Rarirosa nella storia, per la prima volta gioca una semifinale scudetto e lo fa con la consapevolezza di aver centrato un obiettivo importante ma con la voglia di andare avanti. Primo appuntamento sabato ore 20 a Padova contro il Plebiscito, capolista della stagione regolare.
Francesca Trucco parla della prossima sfida e del momento bellissimo che sta vivendo la Rari Nantes Bogliasco.
Che sensazioni state provando:-“Siamo tutte molto contente, per la maggior parte di noi è la prima esperienza. Lo spogliatoio è sereno e soddisfatto ma non ci vogliamo accontentare di quanto fatto fino ad ora e rimaniamo concentrate. Per me è ancora più bello: prima partecipazione totale ad un Campionato di serie A1 ed il fatto di essere arrivate fino a qui mi fa ancora più piacere”.
Le quattro ragazze terribili, insieme a te Cocchiere, Millo e Rogondino, brave:-“Grazie. Siamo proprio contente. Lo scorso anno ci sentivamo parte della squadra ma il nostro impegno non era fisso, in questa stagione abbiamo assaporato la sensazione di essere importanti in acqua, dal punto di vista tecnico”.
Per te a Padova sarà la prima volta, all’andata eri assente:-“Ero all’estero con la scuola. Sarà un bel viaggetto ma staremo insieme. Prima di una partita, in questo caso così importante, è bello trascorrere del tempo con le proprie compagne di squadra, si costruisce il percorso verso l’appuntamento, aiuta anche a sentire meno la pressione, la testa è sgombra e possiamo concentrarci al meglio”.
Arrivate da un periodo di carico mica da poco:-“Ci siamo allenate tanto, feste comprese e siamo contente perché sappiamo che quello che ci aspetta è un grande obiettivo. Così la fatica si sente meno”.
Padova che fino ad ora ha sollevato solo la Coppa Italia, con addosso le scorie della finale scudetto dello scorso anno ed il secondo posto in Coppa di questo:-“Non sono un avversario facile. Dal punto di vista tecnico forse ha qualcosa più di noi ma la pallanuoto non è solo questo: abbiamo dimostrato quanto sia importante la volontà, il coraggio, la determinazione, in occasione della semifinale di Coppa Italia le abbiamo messe in difficoltà e sono andate in finale solo per i rigori, la ruota della fortuna. Saranno arrabbiate ma anche noi non vogliamo e non possiamo fermarci”.
Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco