul podio per ben cinque volte: in quattro occasioni è arrivata una medaglia di bronzo (Franco Papiro nel singolare open, Roberto Napione nell’over 45, Franco Papiro e Domenico Franolli nel doppio open e ancora Domenico Franolli nell’over 60), mentre Michele Colò ha dominato la categoria over 60, agguantando un oro meritatissimo alla luce della performance fornita in landa livornese.
Tuttavia, le quote rosa del team piemontese non sono certo rimaste a guardare: Lucetta Mazzarelli ha centrato il primo posto nel singolare open (dove ha preceduto le colleghe Chiara Canale e Franca Vibio, per un terzetto tutto subalpino), nel doppio open in coppia con Chiara Canale (davanti al duo formato da Caterina Bengala e Giovanna Bauducco, medaglia d’argento) e nel doppio misto open insieme a Franco Papiro (secondi Caterina Bengala e Daniele Spagnolo, terzi ex aequo Giovanna Bauducco/Mauro Buttolo e Franca Vibio/Federico Scuttari).
La graduatoria finale a squadre, come detto, ha visto il GSPM Torino issare il proprio vessillo sul tetto dello Stivale, precedendo rivali temibili e blasonati come il GS Bari e il GS Milano. Domenico Franolli, responsabile del team tennistico sabaudo, è intervenuto a margine dell’evento per commentare l’ottimo risultato conseguito e rivolgere un plauso nei confronti degli organizzatori: «Anche quest’anno abbiamo vinto cinque titoli italiani, seconda miglior prestazione di sempre dopo quella del 2013 a Pugnochiuso, in provincia di Foggia, dove arrivammo ad accumularne addirittura sei. La manifestazione, svoltasi presso il villaggio Valtur di San Vincenzo, è stata preparata con mirabile meticolosità dall’ASPMI in collaborazione con il GS Firenze, nella persona di Federico Ignesti».
Sci, corsa su strada, nuoto, pallavolo, ciclismo e ora tennis: in Toscana è arrivato il sesto scudetto del 2015 per il GSPM Torino, che sta interpretando nel migliore dei modi una stagione agonistica fin qui ricca di soddisfazioni.
Ufficio Stampa
Alessandro Nidi