Per la Lardini è tempo di conferme: dopo Federica Feliziani, arrivano quelle di Greta Cavestro e Claudia Stincone. Sia per l’opposta classe 1993 di Arzagrande (Pd), sia per la palleggiatrice classe 1992 di Sanarica (Le) sarà la quinta stagione consecutiva a Filottrano. Restano dunque in maglia fucsia due delle grandi protagoniste della scalata all’A2 della Lardini e della poco fortunata ultima annata in seconda serie. “Paradossalmente quella passata è stata la stagione più importante – ammette Greta Cavestro, 239 punti in 23 presenze all’esordio in A2 con il top di 24 punti realizzati in casa contro Olbia – quella che mi ha fatto crescere, vedere i miei limiti e quanta strada c’è ancora da fare, cioè tanta. Sono contenta di rimanere a Filottrano e di questo ringrazio chi mi dà una seconda opportunità. Ho voglia di mettermi in gioco, di affrontare una prova personalmente molto stimolante con l’obiettivo di crescere a livello tecnico, tattico e fisico”. Anche per Claudia Stincone (24 presenze condite da 71 punti, sesta tra le palleggiatrici) il desiderio di lasciarsi alle spalle le problematiche dell’ultima annata. “Sono felice – sottolinea la regista salentina –, mi è stata offerta quella che considero una seconda occasione e che spero possa rappresentare una sorta di rivincita con me stessa anzitutto, ma anche a livello di risultato di squadra. So di dover lavorare tanto, ma quello non mi spaventa di certo. Ho un debito nei confronti della società e di tutto l’ambiente filottranese, sento di dover ridare qualcosa di quanto mi è stato dato in questi anni. Si meritano tutti qualcosa di più. E poi non mi andava di chiudere questa storia con la Lardini dopo una stagione come quella scorsa, non mi sembrava giusto”.