SEMIFINALE PLAYOFF 2014-15
LE FIAMME LOTTANO FINO ALLA FINE, MA IL ROVIGO SI AGGIUDICA LA SEMIFINALE DI ANDATA 31 A 33

Presutti: “È destino che contro il Rovigo sia sempre battaglia fino all’ultimo secondo.
Hanno dimostrato perché sono i primi in classifica, ma anche noi abbiamo fatto vedere di che pasta siamo fatti. Sabato prossimo al Battaglini ci giocheremo tutte le nostre chance”

IL COMMENTO
Roma – Le Fiamme, davanti al pubblico delle grandi occasioni, non riescono ad abbattere il tabù-Rovigo e, dopo una vera e propria battaglia durata ottanta minuti, cedono ai Bersaglieri per soli due punti di distacco. Un match intenso quello giocato oggi alla caserma “Gelsomini” con i padroni di casa che ce l’hanno messa tutta contro i primi della classe, ma il Rovigo, nonostante fosse rimasto in inferiorità numerica per gran parte della seconda frazione di gioco, ha saputo comunque portare sui propri binari il match.
Alle Fiamme va sicuramente l’onore delle armi per aver dimostrato, ancora una volta e se ce ne fosse stato ancora bisogno, di essere un cattivo cliente per tutti, per quella capacità di non darsi mai vinte fino all’ultimo secondo; e così è stato anche oggi. Resta un po’ l’amaro in bocca per non aver approfittato dei lunghi tratti in superiorità numerica e per una trasformazione, seppur difficile, che non ha centrato i pali e che poteva portare in pareggio le sorti del match.
A Ponte Galeria, però, il morale resta alto perché il distacco nel punteggio finale è abbastanza esiguo, anche se il 5 a 1 sarà abbastanza difficile da ribaltare nel catino del “Battaglini” sabato prossimo. Ma le Fiamme hanno più volte dimostrato che le imprese impossibili a volte proprio così non sono, così come ha dichiarato coach Pasquale Presutti al termine del match: “Sono soddisfatto di questa nostra prestazione. È destino che contro i rossoblu sia sempre battaglia fino all’ultimo secondo. Loro hanno dimostrato perché sono i primi della classe, riuscendo a giocare per lunghi tratti alla pari anche in 13 e segnando una meta in 14, ma anche noi abbiamo fatto vedere di che pasta siamo fatti. Sabato prossimo al Battaglini ci giocheremo tutte le nostre chance, consapevoli comunque di aver già scritto la storia della nostra gloriosa società”.
Prossimo appuntamento per il XV della Polizia di Stato, sabato prossimo (23 maggio) allo stadio “Battaglini” di Rovigo per la semifinale di ritorno, sempre in diretta tv su Raisport1 dalle 18.

LA CRONACA
È la mischia l’arma in più delle Fiamme che nei primi dieci minuti comanda sul sintetico della caserma “Gelsomini”, ma al 13’ è il Rovigo che segna i primi punti con Roan dopo un banaleerrore in touche. Il sudafricano Basson trasforma ed è 0 a 7. Passano cinque minuti e Nicola Benetti accorcia le distanze dalla piazzola. Le Fiamme prendono maggiore fiducia e iniziano a limitare le incursioni avversarie rendendosi pericolose in più di un’occasione. La pressione dei padroni di casa raggiunge il culmine alla mezz’ora, quando l’arbitro Rizzo assegna una meta tecnica; Benetti trasforma e porta il XV della Polizia di Stato in vantaggio per 10 a 7, con i rossoblu in inferiorità numerica per il giallo al pilone Ravalle. Ma anche in 14 i Bersaglieri si rendono pericolosi e riescono ad andare in meta con Luciano Rodriguez al 35’ che riporta avanti i suoi 10 a 12. La prima frazione di gioco si chiude in vantaggio per i Cremisi, grazie al piede di Nicola Benetti, che centra i pali per due volte consecutive e manda le squadre negli spogliatoi sul 16 a 12.
I primi 10 minuti del secondo tempo si rivelano letali per le Fiamme: al 41’ l’arbitro chiede l’intervento del Tmo ed annulla una meta ospite per un “in avanti” di un giocatore polesano; ma i rossoblu centrano il bersaglio grosso per due volte al 46’ e al 51’ (Fiamme in inferiorità numerica per il giallo a Mirko Amenta) con Boggiani e Van Niekerk. Basson trasforma entrambe le mete e porta i suoi oltre il break sul 16 a 26. Al 54’ il Rovigo resta in 14 uomini di nuovo, ma stavolta fino alla fine del match perché Ravalle va di nuovo a sedersi sulla panca dei cattivi. Nicola Benetti mantiene ancora aperte le speranze dei Cremisi con una punizione al 55’, ma dieci minuti dopo gli ospiti centrano la quinta meta con Ferro; Basson trasforma e riporta il Rovigo oltre il break. Il finale è tutto per le Fiamme: al 77’, da un’azione nata da Daniele Forcucci, il pallone arriva nelle mani di Giuseppe Sapuppo che batte tutti in velocità e schiaccia in meta. La trasformazione di Carlo Canna, da posizione molto defilata, non va a segno e i punti di distacco tra le due squadre restano nove. In pieno recupero arriva la terza meta di Alessio Ceglie; Carlo Canna stavolta non fallisce la trasformazione e porta lo score sul 31 a 33. Ma non c’è più tempo e l’arbitro ferrarese Rizzo chiude le ostilità.

IL TABELLINO
Roma, Caserma  “S. Gelsomini”, sabato  18 maggio 2015, ore 18.00 Eccellenza, Semifinale di andata playoff 2014-15
Fiamme Oro Rugby v Femi-Cz Rugby Rovigo Delta 31-33 (p.t. 16 – 12 )

Marcatori:    p.t. 13’ m Roan tr Basson (0-7), 18’ cp Benetti (3-7), 31’ meta di punizione
FFOO tr Benetti (10-7), 35’ m Rodriguez (10-12), 38’ cp Benetti (13-12), 40’ cp Benetti (16-
12); s.t. 46’ m Boggiani tr Basson (16-19), 51’ m Van Niekerk tr Basson, (16-26), 55’ cp
Benetti (19-26), 65’ m Ferro tr Basson (19-33), 77’ m Sapuppo (24-33), 80’+3 meta Ceglie tr
Canna (31-33)

Fiamme Oro Rugby: Barion, Valcastelli, Sapuppo, Massaro (57’ Forcucci), Bacchetti, Canna, Benetti (65’ Marinaro), Amenta, Marazzi, Zitelli (62’ Duca), Sutto, Cazzola F. (64’ Cazzola A.), Pettinari (43’ Ceglie), Vicerè (51’ Cerqua), Cocivera (51’ Naka)
A disposizione n.e.: Thomsen all.: Pasquale Presutti

Rugby Rovigo Delta: Basson, Ngawini (40’ Pozzi – temp – 69’ Balboni), Menon, Van Niekerk, Bortolussi, Rodriguez, Bronzini, Ferro (66’ De Marchi), Caffini (60’ E. Lubian – 76’ Zanini), Ruffolo, Montauriol, Boggiani (76’ Pozzi), Ravalle, Mahoney (cap.) (57’ Ceccato), Roan.
A disposizione n.e.: Farolini, Pavanello. all.: Filippo Frati

Arbitro: Elia Rizzo (Ferrara)
Giudici di linea: Matteo Liperini (Livorno), Andrea Laurenti (Bologna)
Quarto uomo: Stefano Romani (Colleferro – Rm)
Tmo: Stefano Pennè (Casalpusterlengo – Mi)

Cartellini: giallo Ravalle 32’, giallo Amenta 43’, giallo Ravalle 54’, giallo Roan 73’
Man of the match: Edoardo Ruffolo (Rovigo)
Calciatori: FFOO: Benetti 5/5 (cp 4/4 tr 1/1), Canna 1/2 (tr 1/2); Rovigo: Basson 4/5 (tr 4/5)

Note: spettatori 1.500 ca., Man of the match premiato dal prefetto Vincenzo Panico, Capo della Segreteria del Dipartimento della PS

Punti  conquistati: Fiamme Oro 1, Rugby Rovigo 5 18 maggio 2015
Cristiano Morabito – Responsabile Ufficio Stampa Fiamme Oro Rugby