Flussi anomali di scommesse, la Lega interviene sulle gare del Catania: il monitoraggio effettuato per il tramite Uefa non ha evidenziato alcun rilievo
Con riferimento alle notizie apparse ieri su alcuni organi di informazione secondo le quali la partita Catania – Trapani, giocatasi lo scorso 11 aprile, sarebbe stata oggetto di flussi anomali di scommesse, la Lega Nazionale Professionisti Serie B precisa che il monitoraggio effettuato per il tramite della UEFA attraverso il sistema BFDS – Betting Fraud Detection System – non ha evidenziato alcun rilievo dal punto di vista delle scommesse. Il monitoraggio effettuato dall’Uefa, peraltro, ha riguardato tutte le partite giocate dal Calcio Catania nel mese di aprile 2015 ed è stato effettuato secondo collaudati protocolli di prevenzione e contrasto alle frodi sportive – in seguito alla diffusione di alcune notizie di stampa da parte di media italiani, che avevano adombrato sospetti in ordine alla regolarità delle gare disputate dalla squadra siciliana. Tale citato sistema opera attraverso l’organismo internazionale SportRadar, soggetto referente delle principali federazioni internazionali che monitora e relaziona – con un analitico rapporto ufficiale fondato sull’analisi incrociata di dati provenienti da oltre 400 bookmaker presenti in tre Continenti da parte di analisti specializzati sul tema – i campionati professionisti italiani ed europei al fine di individuare preventivamente e tempestivamente ogni anomalia indicativa di possibili frodi sportive, sia in relazione alla fase del pre matching, che a quella del live betting.
La Lega di Serie B lavora attivamente e quotidianamente, insieme ai 22 Club Associati, con la UEFA e la FIGC ed ha un rapporto diretto di partnership con SportRadar per la prevenzione e il contrasto del match fixing; ogni eventuale presunta segnalazione che dovesse emergere dai riconosciuti sistemi di monitoraggio viene riportata, attraverso i canali ufficiali, ai competenti organismi sportivi – Procura Federale – ed istituzionali – UISS_Unitá Informativa sulle Scommesse Sportive, per le autonome verifiche e valutazioni finalizzate a determinare eventuali necessità di indagini e analisi finali.
Si invitano pertanto quanti divulghino informazioni su casi di presunte anomalie a supportarle con elementi probanti e rapporti analitici che possano consentire di verificare l’attendibilità delle dichiarazioni e contribuire al comune obiettivo di salvaguardare l’integrità del calcio.
Nel doveroso e assoluto rispetto della libertà di informazione, ci auguriamo che in futuro si abbia la correttezza di una verifica preventiva della qualità delle fonti e dei contenuti, che consenta all’opinione pubblica di poter avere una rappresentazione della realtà il più possibile corrispondente ai fatti oggettivamente verificati e verificabili.
Ufficio Stampa